23 Giugno 2009

Il ‘maestro unico’ nel ricordo degli esuli di Piemonte d’Istria

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5 commenti a Il ‘maestro unico’ nel ricordo degli esuli di Piemonte d’Istria

  1. Massimo ha detto:

    cerchiamo di scrivere almeno in italiano il nome giusto: Piemonte e no tonte! Basta già il nome croato….

  2. effebi ha detto:

    per animare al discussione potrei provare a dire qualcosa contro i comunisti, o meglio, gli slavocomunisti, forse su Tito ? oppure sulgi esuli che vanno alle foibe che loro dicono piene di italiani mentre gli sloveni sostengono che dentro non ci sia nemmeno un gatto morto.
    ma non è il 10 febbraio e tutti sono in altri post (almeno fino ad ottobre) a scrivere su franceschini, serracchiani e primarie pd… uffa, che noia !

    allora potrei parlar male della gelmini, o di chi parla male della gelmini, ma la scuola è appena terminata e i prof fino al ponte di novembre non scioperano, non costringono i loro allievi a seguirli in estenuanti girotondi fino a roma…. uffa !

    (ma perchè ..azz redazione ha postato sta immagine a fine giugno ? boh !)

    ma ci provo lo stesso, ho uno spunto:
    tempo fa il piccolo ha pubblicato una segnalazione dove un tale sosteneva che a Piemonte il maestro “talian” dava le bacchettate ai bimbi di etnia croata chiamandoli “s’ciavetti” – ora il paese è raso al suolo, in quella scuola non ci vanno nè questi nè quelli, e in paese non vi abita quasi più nessuno, neppure gli eredi di quei “s’ciavetti”
    mi azzardo quindi a dire che la reazione forse non è stata propriamente proporzionata all’azione, forse eh !

  3. asem ha detto:

    effebi
    giu 24th, 2009 a 14:34
    ………. oppure sulgi esuli che vanno alle foibe che loro dicono piene di italiani mentre gli sloveni sostengono che dentro non ci sia nemmeno un gatto morto…..

    Non è proprio così. Che io sappia i Sloveni che cercano di fare conoscere i crimini dei comunisti di Tito hanno più o meno le stesse difficoltà che hanno coloro che voglio far conoscere i crimini fatti dai fascisti di Mussolini in Italia.
    Peccato.

  4. effebi ha detto:

    peccato cosa ? la mia frase è buttata lì, un amo, non crederai che ci credo.
    cmq vedo che funziona, a pronunciare certe frasi e a dire due o tre luoghi comuni il dibattito si accende:
    venghino siori, venghino !

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