8 Maggio 2009

“Nas Tito” illuminata dalle fiaccole

Le fiaccole tornano ad illuminare la scritta “Nas Tito” sul Sabotino. La tradizione giunge nella Giornata della liberazione dell’Europa dal nazifascismo.
La manifestazione, che ha visto oltre 500 persone “armate” di fiaccole, è promossa Associazione nazionale ex combattenti partigiani sloveni.

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66 commenti a “Nas Tito” illuminata dalle fiaccole

  1. Ultimo ha detto:

    Cito: “…Tito organizzò il movimento antifascista della Resistenza jugoslava. Alla sua leadership viene imputata la responsabilità dei massacri che nell’immediata fine della seconda guerra mondiale colpirono i collaborazionisti degli occupatori dell’Asse e le loro famiglie, nonché una serie di oppositori politici. In questo quadro si imputano a Tito anche i massacri delle foibe e l’esodo istriano”.
    ….e giustamente i ns. illustri vicini hanno pensato bene di omaggiarlo e di intitolargli anche una via di Lubiana!!!

  2. fiaccola ha detto:

    per curiosità, la fonte della citazione?

  3. eccolo ha detto:

    Si imputano a Tito anche il terremoto di Messina, la calata degli Unni, ed il divorzio di Berlusconi. Ne parlano molti testi storici e testimoni oculari.

  4. Torcia ha detto:

    Certo! Ma soprattutto prima di lui regnava l’ordine ed i treni arrivavano in orario in tutto l’impero romano. E tutti parlavano la stessa lingua.

  5. Giovanni ha detto:

    …non vedo tutti i commenti che c’erano per il Tricolore sul Sabotino…
    Ma che strano…

  6. Torcia ha detto:

    Vuoi mettere? Per quello bastano tre lampadine ed UNO che prema un interruttore. Magari stipendiato.

  7. Ultimo ha detto:

    credo che ci sia una certa differenza tra le luci che rappresentano un Paese e una “elegante” (in pieno stile regime comunista sovietico), scritta che inneggia a un dittatore con diversi scheletri nell’armadio…

  8. t.p. ha detto:

    vergogna!!

  9. lumìn ha detto:

    differenza ci può essere.. come può essere la stessa cosa ! ..mah, dipende dallo spirito che anima chi accende una o l’altra e quanto lo si strumentalizza da parte della fazione opposta…

  10. qweas ha detto:

    Libero’ un paese dal nazifascismo, poi, approfittandone, istauro’il comunismo, commettendo crimini atroci.Rimarra’ una figura ambivalente, com’e’ giusto che sia.Tra l’altro, la “seconda” parte del suo “operato e’ anche il motivo per cui Spielberg non ne fece un film una decina d’anni fa.

  11. Ultimo ha detto:

    vada per la faziosità di alcuni testi storici, ma io sono cresciuto con i racconti dei miei vecchi, che hanno subito in prima persona l’occupazione titina, descrivendomi le atrocità subite dopo la fine della guerra

  12. Torcia ha detto:

    Intanto si è ripetutamente detto, scritto e spergiurato, che quelle luci rappresenterebbero non un Paese, ma i morti della gloriosa prima guerra mondiale, come non bastassero musei carsolini, ossari e sacrari. Anche qui se n’è parlato molto, basta leggere. Anche perchè rappresentare un Paese con delle luci notturne, che sta in Europa come quello vicino, e con un confine che non c’è più, è proprio una scemenza che, guarda caso, non è ripetuta ai limiti con l’Austria, la Svizzera e la Francia.
    In secondo luogo quella scritta non inneggia a una dittatura, bensì ricorda l’uomo che ha unificato la ex Yugoslavia strappandola alla dittatura fascista e nazista, quelle sì, con grandi colpe contro l’umanità. Con Tito quelle genti hanno ritrovato la pace e la dignità. Capisco che può ancora dare fastidio a chi quella guerra l’ha miseramente perduta e vorrebbe la rivincita. Ma deve mettersi in testa che l’unica cosa che può fare ora, è giocare coi soldatini.

