10 Agosto 2009

Piazzale Saba, arriva la rotonda

Nuova rotatoria in piazzale Saba. E’ partita la sperimentazione che punta a snellire il traffico in uno dei punti caldi cittadini, ovvero l’incrocio tra corso Italia, via Aquileia e via di Manzano.
La modifica alla circolazione vieta anche la svolta a sinistra su via Aquileia per chi percorre via Fatebenefratelli verso il sottopasso.

24 commenti a Piazzale Saba, arriva la rotonda

  1. cittadina ha detto:

    L’hanno costruita durante la notte… Quando vogliono “loro” certe cose come le mettono in opera subito. Invece per l’erbaccia che cresce lungo i marciapiedi della città non fanno niente e nemmeno per la terza raccolta dell’umido…

  2. L'innominabile ha detto:

    La rotatoria di piazza Saba è una grandissima cazzata.
    Questo perchè probabilmente non aiuterà a smaltire il traffico, ma piuttosto aumenterà…
    Come si puo costruire tre rotonde praticamente una di seguito all’altra??? e poi è una rotonda molto piccola e secondo me inadatta a far passare le corriere e i autobus che vanno in stazione…
    Il signor sindaco Romoli dice che ha eseguito i test “anti traffico” dovuto alle corriere dicendo che la piu scomoda da guidare cioe il “brucone” passa senza nessun problema.
    Ma il problema non e se passa o no…
    Il problema più grave è che invece di avere una corriera ne avrai 5 o 6 nel periodo scolastico, senza contare gli autobus.
    Si può immaginare che casino sarà a settembre…
    Perchè probabilmente tu automobilista dovrai far passare la corriera restando fermo e creando una fila allucinante dietro di te.
    Senza contare che adesso hai vicino a quella rotonda anche l’ospedale…
    Ma mi chiedo io, ma era proprio neccessaria sta rotonda???
    Invece di costruire rotonde inadatte perchè cavolo non risfaltate le strade che sono piene di buche???
    Grazie

  3. grogi ha detto:

    ma io che vengo da sant’Andrea per andare in ospedale devo passare per la stazione?

  4. Alessio ha detto:

    Non so, magari la rotatoria peggiorerà le cose o magari si tratta solo di abituarsi, certo è che già prima all’orario di uscita delle corriere delle scuole c’era il vigile che regolava il traffico col semaforo in manuale. Vedremo.

  5. marco ha detto:

    non è vero che l’hanno costruita di notte, io lunedì sono passato alle 7e30 e non c’era…
    alle 17 c’era…

  6. Milost ha detto:

    Demenziale. Cos’avevano i semafori che non andavano? Dal sottopasso a via Fatebenefratelli, via Diacono, via Manzoni…? tutti su per il corso fino a via degli Arcadi e poi giù per via Manzoni, verso l’incrocio non regolamentato di fronte a via Lorenzoni? ne vedremo delle belle. Trovo ragionevole impedire la svolta da via Fatebenefratelli a via Aquileia ( ci vuole uno scatto che non tutti hanno, se è bagnato scivola persino a piedi), ma tutto sto sistema di trincee mi pare folle. In una città che non ha ancora metabolizzato le rotonde esistenti, e devi portare pazienza perchè ancora tanti ci si smarriscono dentro e vanno in panico….ma per favore, sono queste le novità di cui abbiamo tanto bisogno? Le rotonde funzionano quando sono costruite ex novo, belle comode, e allora sono fantastiche per tutti,comode e veloci. Sennò sono un pasticcio, una roba refada e approssimativa. Basta vedere chi rispetta la segnaletica orizzontale al sottopasso, dove ci si dovrebbe incanalare uno dietro l’altro: chi gira a destra va sulle righe e se ne frega, ed ha pure ragione di farlo.

