1 Settembre 2009

Il centrodestra boccia la Consulta comunale per i giovani

Federico Portelli

Federico Portelli

No alla Consulta comunale per i giovani. La maggioranza di centrodestra ha bocciato, in Consiglio comunale, la richiesta di istituire un tavolo di dibattito sul mondo giovanile.
“Solo a parole il sindaco Romoli e l’assessore Ceretta – spiega, a nome di tutta l’opposizione, il consigliere del Pd Federico Portelli – si erano dichiarati a favore durante la discussione: al momento voto, infatti, la proposta è stata inopinatamente bocciata, evidentemente per problemi tutti interni al PdL ed al nuovo assetto della maggioranza. A farne le spese, come sempre più spesso durante questi due anni di mandato Romoli, saranno i giovani e le loro associazioni di volontariato e di animazione sociale”.
Il centrosinistra rincara la dose, forte anche della polemica nata in seguito all’organizzazione del Festival show. “E’ da oltre un anno – spiega Portelli – che chiediamo che la “questione giovani”, invece che alimentare sterili contrapposizioni a mezzo stampa, diventi uno degli impegni programmatici e degli obiettivi primari dell’amministrazione comunale. Oltre la logica degli schieramenti e della sterile contrapposizione politica. Per quanto ci riguarda, noi non molleremo. Occorre affermare una effettiva volontà di investire sui giovani e sul loro talento come straordinaria risorsa per la nostra comunità. Occorre guardare al futuro e rilanciare Gorizia, anche grazie ai giovani, sotto il profilo civile, culturale ed imprenditoriale”.

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3 commenti a Il centrodestra boccia la Consulta comunale per i giovani

  1. Mario ha detto:

    Sinceramente credo che negli ultimi anno sia stato fatto molto nelle poliche per i giovani di Gorizia e del vicinato. Questi discorsi, spesso riportati anche sulla stampa, sono infruttuosi e sono il frutto di strumentalizzazione politica inopportuna.

  2. Marco ha detto:

    chiederei a Mario di descrivere e dirci quali sono le politiche giovanili messe in atto in questo anno…
    così almeno mi faccio una cultura, visto che tutti i ragazzi che conosco non fanno altro che lamentarsi di come alle 00.00 o al massimo al’1.00 si debbano chiudere locali e musica, ecc. Ricordo che tra poco inizia il nuovo corso di Architettura… vogliamo far scappare subito anche loro???

  3. Luca ha detto:

    Avevo contribuito (assieme ad altri giovani) alla stesura della bozza del regolamento della consulta giovani che è stato poi presentato da Portelli in consiglio comunale, ormai più di un anno fa (agli inizi di Luglio 2008). Già questa tempistica da 14 mesi dovrebbe far riflettere di per sè… se ciò non bastasse, ricordo che l’anno scorso, quando fu presentata tale bozza in consiglio comunale, il sindaco la attaccò sul giornale definendola verticistica, quando non erano previste al suo interno figure dal mondo politico, né dalle organizzazioni politiche giovanili né da parte di membri della giunta. Alla stesura di un documento verticistico non mi sarei mai prestato, perché so bene che ai giovani una cosa del genere non sarebbe minimamente interessata. Tanto era verticistica la proposta dell’opposizione, che la loro controproposta (se non erro elaborata dall’ass. Ceretta) prevedeva l’introduzione di un rappresentante della giunta comunale nella consulta!

    Inoltre, il sindaco accusava la mancanza del coinvolgimento delle associazioni giovanili nel progetto, cosa che invece era prevista (e questa sua dichiarazione mi fece dubitare sul fatto che avesse effettivamente analizzato la bozza presentata…). Poi disse persino che ai giovani una cosa del genere non interessava… chissà a nome di quali giovani parlava, visto che non mi sembra che in questi due anni abbia interpretato al meglio i desideri dei giovani goriziani!

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