14 Settembre 2009

Aumentano i turisti a Trieste. Ma è un turismo ‘povero’

L’Assessore Rovis cantava vittoria qualche mese fa perchè i turisti a Trieste aumentano. Ma sono gli stessi esercenti a spiegare che non è tutto oro quel che luccica: 5700 presenze in meno negli alberghi di medio-alta categoria nel primo semestre 2009 sottolineano come il tipo di turismo su cui Trieste sta raccogliendo successi non sia così danaroso.

Scrive Il Piccolo:

Lo dimostra il report dei primi sei mesi dell’anno prodotto da Turismo Fvg [ente pubblico di promozione turistica] che mette a consuntivo un calo di quasi 5700 presenze e di 1300 arrivi rispetto al 2008 per la categoria alberghiera «pura». I singoli gestori denunciano vistosa diminuzione di ospiti estivi: 20%-30%. Certi hotel di consolidata attività a luglio e agosto hanno applicato tariffe da bassa stagione.

Di contro, nelle strutture cosiddette «complementari» sbarca una nuova folla: 19.175 presenze in più rispetto al 2008. Così il saldo finale, con somma algebrica, dà per risultato un complessivo aumento di presenze a Trieste pari a 13.483 unità.

Claudio Giorgi, direttore del consorzio di operatori Promotrieste, spiega che l’aumento di presenze è positivo ma che per soddisfare gli albergatori di livello più alto bisogna creare più eventi e manifestazioni e “non mollare sul progetto del Parco del Mare”.

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5 commenti a Aumentano i turisti a Trieste. Ma è un turismo ‘povero’

  1. Fabbss ha detto:

    Cossa xé le strutture “cosiddette complentari”?

  2. StripedCat ha detto:

    forse xe i bed and breakfast?

    comunque iera sempre cussi…no me ricordo de gaver mai visto folle de turisti stanziali.

    xe vero che le rare volte che go zerca’ un hotel a trieste i hotel iera cussi cari…

  3. brancovig ha detto:

    Certo bisogneria crear più eventi. Ma spesso gli eventi xe in perdita e quindi ghe vol el denaro publico.

    a proposito, ma che fine gha fato le scuderie de Miramar?
    e poi crear pacheti (no nel senso de farge il paco) ma abinar proposte insieme, con le quali se stuziga el turista a far più cose e star più tempo.

  4. Julius Franzot ha detto:

    Non si tratta di creare più eventi con il solito sistema con cui la Provincia sovvenziona gli amici che si considerano intellettuali e fondano un’associazione culturale fantasma con 3 soci (padre, madre e “intellettuale”) e sede attorno al tavolo di cucina.
    Ho studiato un po’come avvengono gli eventi sponsorizzati in Germania:

    1. C’è una stretta concertazione tra tutti i media ed operatori vari della zona: TV, Comune, Land (raramente), sponsor privati, che non guardano al singolo evento, ma si inseriscono attivamente nella programmazione.

    2. Selezione ferrea delle associazioni culturali che ricevono qualcosa (10% di quello che ricevono qui, a meno che il programma non sia di livello tanto alto da meritare l’attenzione del Bund: allora piovono milioni.) Per esempio, a Mainz o Wiesbaden (220.000 abitanti ciascuna) esistono solo 12 ass. cult., rigorosamente agganciate agli sponsor ed al Comune, che decidono pariteticamente sul programma, che non può essere fatto per meno di un anno.

    3. Un’ass. cult. senza sede, o con sede a casa del presidente, non riceve nulla: solo chi ha contatti quasi quotidiani con il Comune (che vota come socio, dato che non è ammissibile che una qualsiasi deisione sia presa in modo non democratico, cioè senza votazione formale). Una volta che l’ass. cult. si è inserita nel programma del Comune, riceve, olktre alle sovvenzioni, anche automaticamente una sede.

    4. Ci sono molti meno eventi che a Trieste: in intere settimane ci sono solo 2-3 eventi, ma di alto livello. Dove la Curia è forte (Mainz), costituisce un canale parallelo, in genere con la partecipazione di docenti universitari a discussioni pubbliche.

    5. E’ molto raro assistere ad una lettura senza performance, sia essa di musica, di teatro o di… Karaoke.

    Mi interesserebbe molto sapere come funziona l’apparato culturale in Slovenia.

  5. effebi ha detto:

    invasi dal turismo povero ?
    propongo de imbarcar i turisti poveri su barconi e de consegnargheli a ghedaffi

    qua adesso se sprecheremo in analisi sul perchè e percome e sui fallimenti presunti della giunta. mentre el motiv0 xe un solo:
    le fliche !

    No ghe ne xe e go fato i salti mortali per far un per de giorni in posti “economici” rompendo la musina (altrochè letture senza performance… dai !)

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