3 Giugno 2009

Trenitalia e la “specialità”

Premetto che – come molti sanno – per motivi di lavoro sono pendolare tra Venezia e Trieste ormai da quattro anni e mezzo, quindi questo “lamento” lo faccio un po’ pro domo mea.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha recentemente firmato il cosiddetto “contratto di servizio” con Trenitalia per il trasporto pubblico locale, che prevede standard di qualità, controlli, sanzioni e nuovi tipi di abbonamento.

Niente di nuovo, visto che contratti di questo tipo esistono in altre Regioni (Veneto, Emilia Romagna, Lombardia), solo che le competenze sui trasporti locali sono state “devolute” solo da due anni circa alle Regioni Autonome. Il FVG è quindi la “prima” delle Autonome a sottoscrivere questo tipo di accordo.

Tra i punti d’interesse immediato per i viaggiatori c’è il cosiddetto “Tuttotreno FVG”, ossia un abbonamento ai convogli di classe superiore (Intercity, Intercitynotte o Eurostar) che viene “esteso” ai convogli regionali. Mentre prima cioè si poteva farlo “solo” regionale o “solo” IC-ICN-ES, adesso con questo tipo di abbonamento si può salire su qualunque tipo di treno.

Anche qui niente di nuovo rispetto alle Regioni Ordinarie, che hanno già gli abbonamenti con estensione. Con una differenza: che è possibile sottoscrivere abbonamenti anche sulle tratte interregionali – che so, Venezia-Bologna, Verona-Milano, Rovigo-Ferrara – mentre in FVG ci si ferma ai “confini” del Compartimento, che sono Portogruaro (per la linea (Venezia-Trieste) e Sacile (per la linea Udine-Venezia).

Perché questi “confini”? Si ciancia tanto di federalismo, o di specialità, quasi fosse solo una questione di soldi ed entrate fiscali, mentre dovrebbe essere anche qualità dei servizi. E qui – spiace ancora una volta dirlo – il FVG dimostra la propria “chiusura” anziché quella tanto sbandierata funzione di “cerniera” o “ponte”.

Tag: , , , .

3 commenti a Trenitalia e la “specialità”

  1. arlon ha detto:

    cerniera, o ponte, per dove?
    Scondo trenitalia, oltre Trieste c’è solo la tundra.

  2. Bibliotopa ha detto:

    secondo Trenitalia, Trieste è già nella tundra, l’Ttalia finisce a Mestre. Vorrei dire bella notizia, adesso arriva fino a Portogruaro.
    Mi ricordo anni fa, piena estate, vagone di prima classe Venezia-Trieste, finestrino aperto e alla domanda E l’aria condizionata? mi fu risposto Su questa tratta non è prevista. Tant’è vero che per un certo periodo, già che si doveva cambiare mi facevo due biglietti; uno di prima classe per il resto del viaggio ed uno di seconda classe per Venezia-Trieste ( tanto, si doveva cambiare treno comunque..)

  3. Sergio ha detto:

    Tanto l’unico risultato delle multe a TI per i ritardi è l’aumento della durata dei viaggi… confrontate l’orario in vigore con quello del 1998…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *