“Cosa c’è dall’altra parte?”.
Mi domandavo da bambino
ascoltando alla radio
le frequenze di Budapest
di Praga o Belgrado.
(Paolo Rumiz)
Valerio Fiandra ci racconta due eventi in cui il capoluogo ligure darà spettacolo con delle storie di triestini: da domani si inaugura la Mostra “Sulla Rotta dei Cosulich”, dedicata agli armatori di origine lussignana, mentre da fine maggio ci sarà il reportage di viaggio “Europa Verticale”: foto e testi di Monika Bulaj, testi e disegni di Paolo Rumiz, installazione di Aleksander Masseroli. Di Paolo Rumiz è lo schizzo che segue, rubato da Fiandra chissà come…:
E chissà come queste cose si fanno a Genova e non a Trieste?
(o me le sono perse io)
A trieste la mostra dei Cosulich c’è stata, al Museo del Mare, sempre a cura di comunicARTE.
L’altra, beh, sarebbe bello !!!