Il Comune di Trieste ci informa che: Anche i cani potranno accedere e fare il bagno lungo le spiagge e coste pubbliche triestine senza il rischio d’incorrere in sanzioni. Gli “amici” a quattro zampe potranno immergersi nelle acque del golfo entro e non oltre le 8.00 del mattino o dopo le 20.00 di sera, mentre resterà loro interdetta la balneazione nella fascia oraria 8.00-20.00, salvo che per i cani guida o di soccorso, muniti di regolare patentino.
E’ questo quanto prevede la nuova ordinanza in materia messa a punto dal Comune di Trieste in accordo con la Capitaneria di Porto, presentata oggi (martedì 12 maggio) nella sala riunioni del palazzo municipale, presenti gli assessori al Demanio-Patrimonio e allo Sviluppo Economico-Turismo e Aziende Partecipate, oltre che i responsabili dell’Uncis- Onlus, Unità cinofila soccorso nautico, che fa parte della Protezione Civile.
L’ordinanza sperimentale entrerà in vigore a breve, in tempo per la stagione balneare, e consentirà quindi per la prima volta di offrire ai cani la possibilità di fare il bagno (o prima delle 8.00 o dopo le 20.00) cosa che invece non era prevista dalla precedente disposizione, che poneva il divieto assoluto su tutte le 24 ore, ad eccezione dei cani guida e di quelli di soccorso. L’innovativo provvedimento -è stato rilevato nel corso dell’incontro- offre quindi una positiva risposta a tutti i proprietari di cani che, anche con una ingente raccolta di firme, avevano chiesto di poter accedere con i loro “amici” alla balneazione, magari individuando uno specifica zona della costa da destinare loro.
Purtroppo -è stato detto- non è stato possibile individuare una zona specifica ad uso esclusivo dei cani, essendo gli spazi della riviera triestina limitati e già frequentatissimi, ecco allora la decisione di consentire, in via sperimentale, la possibilità di accesso alla balneazione degli “amici” a quattro zampe prima delle 8.00 e dopo le 20.00, sempre nel rispetto della prevista normativa in materia e, naturalmente, dei necessari criteri di buon senso e senso civico.
Nel corso della conferenza stampa è stato inoltre confermato che l’Uncis-Onlus, Unità cinofila soccorso nautico, potrà utilizzare nelle domeniche, dalle 8.00 alle 11.00, e nei giovedì, dopo le 19.00, del periodo maggio-giugno, un delimitato spazio dello squero del Cedas di Barcola, attualmente già interdetto alla balneazione, per realizzare i propri corsi di salvamento, propedeutici al rilascio dei patentini per i cani adibiti a soccorso in acqua.
perfetto, non cambia niente, comunque un inizio, già prima si poteva fare il bagno con il proprio cane in quelle ore cioe dalle 20 alle 8 durante la stagione balneare….. speriamo che questa iniziativa finisca bene, e speriamo che il traguardi finale sia un’area dedicata a tutti i cani e che non solo i cani bagnini traggano i benefici,
A mio parere, poichè siamo in tanti in Italia ad avere 1 cane, bisognerebbe allestire delle spiagge anche per loro, come mi è capitato di trovare a Vada in provincia di Livorno, dove il comune ha acconsentito,ad una parte della spiaggia libera, l’accesso ai cani. Speriamo quindi che le altre spiagge italiane si potranno così organizzare…e di non dover, altrimenti, andare per forza a Vada per poter far fare un bagnetto al proprio cane. Cordiali saluti
io avrei fatto almeno dalle 18/19.. dopo le 20 mi sembra un po’ tardi.. ma accontentiamoci.. è sempre un passo avanti..
magari porto la mia piccola uno di questi giorni