26 Aprile 2009

Tenta di violentare una 14enne in un bar del centro

Tenta di violentare una 14enne in un bar del centro. L’episodio – come riporta l’Ansa – è accaduto ieri attorno alle 19. Un ragazzo di 20 anni di origini pugliesi avrebbe fatto degli apprezzamenti pesanti, dopodichè avrebbe seguito la ragazzina in toilette spingendola in uno dei bagni e tentando di violentarla. La 14enne è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto a un amico. Il 20enne è ora rinchiuso nel carcere di via Barzellini.

16 commenti a Tenta di violentare una 14enne in un bar del centro

  1. okilprezzoegiusto ha detto:

    A quale delle seguenti ipotesi corrisponde la frase: “un ragazzo di 20 anni di origini pugliesi” ?
    a) Un ragazzo pugliese di 20 anni di passaggio a Gorizia.
    b) Un ragazzo pugliese di 20 anni recentemente stabilitosi a Gorizia.
    c) Un ragazzo goriziano di 20 anni di famiglia pugliese.
    C’era un momento nel quale l’informazione era una roba seria. Ora siamo sempre difronte ad un quitz.

  2. nemancauna ha detto:

    Sempre nel campo delle ipotesi, mi pare ne manchi una:
    d) Un ragazzo di 20 anni nato e cresciuto a Gorizia come migliaia di altri.

  3. io ha detto:

    eh beh……..il problema non mi sembrano le origini ma il reato perpetrato

  4. ok ha detto:

    Ovvio, ma allora non dovrebbe nemmeno passare per la testa di scrivere “di origini”. Se è pugliese si dice pugliese.
    Oppure, se si sa, si scrve Taranto, Bari, o di Barletta.. Altrimenti, visto il reato odioso, si evidenzia l’ipotesi che va bene tutto pur di “distinguere”, pur di non scrivere.. goriziano di 20 anni.

  5. Toni ha detto:

    Concordo con quanto detto sopra, e’ ora di smetterla con osservazioni tipo “di origine pugliese”, “di origine calabrese” eccetera. Il reato e’ deprovevole e l’origine di chi l’ha perpetrato non ha alcuna relazione con il reato per se. E poi, quanta gente a Gorizia e’ d’origine non goriziana?

  6. Giovanni ha detto:

    …e se poi gli piace???

  7. orp ha detto:

    E’ un mondo matto, pieno di bullismo e sogni impossibili, realtà televisiva falsificata etc…… queste sono le conseguenze…… PS avra preso ecstasy, ero o semplicemente viagra boh… inquisite il suo farmacista pure pfv..
    una battuta…avrà preso l influenza suina

  8. Grillo parlante ha detto:

    Leggendo l’articolo interpreto che si tratta di un ragazzo pugliese che vive momentaneamente a gorizia per lavoro. Se il senso è questo allora l’aggettivo “pugliese” ci stà. Ma se non fosse questo, allora l’aggettivo pugliese è superfluo e si tratta di “malainformazione”

  9. ilCaio ha detto:

    spero che lo violentino in carcere.

  10. ilCaio ha detto:

    ma chissenefotte se è pugliese,arabo o americano.è un maledetto stupratore (pedofilo,perdipiù) e come tale va trattato.

  11. Milost ha detto:

    Sono d’accordo, e aggiungo che se avesse una qualche importanza, entrerebbe nel novero di attenuanti e aggravanti della fattispecie penale. Il che autorizzerebbe a considerarne altre, come ad esempio la “vis lata puellae” e le altre perfidie dirette a dimostrare l’incitamento da parte della vittima dell’aggressione. Perchè se lui è pugliese, lei potrebbe anche essere di facili costumi, no? Vecchio trucco da vecchio penalista.Quindi sarebbe davvero bello se certo tipo di informazioni ci fossero presentate come seconde rispetto quelle principali: ragazzo ventenne tenta di violentare ragazza quattordicenne nella toilette di un bar del centro. Tutto il resto dopo, grazie.

  12. Walter Sobchak ha detto:

    Perfetto. Ma vorrei ragionare sul perchè si debba specificare che il ragazzo sia ventenne. Se si cavilla sull’origine etnica dovremmo cavillare altresì sull’età. Mettiamo che un giorno un ottantenne molesti una quattordicenne nella toilette di un bar.
    Il fatto che il molestatore sia ventenne allegerisce in qualche modo le responsabilità (si sa sono giovani)? Quasi che il ribollir di ormoni ad una certa età giustifichi tali atti? E’ un maggiorenne che molesta una minorenne. Questo è rilevante ai sensi della legge. Qui la notizia dovrebbe porre l’accento sul fatto che si tratti di adulto (a 20 si è adulti e maggiorenni, fermi restando i limiti di legge). Quindi da questo punto di vista siamo in presenza di un’aggravante, la notizia è: uomo tenta di violentare minorenne nella toilette di un bar del centro. Si badi alla mancata specifica sul sesso della vittima, anche per questo particolare valgono le considerazioni fatte su etnia ed età.

  13. utah72 ha detto:

    Attenzione ad usare la parola pedofilia in maniera inappropriata. Per legge pedofilia e` una forma di devianza sessuale che consiste nell’attrazione sessuale da parte di un soggetto sessualmente maturo nei confronti di soggetti che invece non lo sono ancora, cioè in età pre-puberale, ossia bambini o preadolescenti non ancora sviluppati fisicamente. (Nel codice penale questa soglia e` stabilita proprio in 14 anni). In contrapposizione troviamo anche la “Lolita” che al contrario viene definita “ragazza adolescente di aspetto provocante, che suscita desideri sessuali anche in uomini maturi”. Naturalmente nulla giustifica il gesto violento del ragazzo che, tra l`altro, rischia anche una condanna per tentato sequestro di persona se era sua intenzione chiuderla in un bagno. Sottolineo pero` che sarebbe un grave errore confondere un 20enne balordo con un pedofilo, sbiadendo cosi` la gravita` dei reati di questi ultimi verso minori di anche 3-4 anni.

  14. Milost ha detto:

    Scusa Walter me c’era scritto “una” quattordicenne: per me il sesso era chiaro. Ma forse non ho capito cosa intendevi.

  15. luca ha detto:

    prima di accusare una persona bisogna esaminare tutta la situazione e solo dopo un equo processo lo si può additare.
    al momento non si sa cosa è successo e per quello che ne so io le ragazzine di 14 anni non sono delle santarelline in giro x gorizia.
    detto ciò non si usa la forza.

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