  13. Ultimo ha detto:

    Tito come dici tu, avrà avuto il merito di tenere unita la Yugoslavia, ma non si possono dimenticare i crimini che sono stati commessi (a guerra finita!!!), sotto la sua responsabilità!! …e poi Torcia, metti veramente tristezza…

  14. Torcia ha detto:

    @Ultimo
    Dovresti allora essere informato anche delle atrocità commesse dai fascisti e nazisti prima e durante la guerra, non solo dai libri, ma per vite vissute. Anche a Gorizia c’è gente che ha ancora il numero sul braccio, per esempio. Ovviamente sono solo quelli che sono tornati. Per non parlare di italiani e sloveni istriani, non solo ebrei, anch’essi deportati in Germania. Si parla spesso dell’esodo.. mai dei rastrellamenti e delle deportazioni per i campi nazifascisti. Dov’erano gli odierni esuli mentre questi rastrellamenti avvenivano? Non erano fatti loro, ovviamente.. Ma perchè mai?
    I fatti storici hanno sempre un prima e un dopo. Tutti.

  15. Ultimo ha detto:

    …infatti in Italia è pieno di monti deturpati con scritte inneggianti a Mussolini o a gerarchi fascisti. E poi, ripeto, i crimini commessi da Tito hanno l’aggravante di esser stati compiuti a guerra finita!

  16. Torcia ha detto:

    ..e la guerra non finisce per incanto solo perchè qualcuno ha detto “bando!”. La guerra non è un gioco. Hanno trovato giapponesi su delle sperdute isole che pensavano di essere ancora in guerra sei anni dopo che era finita.. Figurati cosa ne poteva pensare un civile, diventato partigiano perchè gli avevano trucidato la famiglia, del “bando!” detto da un’altra parte del pianeta. Quello cercava i responsabili e se la prendeva con chiunque voleva impedirglielo. Anche questo è stata la guerra scatenata dalle nefandezze del nazifascismo.

  17. Ultimo ha detto:

    sulle nefandezze del nazifascismo siamo in sintonia… su tutto il resto siamo agli antipodi.

  18. utah72 ha detto:

    Ci risiamo… Sempre le stesse cose. Lasciate giocare i comunisti con le torcie e troviamo qualcosa commercialmente efficace per contrastare le Inqulandie, bordelli e le case da gioco slovene. Il resto sono sempre le solite chiacchiere che non trovano mai la parola fine.

  19. Goriziano al VERDE ha detto:

    Ustia zò e meno mal che semo tutti in europa a sto punto rimettemo i confini così la gavemo finida con sto casin!(non per altro ma tutti i sloveni che vien a lavorar in nero in region in sto periodo de crisi se dura)

  20. def ha detto:

    Io credo che sia giunta l’ora di chiedere una volta per tutte qualche spiegazione
    su tutta questa retorica sull’esodo degli istriani ed i loro beni abbandonati. E sono sempre li che ripetono la cantilena, ma non rispondono mai alle domande sul merito delle cose.. ma insomma…
    1. Perché solo una parte degli italiani sono scappati, mentre altri son rimasti li?
    2. Quando erano tutti in quelle terre, durante il fascismo, erano daccordo o no con quello che l’italia stava facendo alle persone di etnia slava?
    3. Prima e durante il periodo bellico si sono opposti o no, alle persecuzioni verso gli ebrei e verso le persone che si dichiaravano contrarie al regime fascista e poi ai nazisti?
    Non ho letto una riga che sia una, di italiani dell’istria, che si considerano esuli o profughi, e che si siano meritati una menzione per l’opposizione al nazifascismo in quelle terre. Fatemi un nome, raccontatemi un fatto di resistenza.. anche piccolo. Per favore..! Fatemi ricredere! Possibile che in fiumi di inchiostro e di retoriche non ce ne sia uno? Un nome…!

