Altro comunicato stampa del Comune sul Giro:
Arriva il Giro d’Italia e Trieste ricorda con una mostra Giordano Cottur, il ciclista triestino che per sette volte disputò la Corsa Rosa, classificandosi per tre volte terzo alle spalle dei mitici Coppi e Bartali.
Una mostra con un centinaio di foto d’epoca e la sua maglia rosa è stata infatti inaugurata oggi (venerdì 8 maggio) e resterà aperta fino a domenica 10 maggio al Caffè degli Specchi, nella centralissima piazza Unità d’Italia, che ospiterà l’arrivo della seconda tappa del Giro.
Al partecipato incontro sono intervenuti il vicesindaco e dell’assessore al Coordinamento Eventi, i presidenti del Coni regionale Emilio Felluga e provinciale Stelio Borri e Giovanni Cottur, figlio di Giordano, nonché Giuliana V. Fantuz autrice del libro “Giordano Cottur, il padre, il figlio, la bicicletta”, che raccoglie è ripercorre in 189 pagine le vicende e le imprese di Cottur, figura e anima storica del ciclismo triestino.
A più voci è stata ricordato l’esempio sportivo e l’impegno di vita espresso da Giordano Cottur, un grande uomo -è stato detto- che ha fatto sognare Trieste sulle due ruote, ma anche organizzatore e anima del suo gruppo ciclistico, figura seria, sobria e dalla grande sportività, in gara come nella vita.
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