AGAZZI 8 : Salva il salvabile e anche di più. Senza di lui la partita sarebbe già stata archiviata nel primo tempo.
TABBIANI 6 : Non è il suo ruolo e si vede. Però fa quello che gli vene richiesto. Chiedergli di più oggi, era obbiettivamente impossibile.
BROSCO 6 : All’inizio patisce l’inferno. Poi ne esce fuori con la solita classe. Ha diciott’anni ma sembra lui il veterano della retroguardia.
SCURTO 5 : Non avrebbe dovuto giocare, ma la situazione dell’infermeria ha costretto Gotti a gettarlo nella mischia. Ha sulla coscienza il primo gol del Sassuolo, ma non sarebbe affatto giusto buttargli addosso la croce per questa sconfitta.
MAGLIOCCHETTI 5 : Avrebbe dovuto giocare come centrale, invece viene schierato come terzino sinistro. Non era la giornata ideale per esordire in campionato.
VOLPE 5 : Ci si aspettava molto di più da lui. Non incide mai, e sembra la brutta copia del giocatore sceso in campo sabato scorso.
PANI 5 : Non sta vivendo un gran periodo di forma. Sempre in ritardo, non riesce a fare da filtro. Impalpabile.
COSSU 5,5 : Prestazione certamente non memorabile. Ma rispetto a Pani ha il merito di essere di più nel vivo dell’ azione. Impreciso e poco lucido questo sì. Ma c’è.
TESTINI 6 : Qualche buono spunto sulla sinistra. Niente di eccezionale, ma nel suo reparto basta questo per essere considerato il migliore.
STANKOVIC 5 : Il gol fallito davanti a Bressan è da mani nei capelli. Si dà da fare, ci mette tanta buona volontà, ma è ancora troppo poco.
GODEAS 6 : Ha un inizio più che discreto in cui sembra essere l’unico ad avere un po’ di peso in attacco, poi nel secondo tempo cala vistosamente. Sottotono.
Della Rocca 5,5 : Non è mai concretamente pericoloso ma dà l’impressione che la squadra sia più votata all’ attacco quando c’è lui in campo.
Princivalli 5,5 : Per poco non trova il gol del pareggio con una “bordata” delle sue. Ma appare comunque ancora in ritardo di condizione.
Siligardi 7 : La sorpresa più bella della serata. Entra subito in partita, si propone con personalità, si costruisce un gol magnifico e per poco non trascina la squadra al pareggio.
Complimenti a Fabio Turco, ha la stoffa del giornalista,farà carriera!