  21. def ha detto:

    A proposito di alcuni link postati qui..
    Storialibera.it è il sito che raccoglie tutte le chiacchere revisioniste. E’ organizzato per dare l’imbeccata ai militanti. Poi fa il tifo per alcune testate tipo “Il Timone” al quale chiede di versare addirittura il 5×1000 dell’irpef. Sti ca… direbbe qualcuno. Ma sentite cosa poi questo “Il Timone” organizza:
    “23-5-2009 – il Cardinale José Saraiva Martins, il giornalista Paolo Brosio, lo studioso Massimo Introvigne, le Suore che hanno curato Eluana Englaro e P. Thomas Chellan, sacerdote indiano ridotto lo scorso anno in fin di vita da estremisti indù, sono gli ospiti del “Giorno del Timone”, in programma il 23 maggio a Oreno di Vimercate. Una grande festa, con stand, spazi riservati ai bambini e possibilità di ristoro.”
    Altro che le veline del premier, perfino le suore che hanno curato Eluana.. ecco, date il 5×1000 a questi qui… E tanti saluti al tricolore sul monte, eh…

  22. Ultimo ha detto:

    per praticità da Wikipedia, ma posso citare diversi testi storici oltre a diverse testimonianze di vita vissuta.

  23. Jack ha detto:

    Sono d’accordo con DEF!!

  24. Giovanni ha detto:

    Non per fare il troll, ma il Tricolore sul Sabotino rappresenta l’Italia, come paese democratico, la scritta NAS TITO (e non di sicuro SAN TITO) inneggia a un ex dittatore sanguinario.
    Che sia già una differenza abbastanza intuibile?
    Poi che dire, anche Mussolini ha fatto qualcosa di buono:
    – ha promosso leggi sul lavoro (pensione, massimo di 40 ore settimanali, maternità, stipendi minimi)
    – ha bonificato paludi, fondato città e rinnovato centri urbani con nuovi edifici e infrastrutture
    – ha combattuto la mafia
    – ha riformato l’istruzione diminuendo sensibilmente il numero di analfabeti (cultura anche sportiva, infatti, istituì le ore di educazione fisica obbligatoria)
    – dava bonus per le famiglie numerose, invalidi e donne sole.
    Non sto riabilitando nessun socialista di Predappio, sto solo applicando lo stesso metodo di ragionamento al dittatore che abbiamo avuto in Italia.

  25. abc ha detto:

    Dunque si era voluto ad ogni costo riaccendere il tricolore sul Sabotino, però si pretende di impedire che gli sloveni facciano nel loro territorio una manifestazione che non risulta essere contro l’Italia, ma contro il nazismo, nella ricorrenza della resa della Germania.
    E’ auspicabile togliere da quel monte ogni simbolo di parte. Le trincee scavate di quà ma anche di là del fronte già dicono tutto.
    Personalmente mi piacerebbe che ci fosse un accordo italo-sloveno in tale senso.

  26. Ciesse ha detto:

    Per Torcia:
    Riguardo a Tito ti consiglio di leggere il libro “Prigionieri del Silenzio” di Giampaolo Pansa. Poi facci sapere se la tua opinione nei suoi confronti rimane la stessa.

  27. def ha detto:

    xUltimo
    Non servono i complimenti ed io non li chiedevo.. Chiedevo altro ed allora ribadisco.
    E sono sempre li che ripetono la cantilena, ma non rispondono mai alle domande sul merito delle cose..
    1. Perché solo una parte degli italiani sono scappati, mentre altri son rimasti li?
    2. Quando erano tutti in quelle terre, durante il fascismo, erano daccordo o no con quello che l’italia stava facendo alle persone di etnia slava?
    3. Prima e durante il periodo bellico si sono opposti o no, alle persecuzioni verso gli ebrei e verso le persone che si dichiaravano contrarie al regime fascista e poi ai nazisti?
    Non ho letto una riga che sia una, di italiani dell’istria, che si considerano esuli o profughi, e che si siano meritati una menzione per l’opposizione al nazifascismo in quelle terre. Fatemi un nome, raccontatemi un fatto di resistenza.. anche piccolo.
    Ecco, è questo che chiedevo.

  28. Ultimo ha detto:

    caro mio mi sembra che quelle terre le abbiamo perse… e comunque sei l’esempio vivente, che con gente come te, l’Europa non ha futuro

  29. Ultimo ha detto:

    @ def
    “..su tutta questa retorica sull’esodo degli istriani ed i loro beni abbandonati”.
    MA COMPLIMENTI!!!!

