Trieste & Udine Esercitavano anche in appartamenti del centro di Trieste e Udine, le prostitute finite nell’operazione “Sex.com”. Uno dei più noti siti italiani di annunci on line sta per essere sequestrato, mentre sono già 3 gli arrestati, 10 gli indagati per favoreggiamento della prostituzione in Friuli, Veneto, Lombardia e Piemonte, 30 le perquisizioni. Questo il bilancio operativo dell’indagine, durata 6 mesi, coordinata dal PM della Procura triestina, Federico Frezza, e condotta dalla squadra mobile del capoluogo giuliano con la collaborazione di carabinieri.
Smantellato un racket criminale che basava i suoi affari sullo sfruttamento della prostituzione. Scoperto un catalogo multimediale (immagini, numeri telefonici e indicazioni delle “specializzazioni” delle ragazze) per far parte del quale, le prostitute –italiane, dell’est Europa e sudamericane – pagavano fino a 200 euro tramite il servizio postpay. Pagamenti, contatti, appuntamenti venivano gestiti attraverso la rete. Ciò allargava notevolmente il campo d’azione degli “insospettabili” indagati (fonte: AGI news) a tutto il nord Italia: Trieste, Udine, Vicenza, Brescia e Treviso, mentre proprio a Torino è in corso il sequestro di uno dei più noti siti in Italia per gli annunci on line.
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