Vicenza – Triestina 0-0
VICENZA (4-3-1-2) : Fortin 6 ; Minieri 5,5 , Zanchi 6 (30’st Urbano 5,5 ), Di Cesare 6, Brivio 6; Signori 6,5, Braiati 6, Fabiano 5,5 (27’st Gavazzi 6); Botta 6,5; Bjelanovic 6, Sgrigna 6,5 (37’ st Paonessa sv). A disp. : Frison, Forò, Sestu, Margiotta. All. Maran
TRIESTINA (4-4-2) : Agazzi 6,5; Brosco 6, Scurto 5,5 (6’ st D’Ambrosio 6), Cottafava 6, Sabato 6; Tabbiani 6 (35’ st Cossu sv), Pani 5,5, Princivalli 5,5 , Testini 6; Godeas 5,5, Sedivec 5 (19’st Stankovic 5,5). A disp. Dei, Crovetto, Volpe, Della Rocca. All. Gotti
ARBITRO : Gallione di Alessandria 6
AMMONITI : Testini (T), Sgrigna (V), Brivio (V), Di Cesare (V)
La Triestina riesce a fermare l’emorragia di risultati che la vedeva soccombere da tre partite consecutive, ma non riesce a convincere sul piano del gioco, riuscendo a strappare solo un pareggio a un Vicenza altrettanto abulico e privo di idee.
E’ stata una partita che ha offerto ben poche emozioni. Nel primo tempo l’ Alabarda è riuscita a portarsi dalle parti di Fortin solo due volte. La prima con un colpo di testa dopo pochi minuti, e poi con una punizione di Tabbiani dalla distanza. Più incisive le azioni dei padroni di casa che sono andati vicini al vantaggio con Di Cesare, il cui colpo di testa è finito di poco alto, e poi con Bjelanovic che sempre di testa ha impegnato a Agazzi a un difficile salvataggio in corner. Brividi anche su un punizione calciata da Sgrigna, sui Scurto ha deviato la palla a pochi centimetri dalla porta difesa dal portiere alabardato.
Nella ripresa la Triestina ha cercato di uscire timidamente dalla propria metà campo, ed è riuscita a rendersi pericolosa per due volte con Testini, protagonista prima di un bel sinistro al volo parato da Fortin, e poi di un destro dal limite finito di poco alto sopra la traversa. Le occasioni più nitide le ha avute però ancora il Vicenza, con Bjelanovic che in spaccata non è riuscito a indirizzare in porta un cross tagliato di Sgrigna, e con Botta sul cui colpo di testa Agazzi si è dovuto prodigare in un mezzo miracolo.
Il pareggio non rende particolarmente felice nessuna delle due squadre e non offre particolari garanzie alla panchina di Gotti. La difesa non ha preso gol dimostrando di aver fatto qualche progresso ma in generale la squadra continua a palesare gravi lacune sul piano del gioco. Domenica prossima contro l’Albinoleffe dovranno arrivare risposte anche sotto quel punto di vista.
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