  30. Ultimo ha detto:

    “…su tutta questa retorica sull’esodo degli istriani ed i loro beni abbandonati”.
    MA COMPLIMENTI!!!!

  31. Ultimo ha detto:

    caro def, il link postato fa riferimento a Storialibera.it, ma la notizia è tratta da un articolo apparso sul Corriere della Sera e sottoscritto da un autorevole giornalista, ma soprattutto risparmiati frasi tipo “retorica sull’esodo degli istriani”….. questo proprio non mi va giù!

  32. Jack ha detto:

    Ultimo, perchè non rispondi alle domande di Def?

  33. vince ha detto:

    Ma andata a c….. 🙂 Prima giravano con la zastava ora in mercedes, ma se vogliono ritornare al passato lo facciano…:)

  34. Ultimo ha detto:

    perché sono domande che non centrano nulla con la notizia in oggetto!!!!

  35. KTM ha detto:

    che covo de sciàvi comunisti sto blog! i xé tornadi con la cresta alta sti qua!

  36. wlavita ha detto:

    la considerazione di Ultimo credo che sia condivisa da molti, me compresa.
    Per gli altri… voi sempre pronti a polemizzare e a risvegliare vecchi rancori.

  37. i dai? ha detto:

    Quoto pienamente def e vediamo se qlc risponderà alle domande da lui poste – dubito…
    Poi però saria ora de finirla con le solite provocazioni da una e dall’altra parte!

  38. Ultimo ha detto:

    perché sono domande che non centrano nulla con Tito. Io ho solo detto e ribadito che mi sembrava fuori luogo l’omaggio fatto a un dittatore ambiguo e sanguinario come il Maresciallo Tito.
    P.S. per def & c.
    info@unioneistriani.it o
    segreteria@unioneistriani.it
    vedrete che troverete qualcuno gentile e disponibile che risponderà ai vostri quesiti.

  39. santacruz ha detto:

    @ultimo
    non avere un pensiero e saperlo esprimere… come ci riesci tu, nessuno!!!
    :-)))

  40. jeep ha detto:

    Quelle domande centrano. Eccome se centrano.. Perchè è anche dalla risposta a quelle domande che si può capire se il Maresciallo Tito era “un sanguinario dittatore” o se questa è solo l’opinione degli sconfitti, tra l’altro solo italiani, della seconda guerra. Infatti, per me non lo era affato; tutt’altro.
    Non lo dicono gli inglesi, non lo dicono i francesi, non lo dicono gli americani, non lo dicono i russi, non lo dicono i canadesi, non lo dicono i neozelandesi.. e nemmeno i gipponesi. Lo dice solo una parte della destra italiana. Così stanno le cose.

  41. Ultimo ha detto:

    …devi andarlo a chiedere a chi ha avuto i familiari infoibati non certo agli inglesi o agli americani o ai marziani!!!!

  42. jeep ha detto:

    Ti risulta che i tedeschi odino Churchill per i bombardamenti a tappeto delle città (Berino e Dresda per es.), o il popolo giapponese covi profondo odio per Roosvelt e Truman, a causa delle due bombe atomiche (le uniche mai usate contro qualcuno, e perdipiù civili inermi)?
    Che dire di questi.. benefattori dell’umanità?

  43. dodo ha detto:

    x wlavita
    Un po’ di frasi dette quì, prese a caso:
    “Tito.. un ex dittatore sanguinario..”
    “anche Mussolini ha fatto qualcosa di buono..”
    “che covo de sciàvi comunisti sto blog..”
    “voi sempre pronti a polemizzare e a risvegliare vecchi rancori.”
    Ecco, se è a questi “vecchi rancori” che ti riferisci, credo proprio che la polemica sia una cosa sacrosanta! E meno male che c’è ancora chi risponde per le rime.
    Quoto def.

  44. Ultimo ha detto:

    i crimini commessi dai Titini sono stati commessi a guerra finita… ci sono italiani che sono stati infoibati solo perché tali.

