Riprende l’attività concertistica dell’associazione Musica Aperta con la presentazione del ciclo concertistico Autunno 2009. Il cartellone prevede ben dodici appuntamenti da ottobre a dicembre.
I concerti di questo nuovo ciclo si terranno quasi tutti nella sala convegni dei Musei provinciali di Borgo Castello salvo quello di sabato 28 novembre, che sarà ospitato nelle Scuderie di Palazzo Coronini Cronberg. E’ stata mantenuta la tradizionale collocazione pomeridiana del sabato, che si rifà a consuetudini cittadine dei decenni scorsi e che è stata molto apprezzata dagli spettatori.
Proseguendo la linea iniziata da alcuni anni, il cartellone sarà dedicato alla musica da camera classica, partendo dal Barocco per giungere ai repertori dei nostri giorni, con ampio spazio per il periodo Classico e Romantico. Il 2009 è un anno particolarmente ricco di anniversari, che offrono l’occasione di celebrare compositori aventi un posto di rilievo nella storia della musica. La stagione precedente ha già reso omaggio a Georg Friedrich Händel (250° della morte), Joseph Haydn (200° della morte), e Felix Mendelssohn Bartholdy (200° della nascita). Alla loro musica saranno dedicati altri cinque concerti, presentando pagine destinate ai gruppi cameristici ed in particolare alle Sonate e Trio Sonate di Händel, sabato 24 ottobre con il Baroque Ensemble “Sans Souci” ed il 19 dicembre con il Gruppo Barocco dell’Associazione “Musica Aperta”, alle Sinfonie Quintetto di Haydn/Salomon, il 17 ottobre durante il concerto del Quartetto “Stradivarius” con Giorgio Samar. I Quartetti per archi, con e senza pianoforte di Mendelssohn, affiancati a quelli di Cajkovskij e di Brahms, saranno proposti il 7 novembre dal Quartetto “Maffei” ed il 14 novembre dal Quartetto “Anthos”.
La musica pianistica a quattro mani, da Brahms a Gershwin, sarà offerta sabato 31 ottobre dal duo Maclé, mentre un repertorio raro per solo violoncello sarà proposto da Andrea Musto nella Sala Conferenze delle scuderie di Palazzo Coronini Cronberg, sabato 28 novembre, partendo da Bach per arrivare a Giovanni Sollima.
Non mancherà la musica moderna e contemporanea, sabato 5 dicembre con una “prima esecuzione assoluta” di musiche di Giorgio Tortora in un programma italiano comprendente anche musiche di Castelnuovo Tedesco e Pinto, che sarà presentato successivamente a Praga, interpretato dal duo Samar – Corona. Brillanti pagine di Ravel e di Franck Zappa, nella versione cameristica curata da Claudio Scannavini, saranno eseguite dal “Trio op. 100”, ospite a Gorizia sabato 12 dicembre.
Musica in gran parte del Novecento, sarà quella presentata dal giovane quintetto a fiati “Nous le Vent”, comprendendo autori quali Ibert, Barber ed Arnold affiancati al settecentesco Franz Danzi, nell’interessante concerto di sabato 21 novembre.
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