7 Settembre 2009

“Civiltà austriaca”. Un blogger nel bagno dell’Ikea a Klagenfurt

Ikea a Klagenfurt

L’analista di mercato, blogarìn e padre di due bambine, Diego Martone, racconta sul suo blog la sua esperienza nel megastore della multinazionale svedese, in Carinzia:

Finalmente ho trovato un fasciatoio nella toilette degli uomini. Alla faccia della parità dei sessi in Italia è quasi impossibile tovarne uno. Qui siamo nelle toilette dell’IKEA di Klagenfurt, dove peraltro c’è anche un lavandino ad altezza bimbo. Fra quanti anni avremo le stesse dotazioni in Italia?

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32 commenti a “Civiltà austriaca”. Un blogger nel bagno dell’Ikea a Klagenfurt

  1. cagoia ha detto:

    Ma l’Austria xe ancora un paese ordinato

  2. lànfur ha detto:

    Son tutte belle le Ikee del mondo.

  3. Fabbss ha detto:

    Probabilmente ci sará nella nuova IKEA di Villesse, credo sia standard.

  4. Bibliotopa ha detto:

    Ma el xe in tuta l’Austria ( civiltà austriaca) o in tute le IKEA?
    domanda n 2: lo dopra qualchedun o xe solo per el principio?

  5. Diego ha detto:

    el fasciatoio xe solo per el principio, dopo te cressi e no te servi più 😛

  6. diego ha detto:

    non so se in tutte le Ikee del mondo ci sia, ma l’Austria è moooolto diversa da noi. Un altro esempio? nei ristoranti ci sono sempre menu per bambini e colori e fogli da colorare per ingannare il tempo mentre si aspetta di mangiare. E poi sedie per bambini, giochi nei giardini, ecc ecc

  7. Fabbss ha detto:

    In Olanda uguale, come in Austria, xé bambino-landia.

  8. rossana ha detto:

    nemmeno nelle biblioteche non siamo capaci di metere tavolini e seggioline per bambini!
    e provate a visitare una scuola elementare austriaca!

  9. jacum ha detto:

    l’austria ha una civiltá diversa da quella italiana, e per tantissimi aspetti molto migliore.

    non c’é solo l’ordine e pulizia, ma anche efficienza e rigore.

    ma poi altro ancora….andate a vedere gli ospedali e come sono stati classificati nelle statistiche internazionali…

  10. thedilumumba ha detto:

    in Austria l’assicurazione è obbligatoria ,si paga in base al reddito……ma in Austria i furbi assomigliano agli italiani furbi.

  11. andemo avanti dei! ha detto:

    Jacum c’ho vissuto tre anni in Austria, ci sono anche tante cose che non vanno…. credimi!

  12. jacum ha detto:

    ndemo vanti dei!

    sicuramente l’austria no xe un paexe perfeto fato e creato perfeto per l’omo perfeto!

    ma semo ani luce da cosa xe l’italia e cosa xe trieste ogi che secondo mi ga perso parechiodel suo charme 🙁

  13. effebi ha detto:

    @ “…l’austria ha una civiltá diversa da quella italiana, e per tantissimi aspetti molto migliore…”

    credo che se confondi educazione civica con civiltà

  14. jacum ha detto:

    mi non diria…..

    dal dizionario:

    educazione civica: materia scolastica di insegnamento degli ordinamenti politici, delle istituzioni del diritto pubblico e dei principi etici dell’organizzazione sociale educazione di base loc.s.f. CO l’insieme delle conoscenze fondamentali che consentono di partecipare alla vita sociale

    civiltà: l’insieme delle caratteristiche materiali, sociali e culturali che identificano un popolo

  15. 'demo avanti dei! ha detto:

    infatti la civiltà fu esportata millenni fa dai Romani in quasi tutta Europa e non solo…. che cruccio per ti Jacum ah…

  16. cagoia ha detto:

    E i egiziani ga fato le piramidi e i te vol meter la civiltà grega?

    Ma se stadi in egito o grecia ultimamente?

    Dove xe scrito che se un popolo iera un riferimento 2000 ani fa continui ad esserlo anche ogi.
    Che bale sta storia dei romani.