  7. gio ha detto:

    sono contento di quanto fatto. le rotonde dacchè se ne dica smaltiscono il traffico. ovviamente gorizia è una tra le ultime città ad averle “piazzate”. basta andate oltre il tagliamento… e vedere quanto fatto già, da tempo, in altre città più sveglie.
    concordo però la scomodità all’accesso per l’ospedale. vedremo…

  8. o'sole mio ha detto:

    Il problema non è andare in ospedale, il problema sarà uscire dall’ospedale; da li per andare in via trieste o a S.Anna toccherà fare il sottopasso, tutto il giro della rotonda dopo il sottopasso per poi tornare verso la stazione. Oppure tutto il giro per S. Andrea. Per andare in città invece, uscendo dall’ospedale si dovrà andare a sinistra fino via leoni, via angiolina o via pitteri.
    Prima o poi si capirà che l’ingresso all’ospedale va fatto sul retro, da via lungo isonzo. Le ambulanze dovrebbero già accedere da li..

  9. giorgio mosetti ha detto:

    scusate…ma io che abito in uno dei condomini lungo la strada rialzata che fiancheggia il viale della stazione, ogni volta che ritorno a casa devo andare fino in Piazzale Martiri della Libertà, tornare indietro e poi svoltare?
    Beh, a questo punto, come risarcimento morale, chiedo almeno che venga cambiato il nome del piazzale della stazione in Piazzale Martiri della Rotonda 🙂
    A parte gli scherzi, e sorvolando su questo piccolo dettaglio, sarò sempre e comunque favorevole alle rotonde…purché fatte bene, ovviamente.

  10. Giovanni ha detto:

    Sì alle rotonde, ma ben fatte e ben pensate.
    Questa nuova viabilità secondo me creerà molti disagi: primo a chi da S.Andrea deve andare in ospedale, secondo a chi abita nei condomini sulla salita o a chi esce dal distributore, che avranno il flusso veicolare continuo e non interrotto dal semaforo (il verde a destra in corso l’avevano tolto per quello…)

  11. isabella ha detto:

    trovo assurdo però che le ambulanze che vengono da fuori città debbano salire fino in piazzale per poi ridiscendere per poter rientrare in ospedale.

  12. se qualcuno di voi passava per di la di notte si beccava sempre il rosso e restava fermo parecchi minuti da solo ad aspettare chi sa chi… spesso capitava che la gente passasse lo stesso visto che non c era anima viva… Ora con la rotonda il problema non si pone anche se forse era meglio ad una certa ora far spegnere i semafori visto il traffico inesistente!

  13. se qualcuno di voi passava per di la di notte si beccava sempre il rosso e restava fermo parecchi minuti da solo ad aspettare chi sa chi… spesso capitava che la gente passasse lo stesso visto che non c era anima viva… Ora con la rotonda il problema non si pone anche se forse era meglio ad una certa ora far spegnere i semafori visto il traffico inesistente!

  14. cristiano ha detto:

    Concordo con abc, soprattutto la prima osservazione, quell’incrocio si aspetta sempre un casino di tempo la rotonda ci voleva.

  15. abc ha detto:

    Il semaforo di piazzale Saba, così come era congegnato, era verde solo per il 33 % del tempo, quindi c’erano 2 probabilità su 3 di trovarlo rosso.
    Quindi a mio parere ben venga anche in questo incrocio una rotatoria fatta bene.
    Forse però era il caso di costrurne un’altra in contemporanea al bivio di via Fatebenefratelli con via Aquileia: é impensabile che un’autoambulanza, che dovrebbe poter arrivare in ospedale in tempi rapidi e ad alta velocità, debba fare una manovra ad U in piazzale Saba, se proviene da piazzale Mantova, oppure un’analoga pericolosa manovra ad U in piazzale Mantova se proviene dal Corso.

  16. Milost ha detto:

    E chi, meschini, proviene da via San Michele in bici, magari perchè è stato al campo sportivo o in campagnuzza? Le rotonde in bicicletta non sono mai piacevoli, se hai figli dietro ancora peggio.

  17. speed ha detto:

    Il risultato di questo lavoro è che il traffico in entrata in città prima poteva dividersi tra via fatebenefratelli ed il corso, ora è convogliato tutto sul corso. Ed il corso ha i semafori che non saranno mai sostituibili da rotonde. Non mi pare una buona cosa. Velocizzi un tratto per intasare maggiormente l’asse sul centro e ci troveremo con la fila dal semaforo di via XXIV maggio alla stazione, che bloccherà tutte le uscite dalle traverse sul corso. Tutto sommato, soluzione da abolire.

