8 Febbraio 2009

Terza corsia autostradale: chi la pagherà?

Secondo la struttura di Confartigianato che rappresenta gli autotrasportatori, dovranno essere gli azionisti di Autovie Venete a pagare la terza corsia dell’A4 ovvero, fondamentalmente, Friulia col suo 86% di azioni di Autovie Venete (vedi tutti gli azionisti). L’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, aveva affermato che dovranno essere gli autotrasportatori a pagare la realizzazione della struttura dell’autostrada Trieste – Venezia. Ecco l’Agi che parla del dibattito:

(AGI) – Udine, 7 feb. – Crollo del fatturato del 50; il 30% dei mezzi fermi nei piazzali. Due dati secchi che ritraggono la situazione dell’autotrasporto del Friuli Venezia Giulia nel 2009, un settore che solo 5 anni fa aveva 3.100 imprese ed oggi ne conta a stento 2.500 con 9.000 addetti. Una crisi che dice anche come l’economia nel suo complesso abbia frenato bruscamente in Fvg. Una situazione comune in tutta Italia ma che qui pesa maggiormente vista la concorrenza sleale dei vettori extracomunitari che, nonostante l’intensificazione dei controlli delle forze dell’ordine, continuano a praticare una concorrenza sleale alle nostre imprese di autotrasporto. ‘In Fvg – ha denunciato oggi all’assemblea regionale di Confartigianato Trasporti che si e’ svolta a Udine il presidente di Confartigianato Trasporti del Fvg e vicepresidente nazionale Pierino Chiandussi – abbiamo perso il 60% del traffico internazionale’. Come se non bastassero crisi economica e concorrenza straniera, la mancanza di lavoro spinge la committenza a chiedere agli autotrasportatori ulteriori sconti, anche del 5 , rispetto ai prezzi praticati solo un paio di mesi fa e a dilatare ulteriormente i tempi di pagamento che superano ormai i 180 giorni fine mese se tutto va bene. ‘In questa situazione di gravissima crisi – e’ stato detto – e’ quindi caduta come una vera e propria provocazione la proposta dell’assessore regionale Riccardi di far pagare agli autotrasportatori la realizzazione della terza corsia. ‘La paghi Autovie Venete e i suoi azionisti – e’ stata la replica del presidente nazionale di Confartigianato Trasporti Francesco Del Boca – con i soldi che ha incassato negli anni con oltre 10 milioni di transiti nel solo 2006. ‘E se proprio i costi debbono essere condivisi – ha incalzato Chiandussi – lo siano in misura dell’utilizzo: il 35% dei passaggi e’ autotrasporto; il 65 altro’. Ma qualche buona notizia l’ha portata da Roma il presidente Del Boca. ‘La commissione affari costituzionale – ha spiegato – ha approvato in via definitiva un emendamento della maggioranza che prevede sostegni per il settore, come, per esempio, la riduzione dei premi Inail che passa dal 130 al 90 per mille che comporta un risparmio di circa 1.000 euro per dipendente per quest’anno. Oltre a cio’ e prevista una proroga dei pagamenti al 16 aprile.

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