25 Marzo 2009

Il verbale della multa a Franco Bandelli. «La me perseguita!… Desso ciamo el comandante, el Sindaco, i Carabinieri…»

bandelli1Il Piccolo pubblica sul suo sito il verbale della multa comminata all’Assessore Comunale ai lavori pubblici, Franco Bandelli, che vede lo stesso politico di An squilibrarsi e esagitarsi ‘fora modo’. Ecco il verbale:

In data odierna nel corso del servizio d’istituto pomeridiano, i sottoscritti componenti l’equipaggio del veicolo codificato Alfa 16, espletavano il pattugliamento delle zone del centro città e immediate adiacenze. In particolare alle 16.30, nel percorrere il primo tratto della via San Michele, imboccata da largo Ascanio Canal, si notavano due vetture, l’una in sosta abusiva sulla fermata bus al civico 28 della via San Michele, l’altra che occludeva l’attraversamento pedonale in corrispondenza del civico 30 della medesima via.
Vista la situazione d’intralcio contingente, si arrestava il veicolo di servizio e i componenti della pattuglia scendevano onde sanzionare i veicoli sopra citati. Trattatasi nella fattispecie di una Peugeot XXX e di una Fiat XXX. Pochi momenti dopo, si sentiva giungere da poco distante un richiamo e si notava una persona di sesso maschile risalire la via San Michele gridando: «Son mi, son mi, xè mia!».

La persona, accompagnata da una minore di giovanissima età, si portava trafelatamente presso gli agenti e puntualizzava dicendo sempre in tono acceso e udibile tutt’intorno: «Son qua da due minuti». Riconosciuto nell’uomo la persona dell’assessore Bandelli, l’agente, avendo ultimato la stesura della sanzione sull’altra vettura, raggiungeva le colleghe, visto che il tono dell’interlocutore non accennava a pacarsi, raggiungendo anzi toni ancor più alti nel declamare e ribadire le sue ragioni, tanto da attirare l’attenzione di un’altra persona affacciatasi incuriosita alla soglia di un esercizio sul lato opposto della via San Michele. L’agente precisava al Bandelli che era stata messa in una situazione di pressante imbarazzo proprio dalla schiamazzante manifestarsi dello stesso, che attirava la curiosità di diverse persone. A questo punto la reazione dell’interlocutore si è fatto ancor più convulsa, dandosi a ripetere: «Ma cossa, son qua de due minuti, se pena smontadi!». Per poi degenare puntando il dito contro l’agente e imputandola come segue: «E poi lei la conosco, la me perseguita, dopo la multa de quella volta!».

La collega in questione, sorpresa da cotale affermazione, nemmeno accennava a rispondere.
Il Bandelli dunque riprendeva a rivolgersi all’agente: «Va ben, allora se la metto in imbarazzo, la me fazi la multa, voio la multa! La me disi cos’che ghe servi e la me fazi la multa! Adesso voio la multa!».
A un tal procedere degli eventi l’altro agente si inseriva nel discorso cercando di distogliere la pressioni verbali dalle colleghe, calmare l’assessore e riportare il discorso su toni accettabili. In un primo momento l’intento sembrava premiato, ma il Bandelli tornava quasi subito ad alzare la voce, estraeva la propria patente consegnandola bruscamente all’agente e tornava a pretendere a gran voce la verbalizzazione della posizione della sua sosta irregolare, minacciando di chiamare prima il comandante del Corpo, poi il sindaco e infine i carabinieri.

Nel mezzo della situazione appena descritta, il Bandelli, a fasi alterne abbassava il tono per salutare in modo cortese e affabile questo o quel passante, presumibilmente amici o conoscenti. A questo punto, vista l’impossibilità di instaurare un qualsiasi dialogo con la parte, l’agente chiedeva anche la carta di circolazione e procedeva alla stesura del verbale persosta su attraversamento pedonale.

Nel medesimo frangente il Bandelli apriva ulteriormente il contenzioso pretendendo sempre a voce alta e concitata la verbalizzazione di tutte le soste irregolari nelle vicinanze, riferendosi nella fattispecie ai veicoli in sosta sul marciapiedi delle adiacenti vie Tor San Lorenzo e Testi nei seguenti termini:
«E adesso però voio che sia fatto tutto, piturè tutte ste macchine qua, perché qua xè un desio. E ve voio veder qua ogni giorno, anzi, deso ciamo e voio qua multe ogni notte!».

