Roberto Dipiazza dice all’Agi che:
“A brevissimo ci sarà l’ok del Ministero dell’Ambiente per quanto riguarda il rigassificatore a Trieste. A giorni sarà firmato a Roma la Via (Valutazione impatto ambientale) e con ciò scatterà la grande opportunità per Trieste di avere il rigassificatore. Ricordo ai cittadini che sono contrari a questa struttura che le petroliere non arriveranno per sempre a Trieste in quanto è in costruzione una pipeline che partirà dal mare Nero e che baypasserà Trieste giungendo poi sino ai paesi del Nord. Per cui il rigassificatore è una opportunità per la nostra città che va colta. I passi successivi dopo l’ottenimento del Via saranno di carattere locale e cioè la disamina del progetto, dei permessi, nonchè il fondamentale passaggio dell’iter in consiglio comunale che è comunque sovrano. Il nostro interesse è ora unicamente che tutto avvenga in tempi brevi”.
segnalo questo recente aggiornamento
http://www.osservatoriobalcani.org/article/articleview/11653/1/50/
e in ogni caso, NO al rigassificatore (non in assoluto ma…) a Zaule ! (il posto meno adatto dell’adriatico)
A casa mia in cambio di un mega casinò Hit con stadio del tennis e un campo da golf da 36 buche e possiamo parlarne.
…dimeticavo il centro termale con piscine olimpiche coperta e scoperta.
Efetivamente, anche se a prima vista sto rigasificator pareva una bona idea, de tuti i posti Zaule xe veramente el più mona del Adriatico.