16 Ottobre 2009

Rotonde e cantieri: l’odissea dei pendolari

Rotonde e cantieri sono l’incubo dei pendolari. Tutto in regola se non fosse che per pendolari intendiamo chi, per lavoro, ogni mattina deve affrontare il lungo viaggio da Sant’Andrea al centro città.
Le segnalazioni arrivano dai lettori, disperati: “Vorrei fare presente come è difficile, alle 8 del mattino, andare a lavorare in centro città venendo da sant’Andrea. Con la nuova viabilità, in particolare la rotonda di piazzale Saba, io ci impiego 30 minuti da Sant’Andrea a viale Virgilio partendo da casa alle 07.45. Arriverei prima a Monfalcone!”.
I problemi riguardano anche chi deve attraversare la zona est della città, con il cantiere che sta interessando piazza Sant’Antonio. Senza contare che pesanti rallentamenti al traffico, almeno nelle ore di punta, sono causati anche dai lavori di scavo tra via Veniero e via Vittorio Veneto. E, ciliegina sulla torta, è pronto a partire il cantiere per la realizzazione del nuovo ingresso sud, tra la rotonda di Sant’Andrea, via Terza Armata e via Trieste.

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18 commenti a Rotonde e cantieri: l’odissea dei pendolari

  1. ilCaio ha detto:

    ma che cacchio,te ga de far 2 km e te dopri l’auto?
    e te ga anche coraggio de lamentarte se te sta mezz’ora?
    ma la bici xe davvero un mezzo così brutto?!?

  2. Luigi ha detto:

    Da quando xe le rotonde in piazal Saba e davanti il campo sportivo la matina e certe ore del pomerigio xe un casìn.
    Iera molto meio prima.
    Con tuti i soldi che i spende per le feste (ma no iera Brancati il festaiolo?) no i iera in grado de far qualcosa de meio.
    No ghe vol dei geni per capìr che se ti chiudi la svolta per via Fatebenefratelli anche quel trafico va sù per cità intasando tuto. Prendendo un poco de giardìn davanti al campo sportivo se farìa una rotonda come se devi, con corsìe de scorimento e già andrìa meio ma per il piazal Saba vedo meio il semaforo. Comunque me pàr che questi qua se gà improvisado esperti del trafico, almeno, dai risultati, questa xe la mia impresiòn.
    Gigi goriziàn
    (che zima muli!)

  3. Lorenzo ha detto:

    @ilCaio GRANDE!!! Era quello che volevo scrivere io!
    Certo che in bici all’ora di punta per quelle rotonde rischi un po’ la vita.

  4. poldo ha detto:

    A pie il staria comunque meno de 30 minuti senza rischiar la vita. Ma con sta zima…

  5. Morgan ha detto:

    Ciao…io in quella mezz’ora arrivo a San Giorgio di Nogaro…!!!

  6. grogi ha detto:

    A Gorizia invece di migliorare la viabilità la stanno peggiorando!

  7. se-po ha detto:

    Anche mi impiegavo mezzora per andare al lavoro… ma a Milano e go de atraversar mezza città.
    Magari Romoli ga qualche amico che vendi ‘sti Hilary’s Pagani con cui ga riempì la cità de rotonde. 😉

  8. Lucano ha detto:

    Dovrebbero spiegare a quelli del Comune che le rotonde nn risolvono tutti i problemi…anzi se usate male e in contesti sbagliati fanno danni….ora mi pare assurdo che uno che viene da fuori città impiega 30′(TRENTA MINUTI) per venire da Lucinico a Gorizia! Giustamente qualcuno ricorda che in quel tempo uno va fino a Monfalcone!
    Le rotonde come ci spiegano gli esperti ingegneri dei trasporti funzionano solo se le strade che collgano hanno pari importanza quanto a traffico e se sono abbastanza grandi, altrimenti viene meno la loro utilità e viene fuori il caos!
    Il comune dovrebbe prendere ogni tanto le consulenze quando servono. Eppure bastava che il Comune andasse su Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Rotatoria)…avrebbero trovate qualche informazione utile…magari ci avrebbero pensato su un po di più…
    Volevano agevolare il traffico e ridurre l’inquinamento? Se quesi erano gli obiettivi hanno ottenuto l’esatto contrario!
    Adesso chi le paga le rotonde? In un paese democratico e civile, quale evidentemente non può ritenersi purtroppo il nostro Paese, sarebbero i politici a sborsare di tasca propria.

  9. alpino ha detto:

    mi stago un po a PD e un poco a Go de estate fasso un mese a go..iera i primi de settembre..mi stago li del fatebenefratelli, rivo da santandrea fasso la rotonda rivo alla seconda rotonda e fasso per tornar in giu per becar la fatebenefratelli in quel sento un’ambulanza e me fermo in parte..iera un’ambulanza del centro di rianimazione del Burlo ovvero dentro iera un putel che no stava niente ben…sti qua da trieste poreti i ndava su e zo per le due rotonde perchè no ii capiva come che se entra in ospedal, le rotondo non solo ancora segnalate nei navigatori..è stata una scena bruttissima e da far incazzar chiunque…a vederle dall’alto le nostre due rotonde sembra il circuito de monza, se podessi serar la strada de domenica 8tanto chi te vol che vien a Gorizia) e far corer i kart o le minimoto…ma tra le altre cose i colori giallo neri e bianco rossi non si utilizzano per opere temporanee con presenza di pericolo? ste due rotonde non rispetta neanche una normativa europea sulla viabilità…le fa schifo solo a vardarle..chiudere così l’accesso diretto all’ospedale…maria ma tutti li dovemo beccar sti scienziati

  10. Dan ha detto:

    ma prendè un pò la bici o andè a pie che ve va pur un pò giù quel cul!