Visto un tanto, l’agente cercava nuovamente di abbassare i toni e stabilire un dialogo, anche per permettere alla collega di compilare il verbale con la dovuta attenzione, mentre la collega si allontanava onde evitare ulteriori inasprimenti, vista la precedente accusa di persecuzione mossale dall’interessato, iniziando a procedere a norma di codice della strada sui veicoli nella via Tor San Lorenzo. Nel mentre, inoltre, una vettura Citroen parcheggiata a tergo della 500 della parte, si allontanava. Il Bandelli a quel punto cominciava nuovamente a urlare: «Ecco e quel, cossa fa, va via? Ah, ma mi segno tutto, mi scrivo! Quel là va via, lui va e mi pago, cossa mi son mona?».

A nulla sono valsi i tentativi di spiegazione da parte dell’agente, onde chiarire la reegolare sanzione già comminata allo stesso. La parte continuava a gridare e a inveire, minacciando denunce per omissione, articoli sulla stampa e telefonate a vari organi istituzionali, il tutto inframmisto a ulteriori e più stringenti richieste di sanzioni su tutti i veicoli presenti in zona. Il tono saliva fino al punto che l’agente, onde riuscire a ultimare la stesura del verbale, si vedeva costretta a chiedere alla parte, nonostante la situazione con cortesia e professionalità di abbassare la voce. A una tale richiesta il Bandelli rispondeva, sempre gridando:

«Ma no, non zigo, mi parlo cusì. Poi me gavè ciapà proprio al momento sbaglià, l’unica ora che posso star con mia fia, perché se no savè mi son divorzià, purtroppo. Vegno a cior mia fia e perdo tempo qua, e sta roba me fa incazzar, ma no savè quanto! Eh, e poi son sordo, cosa la vol, no sento e parlo forte!». Poi, alzando ulteriormente il tono:
«Son sordo la sa, cosa la pensa, xè un handicap la sordità!».

Ultimato finalmente il verbale, lo si faceva firmare alla parte, si consegnava copia e, ritenendo conclusa l’empasse, gli agenti raggiungevano la collega sulla via Tor San Lorenzo per sanzionare i rimanenti veicoli in sosta irregolare. Ma venivano seguiti e raggiunti nuovamente dal Bandelli che, vista l’impossibilità di cogliere in fallo gli operatori sul loro dovere istituzionale, cambiava diametralmente posizione, iniziando a inveire di nuovo contro gli agenti criticando il loro operato contro, a suo dire, la povera gente che veniva vessata dagli scriventi.

Alla scena aveva assistito anche un gruppo di persone di cui un uomo si faceva avanti interpellando il Bandelli stesso dicendogli: «Ma come, la ga fatto tutto sto casin, la ghe ga rotto lei le scatole ai muli che i vegni a far, e adesso la ghe da contro!».

Per tutta risposta l’uomo si sentiva dire: «Me che muli, le guardie semmai! E mi so perché la li difendi, perché la signora qua (riferendosi all’agente) che ga contà che son stado mi a mandarli qua a piturar!». La persona, visto un tanto, borbottava il proprio dissenso agli amici e si allontanava dal luogo. A questo punto l’agente contattava la sala operativa e richiedeva l’intervento dell’ufficiale di controllo, il quale pochi minuti dopo giungeva sul posto.

Nel frattempo il Bandelli cominciava a parlare con un operaio, conducente di un autocarro sanzionato tra i veicoli in sosta sul marciapiede in via Tor San Lorenzo. Subito dopo tornava a protestare dagli agenti, perché, a suo dire, non poteva venire sanzionato un povero operaio che scaricava il proprio mezzo di lavoro. E, a quel punto, erogava direttamente a mani dell’operaio in questione l’importo della sanzione amministrativa dicendo: «A mi me vegnerà tutto in salute, ma ben a qualchedun no!». A poco valeva anche la presenza del superiore in grado, che non riusciva comunque a stabilire un dialogo costruttivo con la parte.

