9 Ottobre 2009

Terme in Collio: se l’acqua non c’è, verrà portata dall’Austria in camion

Un progetto da 35 milioni di euro porterà le terme sul Collio goriziano. La struttura sorgerà su una collina tra Medana e Fojana, a pochi chilometri dal confine italo-sloveno.
“Hotel e Terme Brda” verrà realizzato da una società mista a capitale pubblico e privato (15% per il Comune di Brda, 85% per la società austriaca Porr-Steinmark).
Il nodo, ora, starà nel reperire l’acqua termale: da una serie di studi geologici, infatti, risulta che nel sottosuolo siano presenti delle fonti di acqua. Questo in via teorica. Ma se la trivellazione del terreno non dovesse dare esito positivo, è già pronto un accordo con la stazione termale di Bad Bleiberg, vicino a Villaco, per il trasporto dell’acqua dall’Austria al Collio con dei camion speciali.
Prima dell’avvio di questa fase sono però sorte ulteriori complicazioni, come la necessità di rivedere il progetto per quanto riguarda l’adeguamento antisismico. Questo potrebbe ritardare la conclusione del progetto che, per ora, prevede per il 2011 l’inaugurazione della nuova struttura.

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17 commenti a Terme in Collio: se l’acqua non c’è, verrà portata dall’Austria in camion

  1. effebi ha detto:

    mi me par che l’omo qualche volta xe bastanza mona

  2. cagoia ha detto:

    I podessi impignir le piscine col vin.
    Terme nel brulè.

  3. Bibliotopa ha detto:

    che bello!! un incremento del trasporto su gomma!!! proprio quello che ci vuole.

  4. effebi ha detto:

    la “verde” austria e la “verde” slovenia
    sempre portate ad esempio

    ma i porterà l’acqua coi termos o i la scalderà dopo (..a bagno maria ?)

  5. fluido ha detto:

    geniali, no xe cossa dir, veramente geniali.

  6. effebi ha detto:

    cossa che no se fa pur de becarghe i bori ai tonti veneti&friulani !
    (sicuro sarà anche un casinò “mandi serenissima” …palme, maschere de carneval, panocie multicolori iluminade e postribolo annesso)
    qua i veci pensionati triestini se ga ormai magnà la pila e no ghe tira niache più tanto…

  7. cagoia ha detto:

    Xe sta più volte richiesto de poder verzer un casinò anche a Trieste e/o Grado, ma i taliani preferissi che i soldi finissi in Slovenia. Ringraziè pur l’italia.

  8. poldo ha detto:

    @Bibliotopa
    Il bel xe che per portar l’acqua dall’austria a medana i passerà per l’italia.

  9. lànfur ha detto:

    C’è un sistema migliore. Aspettare che l’acqua arrivi da sola dalle alpi.

  10. santacruz ha detto:

    Ostia, e l’aspeto positivo?

    Perlomeno a mi non me tokerà più andar a Badkleinkirheim per poderme far una sauna decente!

    🙂

  11. val ha detto:

    bravi deturpè il territorio … e sopratutto le falde acquifere

  12. boris ha detto:

    na grossa ridada era proprio quello che mi ci voleva… tnx

  13. l'Isonzomormorò ha detto:

    ma sull’ecologia non dovevamo prendere esempio dai ns. evoluti vicini…

  14. pianoinclinato ha detto:

    demenziale..
    è anni che si parla di questo progetto e del fatto che non c’è l’acqua…
    ora continuano a trivellare finchè non trovano qualcosa??
    e poi, se quello che trovano, è acqua fangosa? La usano ugualmente?
    ridicolo. stupefacente.
    MA UN CAZZO DI GEOLOGO L’HANNO INTERPELLATO PRIMA?
    ora la soluzione sono i TIR in tour austria-Collio per portar acqua …
    queste terme sarebbero da boicottare e da portare ad esempio sulla stupidità umana.

  15. abc ha detto:

    Magari poi arrivano i turisti proprio dall’Austria

  16. Milost ha detto:

    L’idea è accomunata dallo stesso spirito che informa quella della grande piramide nella valle del Vipacco, della nuova Las Vegas tra i frutteti…ora le terme romane…c’è un che di così ingenuo in questo spirito imprenditoriale da pionieri, come se il fare progetti per lo sviluppo del territorio sia filtrato per forza attraverso la memoria dei vecchi luna park, del sensazionale decorato con le lucine di natale…Non che noi si abbia qualcosa da insegnare, in termini di sviluppo sostenibile, per carità…ma in giro per il mondo ci sarà pure qualcuno da cui imparare, a cui chiedere una bella consulenza, sul genere ” guarda come è b ello qui da noi,non ci siamo ancora riusciti a disfare tutto, e allora cosa potremmo fare per far crescere con equilibrio l’economia, non sacrificare l’ambiente e l’identità culturale dei luoghi, tutelare le risorse?”

  17. viceversa ha detto:

    E bravi bravi sti nosrti cari vicini de casa… podè comentar fin che volè: giusto, sbaiado, ecologicamente corretto, schei o no schei de spender no xè questo il problema… Verzemo i oci: i simpatici janez i se ga vendù il cul ai loro paroni austro-teutonici; meditè gente meditè: il prezo dela libertà ga un costo…
    Saluti a tutti

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