  17. 'demo avanti dei! ha detto:

    ….si chiama storia Cagoia. Ma deduco, dai tuoi pregevoli interventi, che non è l’unica materia che hai ignorato a scuola! Cordialmente 🙂

  18. arlon ha detto:

    Epùr, el discorso de Cagoia per mi fila.

    Bon saver la storia, ma se no te son bon de impararghe niente (per no parlar dela storia recente, notoriamente punto forte del italia), xe come se no fosi.

  19. 'demo avanti dei! ha detto:

    critico il suo atteggiamento denigratorio e poco costruttivo nei confronti del Mio Paese (forse non il suo…)

  20. cagoia ha detto:

    Ah go capì. Ti ta sa la storia che i te ga imparà a scuola, quela inventada dal regime nel ventenio.
    Eco el problema. Te informo che esisti anche altre versioni che no i te impara a scola. Te consiglio de no limitarte a una sola.

    “Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
    Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate, quelle dei vincitori, diventano Storia.”
    (A. Petacco – La nostra guerra)

  21. 'demo avanti dei! ha detto:

    citazione fuori luogo…. permettimi!

  22. cagoia ha detto:

    Non parlar in assoluto.
    Disi piutosto che no te son in grado de veder il nesso.

  23. 'demo avanti dei! ha detto:

    credo solo che il buon Petacco la pensa diversamente da te!

  24. thedilumumba ha detto:

    Chi anela ancora A.E.I.O.U.si consoli con Mozartkugeln,( le palle di Mozart)o se ama il salato una Schinken Papagena,sublimi delicatezze in onore di un sostenitore ipocrita di universalità quando scorazzava per l’Europa,ben diverso in patria,ometto di regime,forse delatore,sicuramente convinto sostenitore della politica volgare e guerrafondaia di Giuseppe Secondo.Molte sulla supposta civiltà austriaca sono le storie che c’illuminano

  25. jacum ha detto:

    ma perché ciamarla italia…..

    VIVA L’IMPERO ROMANO!!!

    ndemo vanti dei!!!

  26. Luigi (veneziano) ha detto:

    Per Vs. info: il fasciatoio è presente anche all’Ikea di Padova, così come i mini WC per i bimbi e i bagni familiari (dove cioè entra tutta la famiglia in un colpo solo, e trova due WC grandi e uno piccolo).

    Da tutto ciò che ne ricaviamo, in termini etno-filosofico-campanilistici?

    Luigi (veneziano)

  27. arlon ha detto:

    che la Svezia ghe da la paga a padova come che a klagenfurt 😀

  28. effebi ha detto:

    ah, volevo dir che anche in un bagno per omini de un ristorante de trapani (in sicilia)iera la tavoletta per el cambio.

    ma no gavevo la machina fotografica.

  29. Bibliotopa ha detto:

    Sono stata recentemente in Puglia, e le toilettes pubbliche femminili erano perfette. Purtroppo però non ho potuto andare in quelle maschili per verificare se c’erano i fasciatoi.
    Per Vienna, conoscete le toilettes del Graben? sono famose, e volevo visitarle oltre che usufruirne ( ottoni, cristalli..) e ci trovai un cartello VERBOTEN o GESCHLOSSEN. Quando la cugina viennese chiese informazioni, la risposta fu più o meno “Proibite ai turisti, ma permesse per voi”.. civiltà austriaca !! 🙂

  30. Bibliotopa ha detto:

    sempre per i fasciatoi, nelle italianissime toilettes degli Autogrill ( cosa di più italiano?) vedo che il fasciatoio si trova PRIMA della divisione uomini-donne, quindi accessibile ad ambosessi.

  31. effebi ha detto:

    ma po, sti fasciatoi, a cossa servi se in italia no se fa più fioi ?!

  32. Virus ha detto:

    Anche alla Coop a Gradisca abbiamo i fasciatoi nel bagno degli uomini. Ma i cani non possono entrare quasi da nessuna parte nella nostra bella Italia. Forse anche per questo motivo molti turisti che si spostano sempre con il loro cane si orientano verso altre nazioni più civili. In Rep. Ceca ad esempio prima di portarmi il menù il cameriere porta una ciotola di acqua per il mio cane. In Italia posso ritenermi fortunato se mi fanno sedere nel tavolo più appartato, possibilmente in prossimità dei bagni così quando mangio posso ammirare i fasciatoi 🙂

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