Revoca dello stanziamento per la riqualificazione di piazza Sant'Antonio, eliminazione del Comitato dei garanti del referendum, eliminazione del quorum, elezione diretta del difensore civico. Questi i quesiti per i quali Verdi del giorno, Trasparenza è partecipazione e Comitato per i referendum stanno raccogliendo le firme.
Ecco, nel dettaglio, i quesiti proposti.
I tre garanti, espressione della maggioranza al potere, hanno bocciato con ogni tipo di pretesto tutti i referendum proposti a Gorizia, ultimo in ordine…
temporale quello sulle mense scolastiche. Il Comitato agisce da garante degli interessi della maggioranza in Consiglio Comunale e della giunta al potere, non garantisce i cittadini sull’esercizio di una funzione democratica importante come il referendum, al contrario, li ostacola.
2. Volete che il referendum consultivo (art. 77 Statuto Comune di Gorizia) sia valido qualunque sia il numero di elettori che vi partecipi?
Il referendum comunale non è paragonabile al referendum abrogativo nazionale. Non serve a cambiare le leggi ma a dare un indirizzo politico chiaro alla maggioranza comunale in situazioni e su problemi molto sentiti e dibattuti dalla cittadinanza.
Il quorum non ha nessun senso, è uno strumento contro la partecipazione e la responsabilità.
Il parere di chi vota è valido a prescindere dal numero dei votanti. Chi non vota non ha nulla da dire.
Aboliamo il quorum.
I referendum proposti da Trasparenza è Partecipazione:
La figura del difensore civico è stata istituita per aiutare, assistere, tutelare il cittadino nei rapporti con l'amministrazione comunale. A Gorizia il difensore civico viene nominato dal consiglio comunale, necessariamente con la volontà determinante della maggioranza che è al governo della città, che quindi sceglie normalmente una persona che non disturbi l'amministrazione. Come già avviene in altre città italiane noi riteniamo che i cittadini abbiano il diritto di eleggere direttamente chi li tutela, con apposita votazione, scegliendo liberamente tra elenchi di cittadini che pongano la loro candidatura e presentino pubblicamente il loro curriculum.
Fatti una domanda perché maggioranza e opposizione sono contrari all’elezione diretta? Se il Difensore Civico deve tutelare i cittadini dall'azione non legittima del Comune, ha senso che sia nominato dalla maggioranza politica?
La delibera è un atto di indirizzo politico.
A Gorizia è nelle mani esclusive di consiglieri e assessori… ma per quale ragione i cittadini non possono deliberare su questioni politiche che riguardano i loro servizi, la loro vita?
Permettere, come già si fa in molte città italiane, che i promotori dell’indirizzo politico del territorio siano anche i cittadini non è un’utopia ma un diritto da conquistarsi. Firma il referendum e vota SI
Delibera di giunta, delibera di consiglio
E perchè no delibera popolare.
Non ci sono soldi per i reali problemi sociali ed economici della gente.
Perché sperperare una tale ingente somma per un lavoro superfluo?
Anche se si perde il finanziamento, in realtà il denaro verrà riutilizzato altrove per il buon funzionamento del Paese.
Piazza S. Antonio è bella così com’è. A cosa e a chi serve cambiarla?
dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12;
lunedì e mercoledì anche dalle 16 alle 17 oppure nei banchetti appositi che verranno allestiti in città e di cui sarà data notizia sui quotidiani locali
Mamma mia…ma sta gente andar a lavorare seriamente no eh?
La gente che raccoglie le firme per il referendum lavora duramente sia per il proprio lavoro sia per esercitare un diritto previsto dallo statuto e per far esprimere la cittadinaza su argomenti ritenuti importanti. E tu, cosa fai?
A me sembrano dei quesiti sensati e lavoro già seriamente.
A me pare ke i quesiti referendari proposti siano più ke giusti. L’amministrazione attraverso il “Comitato dei garanti del referendum” ha l’evidente intenzione di impedire qualsiasi azione diretta da parte dei Cittadini; qui l’unica cosa ke garantisce questo comitato è quello di garantire ke i referendum non vadano a buon fine. Se poi si considera ke è eletto dalla stessa maggioranza sì è detto tutto. Penso vi siano profili di incostituzionalità, dal momento in cui NESSUNO può impedire la libera volontà popolare.
Per il resto le spese di Piazza S. Antonio, se sono quele riportate nell’articolo, sono spropositate. Oltre un milione di euro poteva essere speso altrove. E mi pare che posti in cui fare spese intelligenti e utili per i Cittadini ve ne siano…
-strade e emarciapiedi dissestati che sono un problema annoso a Gorizia, per passanti e macchine
-piste ciclabili vere
-servizi di trasporto per disabili e persone anziane
-un edificio (magari da ristrutturare)per accogliere le associazioni locali, innanzitutto quelle filantropiche e non solo
-revisione delle tubature cittadine per eliminare gli sprechi idrici
-progetti concreti sulla illuminazione pubblica per ridurre l’inquinamento luminoso e ridurre il consumo di elettricità
-un piano turistico funzionale alla città
….pesno ke ciascuno di voi abbia idee in tal proposito…