Dalla Regione:
Oggi il Presidente di Autovie Venete Santuz ha spiegato come come, in seguito al commissariamento, il piano finanziario della terza corsia sia in revisione. Con l’ANAS sta venedo studiato l’aggiornamento della convenzione che, tra le altre cose, contiene il piano finanziario d’equilibrio. L’ANAS sta valutando la proposta di Autovie che prevede di portare l’aggiornamento della convenzione all’assemblea di Friulia Holding il prossimo 28 settembre.
In merito al blocco del passante di Mestre avvenuto lo scorso primo agosto determinato da una concomitanza di fattori, Giorgio Santuz ha parlato dei problemi derivanti dalla presenza di diversi soggetti concessionari sulla tratta interessata. Le Prefetture hanno ora provveduto a creare un coordinamento e a facilitare
l’interazione tra i concessionari.
“Sulle grandi opere e le infrastrutture in Friuli Venezia Giulia la Giunta non ha alcuna strategia se non quella di raddoppiare con il tempo le tariffe autostradali, penalizzando quindi cittadini e imprese, per far fronte a progetti e investimenti”, ha commentato il capogruppo del PD Gianfranco Moretton nella sua
replica all’assessore Riccardi.
E su Autovie Venete è stato ancora più chiaro: sta diventando una sorta di ufficiale pagatore perché il fare, il disfare e l’ampliare sono tutte azioni in capo alla gestione commissariale, e quindi al presidente dell’Esecutivo (e commissario per l’A4) Renzo Tondo. Ed è in atto lo svuotamento di Autovie a favore di FVG Strade.
Ma – ha aggiunto – ha un altro potere forte, il commissario, che non è solo quello di accorciare i tempi per procedure e autorizzazioni: deve attivare tutte quelle iniziative utili a fronteggiare le emergenze, come le code chilometriche di agosto. E’ anche questa strategia a mancare.”
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