  45. Ultimo ha detto:

    @def solo la destra italiana(?)….
    articolo apparso su “La Voce del Popolo” di Fiume:
    Da “La Voce del Popolo” , Fiume – 17 marzo 2009
    L’EX PREMIER SLOVENO JANEZ JANŠA
    “RIMUOVERE I MONUMENTI A TITO, KARDELJ E KIDRIC
    Lubiana – L’ex premier sloveno Janez Janša ha proposto di rimuovere il monumento a Jozip Broz Tito, ma anche ai leader comunisti Edward Kardelj e Boris Kidric, i quali “erano tra i fautori principali” delle esecuzioni sommarie sul territorio sloveno dopo la fine della seconda guerra mondiale. Janša basa le sue asserzioni su un documento inviato a Kidric (all’epoca presidente del governo repubblicano sloveno) da Kardelj, che nel 1945 si trovava a Belgrado. Nella missiva, Kardelj avvertiva che era necessario “pulire con tempestività” perché stava per giungere l’amnistia per i prigionieri di guerra e per i civili arrestati. Janša perciò ha proposto che il parlamento sloveno emetta una Dichiarazione di sette punti sulla riappacificazione in cui dovrebbe figurare che l’occupazione durante le guerra era la fonte di tutti i mali e che la resistenza era giustificata. Però questa era stata monopolizzata dai comunisti, per cui l’opera di difesa dei domobrani contro i comunisti era anch’essa una lotta giusta e legittima perché si opponeva alla violenza rivoluzionaria. Janša inoltre propone che nei musei si mettano da parte i monumenti a Tito, Kardelj e Kidric e che le vie non portino più i loro nomi. Allo stesso tempo propone che a Lubiana venga innalzato un monumento a tutte le vittime slovene della storia su cui dovrebbe spiccare la scritta “Ai nostri morti”. Infine, a Lubiana dovrebbe venire costruito un ossario in cui traslare tutte le spoglie mortali delle vittime mentre verrebbe proibito per legge “inneggiare e giustificare i crimini.”

  46. def ha detto:

    E’ una proposta che, come dice la via appena intitolata a Tito a Lubiana, non mi pare abbia avuto grande seguito. Anche perchè parla di lotta giusta e legittima dei Domobranci. E quì Jansa ha sbagliato, perchè la gente ricorda..
    “Domobranci fu la denominazione collettiva degli appartenenti alla Slovensko domobranstvo (Difesa territoriale slovena), formazione anticomunista e collaborazionista di miliziani prevalentemente volontari, costituitasi in Slovenia nel settembre 1943, per contrastare la Resistenza antifascista dell’ Osvobodilna fronta sloveno. Questa milizia, che arrivò a contare 13.000 uomini, fu equipaggiata, addestrata e di fatto guidata dalle SS tedesche.”
    La gente ricorda.. sa che c’è stata una guerra e sa chi l’ha scatenata e perchè. A differenza di te che pensi riguardasse solo gli altri. E solo gli altri erano i cattivi.
    E poi la guerra finisce davvero solo quando tutti la smettono, non è un gioco e le regole non stanno scritte sulle istruzioni a corredo.
    Per gli italiani la guerra contro Tito doveva finire l’8 settembre 1943, data dell’armistizio! Da quel momento doveva essere un alleato. Invece i fascisti continuarono fino alla cacciata definitiva dei nazisti.
    E allora, quale guerra.. e finita quando?! Quando va bene a te? Non funziona così.

  47. Ultimo ha detto:

    mi dispiace ma sei troppo fazioso, io condanno gli atti di violenta vendetta (eufemismo), subita da migliaia di civili innocenti…e tu mi dirai: “..e ma anche i fascisti l’hanno fatto”, sì è vero, ma la differenza e che in Italia non ci sono monti con scritte inneggianti a fascisti. Tutta qua.

