Oltre 200 partecipanti, di tutte le età. La più anziana? Una arzilla signora di 97 anni, record assoluto per un flash mob. E’ la storia di Savon & Bora, ultima “invenzione” dell’associazione Iazadi, da tempo ormai impegnata nell’organizzazione di eventi ricchi de morbin: si tratta del primo bubble mob in Italia, momento di spettacolo circondati da migliaia di bolle di sapone.
Euro Baret, la mente del tutto assieme a Guendal Cecovini Amigoni, ci ha raccontato stamattina davanti ad un caffè (oferto de lui) un po’ le tappe di questa manifestazione.
Il primo frozen nasce per gioco. Un suo amico gli mostra i video dei flash mob girati negli Stati Uniti ed Euro gli dice subito “lo faremo anche noi a Trieste”. Il successo della manifestazione rende d’obbligo la seconda edizione, che viene organizzata nel maggio del 2009, con una piccola variazione nel tema: tutti congelati si, ma rigorosamente vestiti in bianco e nero. Il successo viene confermato nonostante il gran caldo. E già si pensa al terzo episodio. Ma, tra un frozen e l’altro, Euro e Guendal proprio non hanno voglia di riposarsi e così nascono anche “Speciadi”, raduno triestino di gemelli, e appunto “Savon & Bora”, nato da una ciacolada in quattro al Ponchielli. Per l’occasione nasce la prima locandina a colori, grazie all’esperienza artistica di Paola Ramella, la cui matita partorisce Tergestea. Una chicca: questa ha un vestito che forma un’alabarda che poi si riflette sulle bolle di sapone.
La macchina organizzativa è ormai ben oliata: Euro e Guendal hanno infatti fondato l’associazione proprio per gestire questi eventi. E, in futuro, pare che verranno organizzati anche dei corsi, il primo probabilmente di pittura. La sua mailing list ormai contiene oltre 400 nomi, ed al resto ci pensa il tam-tam di internet. E’ così che Euro e Guendal sono riusciti sabato a riunire tantissime persone in una festa di bolle di sapone durata ben più dei previsti 5 minuti. Chi con i normali barattolini (venduti in convenzione per l’evento dal tabaccaio Franco), chi con spade, pipe e pistole, tutti si son divertiti in mezzo alle bolle fino ad esaurimento sapone.
Progetti per il futuro?
Euro ci anticipa che il terzo Iazadi sarà un Iazadi indoor, molto probabilmente in un supermercato…e già si pregusta la scena di gente bloccata 3 minuti in cassa con la coda dietro…c’è inoltre in porto una collaborazione con una cantante…e tra le novità potrebbe esserci lo human tetris, come nel video qua proposto:
Chi ha idee, chi vuole partecipare e aiutare è il benvenuto, la mail è iazadi@email.it. Al momento l’associazione non ha un sito internet, anzi, Euro & Guendal stanno proprio cercando qualcuno interessato alla sua realizzazione.
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