14 Ottobre 2009

Triestina : il punto del mercoledì

Sono passati dieci giorni da quel sabato fatale in cui la Triestina ha perso la bussola e Gotti la panchina venendo sconfitta per 3-2 in casa con l’ Albinoleffe. Sono solo dieci giorni ma sembrano un’ eternità. In mezzo c’è stato l’arrivo di Mario Somma, la carica di entusiasmo che ha portato in seno al gruppo alabardato e la prima vittoriosa amichevole contro il Chievo. In mezzo c’è stata anche la Barcolana, che ha tolto giustamente la luce dei riflettori al calcio e ha permesso a ai “muli” di allenarsi con tranquillità. Sabato però si ricomincia. L’avversario di turno è il Gallipoli che in classifica ha 8 punti proprio come gli alabardati, frutto di una vittoria e cinque pareggi. Di solito quando una squadra cambia allenatore, alla prima partita pensa a non prenderle. Chissà se andrà così anche questa volta. Mario Somma è un allenatore che ha predicato il calcio offensivo in ogni piazza sia andato ma bisogna vedere se riuscirà a inculcare la sua mentalità  a una squadra che finché ha girato ha dato prova di essere più solida che spettacolare. Intanto da qualche giorno si è aggregato al gruppo anche Giorgio Gorgone. Il centrocampista, reduce da quattro stagioni con la maglia della Triestina era attualmente svincolato e visto il momento di difficoltà del centrocampo la società ha pensato di ingaggiarlo. E’ un innesto che desta qualche perplessità, dal momento che nel ruolo di mediano la Triestina annovera già Princivalli, Cossu, Gissi e Pani (ora infortunato). Sarebbe stato forse più utile cercare un centrocampista capace di impostare il gioco, ma è anche vero che lista dei giocatori svincolati è ristretta e probabilmente De Falco e Ferrari hanno deciso di riservarsi la scelta di un giocatore con queste caratteristiche per il mercato di gennaio. Dall’ altra parte c’è il Gallipoli. La formazione allenata da Giuseppe Giannini proviene da un precampionato quanto meno tormentato. Dopo la promozione in pompa magna risalente al maggio scorso, il presidente Vincenzo Barba ha lamentato l’assenza di sostegno da parte di imprenditori ed istituzioni locali (una situazione che ci ricorda qualcosa), fino al punto di decidere di vendere la società. Il Gallipoli ha visto partire tutti gli eroi della promozione ad eccezione di Di Gennaro, Ginestra e Mounard e ha trovato la soluzione a una situazione che sembrava senza via d’uscita solo a metà agosto, quando si è fatto avanti l’imprenditore friulano Daniele D’ Odorico. In fretta e furia è stata allestita una squadra che finora ha dato prova di essere affidabile e di poter tenere bene la categoria. Quello che l’ Unione deve dimostrare di saper fare proprio da sabato.

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2 commenti a Triestina : il punto del mercoledì

  1. cesare ha detto:

    L’importante è che arrivino palloni giocabili per gli attaccanti, poco ben serviti finora!…

  2. Fabio Turco ha detto:

    eh sì, ma manca qualcuno che sia in grado di fare quel lavoro.Lasciarsi sfuggire Carobbio è stato un peccato mortale. A gennaio la società dovrà intervenire sul mercato.

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