  48. def ha detto:

    No, io non ti dico “..e ma anche i fascisti lo hanno fatto”.
    Io ti dico che i fascisti, insieme ai nazisti, hanno cominciato; hanno proseguito ed hanno trascinato il mondo nell’olocausto!
    Il peggiore della storia.
    Poi le hanno prese di santa ragione, perchè tutto il resto del mondo si è rivoltato.
    Ed è solo perchè il resto del mondo è riuscito a conservare la ragione, che ai nazifascisti non è stato riservato integralmente l’identico trattamento che loro hanno usato per decenni verso gli altri.
    Ecco perchè non ci sono scritte che inneggiano al fascismo. Tutto qua.

  49. santacruz ha detto:

    (…) mi dispiace ma sei troppo fazioso (…)
    Scritto da: Ultimo | 11/05/09 at 18:55
    UAHAHAHAUAHAHAUAHAHA… IL BUE CHE DA DEL CORNUTO ALL’ASINO!!!

  50. Ultimo ha detto:

    per fortuna sono molti che la pensano come me…e pochi come voi. Andate pure a fare le vostre belle fiaccolate.
    Per Santacruz….credo di essere meno fazioso di te

  51. KTM ha detto:

    Ultimo ancora te perdi tempo con sta gente

  52. santacruz ha detto:

    Si, si… dighe anche ti de non perder tempo con sta sinistra “stracciona e maleodorante!”
    … e l’Ultimo chiuda la porta!!!
    :-)))

  53. umberto ha detto:

    Ma saranno cavoli esclusivamente loro?

  54. Ultimo ha detto:

    ahahahah vabbé dai, anche se la pensiamo in modo diverso, apprezzo lo humor di Santacruz ;)…e comunque la porta la lascio aperta sempre per un confronto civile tra opinioni diverse, invece lascio fuori insulti e violenze gratuite. 🙂

  55. Jack ha detto:

    La gente sul sabotino non voleva inneggiare un dittatore. Lo capite o no! Voleva solamente festeggiare il simbolo della loro liberazione dal nazifascismo!! E basta! Senza offendere ne esuli, ne nessuno!!!!!!!

  56. t.p. ha detto:

    Io ti dico che i fascisti, insieme ai nazisti, hanno cominciato; hanno proseguito ed hanno trascinato il mondo nell’olocausto!
    Il peggiore della storia.
    olocausto: “uccisione di massa, genocidio di intere popolazioni o gruppi religiosi”
    senza togliere niente all’ orrore dei lager nazisti non è stato certamente il peggiore.
    c’è nè un altro che ha provocato la morte di 80 milioni di persone che un regime considerava “nemici del popolo”. ma tantè è sempre facile scordare quello che non conviene specie se si vince……… e fa sempre comodo fare la parte di chi è stato ingiustamente perseguitato e rammentarla continuamente quando si sta facendo lo stesso con un altro popolo e si ha bisogno di alibi per continuare indisturbati a fare quello che va avanti da 62 anni!!
    ma ancora con queste diatribe!! pensate alle cose serie che avete davanti agli occhi piuttosto di cullarvi su episodi del passato………….:-(

  57. def ha detto:

    @ t.p.
    Eh.. se stai parlando dello sterminio degli indiani delle due americhe non posso che darti ragione…

  58. t.p. ha detto:

    anche quello……….. ma mi riferivo ad uno contemporaneo con il genocidio degli ebrei…… a tutte le morti nei gulag sovietici che non avevano niente da invidiare ai lager nazisti. anzi!!

  59. def ha detto:

    Ah ecco..
    E’ interessante notare come questa cifra di 80 milioni di persone venga di volta in volta usata per il regime russo, poi per quello cinese, poi nuovamente al russo..
    Cos’ha di cabalistico questo “80 milioni” non l’ho ancora capito. Però noto che è una cifra che va sempre bene dire. Fa “numero tondo” insomma, e impressiona perchè sono ben 20 milioni in più del’intera popolazione italiana odierna, tanto per dare un parametro di confronto. Ma forse anche perchè deriva dal catechismo dell’ormai fu Baget Bozzo, che diceva in sostanza che 80 milioni sono talmente tanti da far apparire anche l’olocausto ebraico come poca cosa.. che vuoi che sia. Vedo che si continua, insomma..