  11. canebestia ha detto:

    credo che ognuno sia libero di utilizzare il mezzo che preferisce per i propri spostamenti, soprattutto non sapendo (visto che nella lettera non è specificato) il/i motivo/i per il/i quale/i una persona usi un mezzo piuttosto di un altro!!! ..ed è libero quindi di fare le considerazioni più opportune alla propria situazione!

    non trovo per niente giusto invece obbligare le persone a fare delle scelte che ostacolino il proprio mestiere!

    tengo a precisare che sono propenso alla bici.

    ma sapete che i comuni che investono sulle rotonde ricevono un sacco di soldi dalla ue?
    chissà come mai ora spuntano come funghi!

    riflettete gente, riflettete!

  12. Luca ha detto:

    Ieri sono passato per tale rotonda due volte, poco prima delle 14 la prima volta e attorno alle 17 la seconda. Provenienza Piedimonte direzione S. Andrea (per andar a Trieste, tanto per non sentirmi dire “usa la bici”). Alle 14 ho fatto 2/3 minuti di fila, più di quanto avessi mai fatto prima della rotonda, e non ho apprezzato molto. Ma alle 17, venendo da S. Andrea, la situazione era da incubo: fila fino oltre via Zara, dove a sto punto ho girato per prendere la rotonda “da più vicino”, da via Campagnuzza. Entrando sulla rotonda una jeep davanti a me l’ha direttamente tagliata, evitandola girando a sinistra SOPRA i cordoli per dirigersi verso la rotonda del ponte. Geniale, l’ho applaudito dalla mia macchina! Alla fine, con la scorciatoia presa, ci ho messo 11 minuti per fare UNA rotonda. E per andare alla rotonda della stazione c’era una coda di macchine continua con quelle che provenivano da S. Andrea. Roba mai vista, per andare in centro non ci avrei messo meno di 20 minuti! La prossima volta farò il giro per via Terza Armata, allungherò il viaggio di qualche km, ma arriverò ben prima a casa!

    Considerando che alla fine ci ho messo meno tempo dal Lisert a S. Andrea che da S. Andrea a Straccis… e purtroppo non esagero… ho come l’impressione che una bella consulenza dove serve, su uno studio di ingegneria del traffico, la giunta non l’abbia proprio presa in considerazione… per chi non lo sapesse, tale disciplina consiste nello studio dei flussi delle autovetture nella viabilità stradale. Prima di fare una rotonda, che costa soldi NOSTRI, uno studio per determinare SCIENTIFICAMENTE se una rotonda migliorerà lo scorrimento del traffico non mi pare sia uno spreco, anzi.

    Sentiti complimenti a chi con i nostri soldi fa rotonde “ad minchiam”. Gli stessi che scatenavano le ire dell’inferno per la rotonda del ponte fatta da Brancati, che ho percorso mille volte e che funziona 1000 volte meglio (ovviamente: è una rotonda LARGA!)

    Se qualche membro della giunta qui di passaggio volesse smentirmi uscendosene con qualche studio di ingegneria del traffico, sarei più che disposto a darci un’occhiata. Ma ho proprio l’impressione che un tale studio non lo avrò mai per le mani…

  13. val ha detto:

    In definitiva … se davano in mano la viabilità ad un contadino (senza offesa per il contadino) avrebbero risolto tutte le problematiche (se c’erano) iniziali.
    Ao … dirigenti ed ingenieri scienziati e opportunisti varii cambiate mestiere e andate a spalare ca..a
    O’ lutammaro sarebbe il Vs. giusto ruolo.

  14. Milost ha detto:

    Non è possibile andare in bicicletta attraverso le due rotonde, è troppo pericoloso, vista oltretutto l’incertezza perenne degli automobilisti che le affrontano. Comunque uno usa la macchina quando ha dietro figli con relativi zaini, quando piove, quando deve fare la spesa, saranno stramaledetti affari suoi, no? Il problema è rendere compatibili i due utenti della strada. Infine, non immagino come stiano gli abitanti delle case lungo via Aquileia, ora che gli passiamo davanti due volte se arriviamo dalla Campagnuzza e dobbiamo andare lungo la direttrice Fatebenefratelli, Manzoni, Paolo Diacono etc.

  15. Giovanni ha detto:

    la situazione secndo me peggiorerà ancora, e non in modo minimale.

    Il progetto di via Trieste prevede di trasformarla in un senso unico in uscita da GO, via III armata sarà senso unico percorribile dalla rotonda verso casa rossa.

    Quindi tutto il traffico che usava via trieste per raggiungere il centro, dirotterà in via aquileia, intasando ancora di più la rotonda di campagnuzza e di piazzale saba.

    Chi si mette in società per comprare un elicottero? Tra poco sarà l’unico mezzo per raggiungere il centro!!!

  16. Italo ha detto:

    Guardatevi Juve-Fiorentina e rilassatevi

    http://www.ustream.tv/channel-popup/palermotto2

  17. ilCaio ha detto:

    ecco,ghe mancava anche il balòn…

  18. Milost ha detto:

    Caio, xe la vecia storia del “panem et circensem”…

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