Dopo l’ultimazione delle sanzioni nelle vie interessate, l’ufficiale riusciva a malapena a prendere in disparte gli agenti operanti, interrotto più volte dal Bandelli che lo interrompeva intromettendosi nel discorso con frasi e ingiunzioni provocatorie, offese e imputazioni di vergogna all’intera categoria della polizia municipale, e la minaccia di indire l’indomani stesso una conferenza stampa per screditare pubblicamente i tre operatori in questione. Questi ultimi, riusciti finalmente a parlare con l’ufficiale intervenuto, venivano dallo stesso invitati, vista la conclusione del lavoro in loco, ad allontanarsi pure e a proseguire con il servizio. Nel mentre salivano abordo del veicolo di servizio, gli scriventi venivano presi di mira un’ultima volta dal Bandelli, che inveiva con un’ultima provocazione applaudendo e gridando: «Bravi, complimenti, siamo dei grandi!», e poi, sventolando un avviso di violazione davanti al volto dell’agente: «Vergogneve! E sta multa a quell’operaio ghe la pago mi! Perché mi son fio de un operaio!».

Si precisa che tutta la situazione si svolgeva alla costante e stupita presenza della figlia minore del Bandelli. Quanto all’agente, colta alla sprovvista dalle accuse di persecuzione della parte, in tempi successivi e a mente finalmente fredda, ricordava di un singolo evento, risalente all’incirca a nove anni fa, in cui la medesima persona, legittimamente sanzionata dalla scrivente in largo Granatieri, reagiva sempre in termini concitati.

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51 commenti a Il verbale della multa a Franco Bandelli. «La me perseguita!… Desso ciamo el comandante, el Sindaco, i Carabinieri…»

  1. Patrick Karlsen ha detto:

    No comment.

  2. furlàn ha detto:

    Caro assessor savessi quante multe ingiuste gò ciapà mi che lei no se immagina nemmeno. E no gò mai fato il ‘desio’ che la ga fato lei.

  3. mamolo ha detto:

    e pensar che el mulo vol anche far el sindaco…

    se gavessi fato un qualunque un desio simile el se saria anche beca’ una denuncia…quindi el mulo devi eser contento

  4. Alberto ha detto:

    Supereroi contro la municipale. Io sto con Bandelli. Con l’ultimo suo cambio di personalità, intendo.

  5. Matteo Apollonio ha detto:

    Marmaglia.

  6. Gnello ha detto:

    la soddisfazione è che l’ha presa davanti al circolo arci, dove passa spesso a buttare occhiate schifate e a fare commenti sugli avventori… Ma che gusto!

  7. miha ha detto:

    “…perché se no savè mi son divorzià, purtroppo.”

    …e te credo;)))

  8. Bibliotopa ha detto:

    chissà se questo episodio ispirerà Veit Heinichen per un prossimo giallo?

  9. giorgio ha detto:

    Dal personaggio non mi sarei mai aspettato un comportamento diplomatico o signorile, ma la scenetta di cui si è reso protagonista mi fa veramente schifo.
    Da oggi sarò amico dei vigili urbani.

  10. r.andom ha detto:

    Tandul

  11. Pierpaolo ha detto:

    Solita voce fuori dal coro.
    Sono dispiaciuto per un uomo che ha commesso un errore, non certamente così grave, e per questo viene messo in croce come se avesse fatto chissà che cosa.

  12. enrico maria milic ha detto:

    un po’ di empatia, bandelli, con questa storia, l’ha raccolta anche da me.

    forse però non guasterebbe una bella dichiarazione in cui chiede scuse alle vigilesse, no?

  13. Pierpaolo ha detto:

    Enrico,
    spero che quella dichiarazione arrivi e che questa vicenda si chiuda così, senza ulteriori spargimenti di sangue a mezzo stampa.

  14. Davethewave ha detto:

    che figura de memele!

    te la ga ciapada, te son asesor, te ga visto tuti, paga e tasi.

    e se te vol vendicarte te ciami el capo dei vigili dal’uficio. se fa cusì in italia, no?

  15. chiara ha detto:

    complimenti,
    proprio lei che tanto fa e tanto parla di posteggi, regolarità, proprio lei che da anni fa il possibile, finalmente riuscendoci, per togliere i camper dalle strade si comporta così….
    gran bel esempio di senso civico… ma quando mai lei lo ha avuto?!?!?

