Secondo il sito Blitz, il pubblico ministero della Procura di Trieste, Maddalena Chergia, non ha presentato in tempo la richiesta di rinvio a giudizio. Complici le ferie estive ed un errore della sua segreteria: pensava che Artan Mercina, 30 anni, Elvis Mercina, 20, e Blerim Reci, 28 dovessero rimanere nel carcere del Corneo a Trieste ancora un mese. Invece la custodia preventiva scadeva in agosto, quando i palazzi di giustizia sono deserti perché quasi tutti vanno in vacanza.
Questo è il motivo della libertà della “gang delle ville”, composta dai tre albanesi sopra citati, i quali da diverso tempo ormai derubano villini nel Friuli (27 finora) e terrorizzano gli abitanti. Una famiglia è stata derubata ben tre volte, una cosa allarmante, tanto da indurre i padroni di casa a vendere la propria casa.
Ora la banda, che doveva scontare altri 6 mesi di carcere l’ha fatta franca ed è tornata in Albania. A Trieste serpeggiano i malumori tra la gente e le vittime dei furti. «Mi hanno rubato l’incasso della pizzeria. In casa di mio figlio, con tre bambine piccole che dormivano, si sono messi a defecare nel soggiorno – racconta una delle vittime – Mi avevano detto che potevo detrarre dalle tasse i soldi rubati. Pensa che soddisfazione, ma ora che la magistratura ha sbagliato chi paga?».
Ultimi commenti
Scampoli di storia: Due grandi alpinisti triestini scomparsi: Enzo Cozzolino e Tiziana Weiss
Orando – Un bicchiere di spritz
Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api
Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api
Magnar ben, per bon – Cucina triestina in dialetto