Era a piedi e da solo, Fahd Bouichou, il marocchino di 27 anni fermato dalla Polizia slovena a Tublje (secondo quanto racconta il Corriere), vicino a Kozina, nel Carso in Slovenia a pochi chilometri da Trieste.
Bouichou è accusato dell’omicidio della compagna Elisabetta Leder e della loro figlioletta Arianna, uccise martedì a Castagnole di Paese (Treviso).
L’Ansa: Bouichou è stato individuato dai poliziotti sloveni sulla base delle immagini e delle descrizioni che erano state trasmesse dalle Questure di Treviso e di Trieste. Secondo le ipotesi degli investigatori, l’uomo potrebbe aver passato il confine a piedi, dopo essere arrivato nella zona con un passaggio di un automobilista o con un mezzo di trasporto pubblico. Si e’ poi incamminato verso Kozina, un piccolo comune di circa quattromila abitanti a ridosso del confine, sull’altopiano carsico, a poche decine di chilometri da Trieste.
Per la cronaca: ci sono due Tublje, uno vicino a Komen, a circa 1 Km dal confine in linea d’aria. L’altro e’ dopo Hrpelje sulla strada per Fiume…