  16. mamolo ha detto:

    cara voce fora del coro, el problema no xè che ga fato una roba cussì grave (anca se mi continuo a pensar che chi ga un ruolo publico ga de zercar de dar l’esempio), el problema xè che ga fato una figura de memele poprio lu che vol tanto far el figo…
    e infati chieder le dimisioni xè una monada, te lo rendi una vitima, molto meio butarla sula ridada e ricordar la figura che ga fato…

  17. Pierpaolo ha detto:

    mamolo
    condivido pienamente.
    vorrei, anzi, sottolineare la pochezza di un opposizione che ha avuto bisogno di questo episodio per guadagnarsi i giornali.

  18. Cagoia ha detto:

    Tanto casin per 78 euri.
    Sta zito e paga come tuti… più o meno.
    Come se no se savessi che el pol ‘ndar de Roby e farsela cavar.
    Gnanche se la ghe gavessi fato el verbale in… sloven!

  19. Dieffe ha detto:

    l’affaire bandelli non mi fa né caldo né freddo, in quanto credo che a chiunque sia capitato di perdere le staffe, sia in privato che sul lavoro a ragione ma anche a torto. non per questo va “crocifisso” da una certa stampa che si nutre di non-notizie quali questa per riempire le pagine. questo è IL vero scandalo. e a questo fa seguito il ridicolo, cioé la richiesta di dimissioni avanzata dal PD: se ci si appella a simili espedienti è evidente che mancano gli argomenti politici veri.

  20. Enrico Marchetto ha detto:

    Io mi accodo all’empatia
    di Milic e Pierpaolo.

    Sinceramente se c’è una cosa che mi manda totalmente via di testa in questa città è la figura del vigile urbano in tutte le sue declinazioni.

    L’altra cosa che mi manda via di testa è un partito
    di opposizione che aspetta la multa di Bandelli per chiederne le dimissioni. Alla frutta.

  21. enrico maria milic ha detto:

    sostengo i pur fastidiosi vigili in toto.
    la loro integerrima puntualità e la loro incorruttibilità sostengono l’idea di una trieste ordinata, come co iera la defonta! e soprattutto garantiscono un po’ di vivibilità in più per i pedoni…
    : )

    w i vigili!

  22. furlàn ha detto:

    No capisso. A mi continua a farme schifo. Nessuna empatia.

  23. enrico maria milic ha detto:

    mah…

    se dimentichi un attimo che bandelli è un assessore.

    vedi una persona stanca e stressata in un momento di debolezza.

    può capitare, se non a tutti, a molti. a me, almeno, qualcosa del genere potrebbe capitare.

    no?

  24. furlàn ha detto:

    Se dimentico? Se dimentico che gli altri erano vigili devo pensare che un tizio li ha aggrediti sapendo di essere in torto.

  25. enrico maria milic ha detto:

    concordo che bandelli sia in torto.

  26. furlàn ha detto:

    Cmqe trovo assurdo anche io che l’opposizione sia ridotta a chiedere le dimissioni. Basterebbe che l’interessato chiedesse scusa ai vigili e ai cittadini onesti e pagasse la multa senza troppe storie. Punto.

  27. mb ha detto:

    zitto e paga, come tutti gli altri! non sei speciale bandelli, non sei dio, ne il presidente del consiglio che tutto può…forse non te ne sei ancora accorto…
    poi gli avranno fatto 82€ di multa…spiccioli per uno come lui…
    faceva meglio a stare zitto, almeno non si sarebbe fatto sta figura dimmerd* davanti alla figlia ma anche davanti ad altri concittadini

  28. nino ha detto:

    Ma che scuse e scuse, si deve dimettere se ne deve andare, il sindaco le deve accettare subitol, e poi se è perseguibile per legge anche quello, non esiste che una persona perche ” non sa chi sono io” deve trattare in quel modo un tutore dell’ordine spero che il comandante dei vigili urbani proceda d’ufficio se sussistono le condizioni

  29. Dieffe ha detto:

    w i pasdaran

  30. Benito ha detto:

    Bon pol succeder de pagar una multa e pensar che sia ingiusta, ma se i me beca in divieto non ghe xe “banane” che tegni. Ricorda uno xe ladro anche se ruba 1 pomo, e quindi se son in divieto son trasgressor, non assessor. Comunque cosa te vol che sia 82€ x ti che te bechi lordi annui 170.000€, pensa mi ghe ne beco solo 22.000€ all’anno e pago la multa e stago zito. Se una question de classe, e la classe non xe acqua. Medita…..