  60. t.p. ha detto:

    mah……… se avessi letto il “libro nero del comunismo” vedresti che i calcoli son stati fatti con i censimenti ufficiali di quegli anni ……… un pò quello che è accaduto con i 6 milioni di ebrei bruciati nei lager. solo con il confronto dei censimenti precedenti e posteriori si è potuto risalire ad un risultato approssimativo ma il più realistico possibile.
    ma non è certo per sminuire un eccidio che ti presento le cifre di altri eccidi ma solo per farti riflettere che il bene non sta tutto da una parte ed il male non sta tutto dall’ altra.
    con questo sillogismo, essendo in democrazia, nessuno può ritenersi difensore della verità assoluta e nessuno deve essere ostacolato nella sua attuale attività politica perchè ha idee differenti.
    tutti hanno il diritto di esprimere la loro visione del mondo e il popollo nella sua libertà (sic!! ora non c’ è proprio una libertà di pensiero lo ammetto) sceglie la visione che più è vicina alle sue idee.
    questa è la democrazia per me!! non l’atteggiarsi a verità assoluta di una parte e impedimento della diffusione delle idee differenti da essa come succede ora.
    se uno vuole dichiararsi fascista è libero di farlo secondo me come lo fa chi è comunista, come chi si rifà alla visione plutocratica-massonica-capitalistica, come chi si rifà alla visione teologica perchè tutti hanno modelli del passato applicati alla realtà che hanno provocato eventi tragici del passato con milioni o centinaia di migliaia di crimini contro l’umanità.
    quello che non comprendo è il voler dimenticare tutto il resto e vedere il pericolo solo da una parte…… il pericolo esiste sempre e non si potrà mai sapere che faccia avrà. ma tantè……. continuiamo a gridare nas tito e fascista a morte e chiudiamo tutti gli occhi sulle porcherie che il mondo attuale ogni giorno ci proprina illudendoci di essere liberi mentre siamo solo uomini massificati buoni solo per il commercio globale……. 🙁

  61. def ha detto:

    Guarda che se parliamo dei libri neri, ci sono anche:
    Il libro nero del capitalismo (ISBN8843802240)
    Il libro nero del cristianesimo (ISBN8887554099)
    ..e perfino:
    Il libro nero dell’Italia di Berlusconi (ISBN 8854105082)
    Il libro nero della guerra in Iraq (ISBN885410504X)
    Il libro nero degli Stati Uniti (ISBN8881124548)
    ..ed altri. Facciamo le somme? La storia è lunga.
    Sul resto, dico solo che la nostra costituzione si occupa del fascismo e lo cita chiaramente. Quella Europea fa altrettanto. E fino a quando sono in vigore queste costituzioni, qualunque altra chiacchera rimane tale. L’opinione personale, lo stesso.

  62. t.p. ha detto:

    visto che ci sono tutti questi libri neri non ti sembra che la costituzione italiana e quella europea siano riduttive e di parte?? giustizia vorrebbe che fosse una carta super partes che condanni tutti i vari orroiri del passato ma di tutti i libri neri solo quelli che riguardano fascismo e nazismo sono citati chiaramente. è giustizia secondo te??
    se poi ritieni che sia giusto………. contento te e il tuo senso di giustizia.

  63. def ha detto:

    No, non mi sembra. E lo sai perchè?
    Perché un qualunque libro lo può scrivere chiunque, e ci può mettere dentro quello che vuole lui. Non è un libro che fa la storia, e tantomeno la racconta. Forse, quando va bene, l’autore è serio, e la casa editrice pure, racconta un punto di vista. Difficilmente riesce ad andare oltre.
    Una Costituzione invece è sempre scritta a mille mani. E deve trovare daccordo fino alla virgola tutti quelli che ci lavorano. Poi viene votata e deve ottenere una maggioranza schiacciante, non solo il 50% +1. Poi viene passata al vaglio della popolazione che deve sottoscriverla, ed anch’essa vota ed approva.
    No, la Costituzione Italiana e quella Europea non mi sembrano riduttive e di parte. Si, è giustizia. La migliore possibile.

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