La Corte d'appello di Trieste ha accolto la richiesta di risarcimento danni di Giuseppe Esposito, dipende della Provincia licenziato illegittimamente nel 2003.
Il giudice di primo grado aveva già riconosciuto un risarcimento di oltre 100mila euro: ora è stata stabilità un'ulteriore somma di 39mila 760 euro, per un periodo di demansionamento del dirigente. La giunta provinciale si è vista così costretta a deliberare la spesa relativa a una vicenda che risale al 2002, quando la giunta avrebbe declassato il dottor Esposito da dirigente di struttura a dirigente di staff.
Tutti questi soldi deve pagarli chi ha fatto illegittimamente la declassazione. E invece chi li paga?