  18. Cristina ha detto:

    Ma Milost, what’s… BICI???
    A Gorizia tra poco ci vorranno le bici volanti, visto che: intasiamoiltrafficodisturbiamosuicontrovialiandiamocontromanosenzalucesenzacampanello…
    Insomma, siamo la feccia di questa società perfetta controllata da forze dell’ordine impeccabili che non hanno alcun problema a parcheggiare in via Veniero sul lato dove c’è il divieto, bloccando l’incrocio, ma per davvero – auto dei Carabinieri; è successo stamattina sotto i miei occhi verso le 9.00 – mettendo in serio pericolo sciagurati ciclisti, ma non solo, che pretendono ancora di andare in giro per città con il loro antiquato mezzo! E che i vigili multino per bene quei bambini (come i miei per intenderci) i cui genitori LI OBBLIGANO ad andare sui controviali per stupidi motivi di sicurezza. Roba da telefono azzurro! Scene così rovinano l’estetica, si capisce, quell’estasi dei sensi data dalla vista delle aiuole fiorite, dei gazebo così romanticamente distribuiti e dai paradisiaci effluvi dei tubi di scarico…

  19. abc ha detto:

    @cristiano
    La quasi totalità degli utenti dell’Ospedale di Gorizia, per accedervi deve passare per il sottopassaggio ferroviario di Via Aquileia.
    Immagina che capiti un incidente stradale o un infarto: ogni secondo potrebbe essere fatale, ma l’ambulanza deve allungare per piazzale Saba, col rischio di ribaltarsi se fa la manovra ad U troppo veloce.
    Ma anche se dovessero fare la strada nuova, il problema rimane per chi proviene da via San Michelee e per le ambulanze che partono dall’ospedale per andare verso il corso.
    A questo punto forse è meglio che ritornino i semafori, preferisco che si aspetti agli incroci ma che si corra con le ambulanze.

  20. abc ha detto:

    E chi non può non essere d’accordo con Cristina e una volta tanto con gio.
    Tanto più che da piazzale Saba a via Locchi si può fare fin da subito una pista ciclabile bisenso lato san Giusto, c’è solo da spostare gli ombrelloni di un bar.
    Attraversamento del Corso a quest’incrocio non eccessivamente pericoloso e poi pista bisenso lato Provincia fino al Teatro Verdi, c’è solo da modificare l’ingresso pedonale di un hotel.
    Invece si vuole attendere di spostare gazebo e quant’altro, ma intanto si manda, come preannunciato su un quotidiano, i vigili a decurtare punti della patente (ovviamente solo per chi ce l’ha).
    Staremo a vedere.
    Quanto poi all’intervento dello scrittore-geometra Mosetti, mi viene in mente che, dall’ospedale ai palazzi del condominio Italia, un’ambulanza deve passare per piazzale Mantova, piazzale Saba, piazzale Stazione, di nuovo piazzale Saba.
    Sarebbe meglio a questo punto che si provveda ad assumere barellieri-bersaglieri, farebbero prima da andare di corsa a piedi che con un’ambulanza.

  21. gio ha detto:

    sono d’accordo con cristina:
    in un lato del corso non si può passare per via della gente appollaiata sugli sgabelli dei bar, altri in piedi che a chiedergli di poter passare ti guardano come fossi un marziano.. dall’altro lato non vedo perchè non far passare le bici ( mi sembra che sia un controsenso!) e il corso per le bici è in effetti pericoloso.
    che la ragione trionfi.

  22. Milost ha detto:

    Cristina, qui bisogna svegliarsi: andare a piantare alberi di notte nei giardini, tanto per capirsi….sennò altro che divieto a parcheggiare bici fuori dalle zone consentite, come a Monfalcone….

  23. Cristina ha detto:

    Ho già cominciato, Milost, anche se non di notte ;))

  24. Milost ha detto:

    Bene, mi aggregherei volentieri…ho un piccolo esercito di piccole quercie in vaso desiderose di sistemazione: da dove cominciamo a rinverdire Gorizia?

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