  31. fufo ha detto:

    Figuriamoci che bravo Sindaco sarebbe stò Bandelli, per ritorsione farebbe fare ai Vigili Urbani multe a destra e a manca.
    E poi…..dai…..dovremmo dare in mano la Città a un esaltato che dà il buon esempio prima mettendo l’automobile in divieto di sosta e poi fare casino perchè ha preso una multa? Sindaco? Ma fammi il piacere!
    In televisione fà proclami di aver fatto questo e quello…..sarà stanco povero, si fatica ad andare a tagliare nastrini.
    E per finire questa storia dei Bandelli Boys……….ma li avete visti?

  32. Silver servolan ha detto:

    No vedo niente de straordinario perche il sindaco esistente se la ga ciapada coi omini che lavora in strada e coi pompieri.

  33. Marits ha detto:

    No so voi, ma mi quando go letto sto articolo go pensà “grande!!!”. Finalmente un che ghe disi ai vigili quel che pensa…Comunque xe scandaloso che un verbale ad uso interno dei vigili vegni pubblicado su siti e giornali…ma che paese xe sto qua???
    Consiglio: http://www.youtube.com/results?search_query=meganoidi+supereroi&aq=2 Supereroi contro le forze del male! 😀

  34. La Flores ha detto:

    Ma no! no stemo esser più realisti del re ‘desso! Pretestuoso per colpir un avversario rispolverar sta scenetta degna de qualche pièce del teatro dei Salesiani, ma pur sempre de ordinaria normalità.
    Anche un (aspirante) Sindaco xè un omo…
    E me rendo sempre de più conto dela trasformazion spontanea del essere umano Jeckill nell’automobilista Hyde, ognidun seguendo el proprio temperamento ma…parolaze che a pìe nissun diria, gente che a pìe te cedi el passo e te verzi la porta, prego si acomodi, co’ monta in auto dà la stura al pezo de sè… masima se multai, pò!

  35. sergio ha detto:

    e qui ci vorrebbe nome e cognome di chi rispolvera vecchi temi,

  36. gigi ha detto:

    ciama berlusca e dighe che te son suo nipote, i te da anche un premio…… dei sfigadi

  37. La Flores ha detto:

    ” mi son sordo la sa! no sento e parlo cussì..cossa la credi la sordità xè un handicap…” Comico dei! sceneta de Teatro Salesiani pò!
    Mi fora de ogni schieramento, trovo una mossa sbagliada ri-tirarla fora in campagna eletorale coll’intento de screditarlo.
    Più efficace nela sua normalità e nell’ involontario ma innegabile morbìn dei rebus de Tononi & co.

  38. chiara ha detto:

    i primi commenti sono di MARZO 2009! Capisco che la “Campagna politica” di…chiamiamolo Sponsor? – ha bisogno di notizie, ma non vi sembra troppo fare dei commenti ora? Bandelli ha tutta la mia comprensione per la questione Vigili ed anche per questi POST totaly post …visti i due anni trascorsi…

  39. chinaski ha detto:

    flores, ara che ‘sto articolo xe sta scrito el 25 marzo 2009. controla la data. se’ voi, coi vostri comenti, che lo gave’ tirado fora de novo. anzi, a dirla tuta lo ga tirado fora propio marits, che de quel che go capido xe simpatizante de bandelli.

  40. chiara ha detto:

    far fare dei commenti ora (ovvero indurre a prendere una posizione)…mancava el verbo

  41. Marits ha detto:

    Son un sostenitor de Bandelli e questi articoli me fa convinzer ancora de più che la scelta che go fatto xe giusta!

  42. isabella ha detto:

    Ma non aveva solo un’ora per stare con la figlia? E ha perso tutto quel tempo per questa manfrina?
    Che si vergogni un po’.
    Un personaggio incaricato di pubblico servizio non dovrebbe comportarsi così.

  43. Marits ha detto:

    Mancava un che fasessi la morale…co un vien multà ingiustamente subito a chieder l’intervento dell’ONU per violazion dei diritti umani. Co ghe tocca ai’altri ga de star zito e pagarla…Isabella dai me par ridicolo quel che te ga scritto…Comunque rileggendo ben i Vigili ghe ga fatto el verbale mentre el stava andando via…diria che ghe girassi le bartuele a chiunque! Cosa ocoreva?

  44. isabella ha detto:

    Lungi da me fare la morale a qualcuno.
    Semplice deduzione tratta leggendo l’articolo, ha tirato lui fuori la storia della figlia e del divorzio, (e non capisco come mai questo articolo sia così ricco di particolari…chi li ha forniti?).
    Che siano stati eccessivamente zelanti gli agenti, visto che pare la sosta sia durata veramente poco, sono d’accordo pure io, ma lui di sicuro non si è dimostrato un maestro d’educazione.

  45. enrico maria milic ha detto:

    ribadisco che a me, almeno in questa vignetta, bandelli risulta simpatico.

  46. Marits ha detto:

    Ma pongo nuovamente una domanda: se uno va a prendere la figlia a casa e, visto la zona, è costretto a parcheggiare in divieto di sosta, è umanamente ammesso che si alteri nel caso trovi un agente che definire zelante è dire poco? Perchè multarlo quando lui era già praticamente ben che ripartito? Mica avevano iniziato a compilare il verbale…perchè tanto accanimento? Credo che chiudendo un occhio il tutto si sarebbe risolto a pacche sulla schiena…Magari avrà sbagliato ad alterarsi ma a chi non è mai successo? Che poi Franco in questa vignetta risulti simpatico è vero: chiunque è simpatico se se la prende con un vigile urbano…:D

  47. Chiara Ramani ha detto:

    Mi me fa sai strano che la gente se indigni per sta notizia e invece fazi “spallucce” quando se tratta de argomenti ben più seri che i definissi el solito “magna magna”..
    Ma ghe vedo, come sempre, el suo lato positivo…
    Nel valutar la persona, a Bandelli ghe podemo rimproverar uno stato de agitazion dovudo ai cavoli sui (che saria el riassunto della notizia) e el fatto che dopo poco el se devi aver accorto che magari nol doveva comportarse cussì e ghe ga anche pagà la multa a quell’altro come per scusarse… Ghe sta.
    Visto lo zelo nel pubblicar meza pagina del Piccolo sulla notizia, se el gavessi commesso qualcosa de più grave e illecito credo a sto punto che lo savessimo de sicuro 😉 Almeno semo coscienti de seguir una persona pulita.
    Xe dei altri che inveze dovemo preoccuparse!!!!!! Help!!!

  48. enrico maria milic ha detto:

    @ Marits
    io penso che Bandelli ne venga fuori come personaggio simpatico cioè fuori dalle righe, non ingessato, disposto a far sentire chi è fuori da mummificati stili di comportamente.
    D’altronde, i vigili fanno il loro giusto lavoro e così hanno fatto anche in via San Michele.

  49. paolo ha detto:

    …a mi me piaseria saver come mai che non se vedi nessun vigile in zona piazza garibaldi…gave paura che rivi ivan bogdanov con el passamontagna e ve buti per aria?!xe inutile che la fe tanto lunga semo tutti uguali…tuti nati stanchi con la paura de far 30 metri a pie…per mi bandelli xe un grande,mulo de periferia che no ga paura de dir quel che el pensa…mi spero che te diventi sindaco e che finalmente te svei sta trieste indormenzada

  50. gianni ha detto:

    Aldi là del comportamento infantile e viziato del Bandelli, mi stupisce come mai i vigili abbiano sopportato tanto.Penso che per qualsiasi altra persona sarebbe intervenuta la volante con tanto di denuncia.
    Non credo chè a nessuno sia concesso tanto quanto ha fatto secondo il racconto sopra descritto a qualsiasi cittadino tanto meno a un’assessore.

  51. Stefano Lanteri ha detto:

    Assessor assessor… La speti de trovarse nelle grazie dell’ormai tristemente noto Maresciallo Trevisan, dopo se saveremo dir.

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