1 Ottobre 2008

Manifesti fascisti, arriva la replica

"Evidentemente il cattivo gusto di frontiera a cui il signor Giordano Vintaloro è spropositato e come al solito fuori luogo nell’odierna lamentazione letteraria.
Lo stand a cui si riferisce, è presente a Gusti di Frontiera da molti anni, anche quando la manifestazione era invece organizzata, anche bene, dal centro sinistra di Vittorio Brancati e i suoi compagni".
A replicare alla critica sulla presenza di manifesti fascisti su una bancarella di Gusti di frontiera è Raffaella Fratepietro, vicepresidente del consiglio circoscrizionale di San Rocco-Sant'Anna: "La riproposizione di materiale storico, già passato alla storia da oltre 60 anni, a Gorizia con una giunta…

di centro destra, ha fatto sollevare le antenne ed aumentato le diottrie al Vintaloro, pronto ad agitare lo sdegno di un lettore non schierato. Peccato che la bancarella cui si riferisce il poco attento osservatore e lettore, è presente, oltre che da anni a Gusti di Frontiera, anche ai tanti mercatini dell’antiquariato -sinonimo di cosa antica- di Cividale o Gradisca d’Isonzo, solo per fare due esempi.
Ma sappiamo che questa storia vecchia ed utile solo per abbellire le taverne di qualche buontempone o “simpatico camerata” è aglio per i vampiri di chi, con i loro regimi totalitari e oppressivi è presente, si badi bene ai giorni nostri, in Cina, a Cuba o nell’europea Bielorussia. E’ quella di coloro che, assieme ai Casarin, ai Caruso si dichiarano antifascisti militanti, sfasciando vetrine e aggredendo le forze dell’ordine italiane in virtù del loro diritto a protestare, senza se e senza ma, contro il padrone, qualsiasi esso sia.
E’ quella che chiede di trasferire la mummia di Lenin dalla Piazza Rossa moscovita a Roma (parole del loro segretario Diliberto…).
L’esposizione di materiale di un sexy shop sarebbe stato di cattivo gusto, non quella che comunque rappresenta una parte della storia italiana, volenti o nolenti.
Tutto il resto è noia…come l’ennesima polemica su di una manifestazione bellissima e che ha visto insieme a festeggiare cittadini europei, anche quelli che hanno comperato un poster del ventennio e chi si è comprato un berretto con la stella rossa.
Siete fuori dal tempo e forse gli elettori, non permettendovi di sedere nel parlamento italiano a rappresentarvi, lo hanno capito meglio di Vitaloro e compagni!".

21 commenti a Manifesti fascisti, arriva la replica

  1. Torquemada ha detto:

    La sintassi di sta fenomena della Fratepietro è qualcosa di assolutamente raccappricciante.
    Tutto sommato lo è anche il contenuto, a patto di riuscire a decifrarlo…

  2. Vincenzo ha detto:

    Questa scrive come si scriveva nei primi dell’Ottocento e la pensa come la si pensava nel ventennio fascista… rabbrividiaaaaamo! …e cita pure Franco Califano! Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere 😉

  3. 27hatu ha detto:

    E’ perfettamente inutile accostare i cimeli fascisti o nazisti a quelli di altri regimi.
    Per due ragioni. La prima perchè gli altri regimi non sono storia di casa nostra mentre fascismo e nazismo si. La seconda perchè fascismo e nazismo sono vietati in molte costituzioni nazionali, compresa la nostra. L’apologia al fascismo è un reato nel nostro paese come in molti altri paesi europei, e non ci son chiacchere o opinioni personali che tengano. Punto.

  4. Leo ha detto:

    Che strano. La firma è della Fratepietro (ma chi è?) ma sembra di sentire i deliri del vice sindaco. Forse la sig.ra Fratepietro è solo un prestanome…..

  5. massimiliano ha detto:

    consigliere raffaella fratepietro,
    avrebbe potuto continuare le sue dotte citazioni chiudendo il suo intervento con: ”ragazzi, adesso le parole le mettete veramente a posto voi”.

  6. VIC ha detto:

    Ho notato che a Gorizia è piuttosto semplice pure procurarsi una qualsiasi edizione dell’hitleriana “Mein Kampf” in parecchie bancarelle in un qualsiasi mercatino rionale. In Germania è assolutamente vietato, ma non per finta: basta fare per scherzo il saluto fascista e ti prendi una bella multa.
    Per quel che riguarda il commento della signorina in questione: non ci capisco nulla, scrive da cani. Un bel corso di italiano? Livello intermedio dovrebbe bastare…

  7. robe ha detto:

    direi che invece basterebbe cercare giordano vintaloro su google et voila’
    http://nuke.alessandro-perrone.it/Home/tabid/36/BlogDate/2008-05-31/Default.aspx
    alla faccia della persona non schierata…webmaster di Perrone dei comunisti italiani.
    Ecco una bella risposta alle vergini che hanno replicato!!!!

  8. Gino773 ha detto:

    Per VIC: a Gorizia e in Italia non esiste un indice dei libri proibiti e siamo fortunatamente liberi di leggere quello che vogliamo, compreso il delirante “Mein Kampf”. Comunque si può comprare liberamente anche in Germania: http://tinyurl.com/4jey7c
    Fare il saluto fascista in pubblico è cosa ben diversa dal leggersi un libro in privato, ed è comprensibile che in Germania sia vietato (come è vietata l’esposizione della svastica). Concordo sulla tragica incapacità di esprimersi in forma scritta della Fratepietro, fenomeno purtroppo assai diffuso.

  9. Gino773 ha detto:

    27hatu: ignoravo che l’esposizione di manifesti e documenti storici relativi al fascismo e al nazismo costituisse di per sé reato di apologia di fascismo, ma d’altronde io non sono un giudice. Se sei così sicuro, perché non fai un esposto in procura? Sarà poi la magistratura a decidere.

  10. utah72 ha detto:

    “Se le persone avessero piu` senso dell`umorismo, non ci troveremmo nello stato in cui siamo” (Woody Allen)

  11. 27hatu ha detto:

    Carissimo Piersilvio, lo dico anche a lei:
    Non esiste il reato di apologia del comunismo, mentre quello di apologia del fascismo si.. Per intanto allora si rispettino le leggi di questo paese e non di quello che si vorrebbe.

  12. Piersilvio ha detto:

    Vede, carissimo Hatu, mi consenta…
    oltre ad offrirle delle buone tariffe se dovesse decidere di fare pubblicità ai prodotti che portano il suo nome, gradirei sottolineare che queste storie un poco mi annoiano. Io, come Lei sa, lavoro per la mia azienda ma per tutti gli italiani…
    anche quelli che votano falce e martello e che magari guardano la pubblicità che le proponevo.
    Io notoriamente sono anticomunista e lo sarò sempre. Ho anche il merito di averli eliminati dal parlamento italiano, mi consenta…
    Se poi il comunismo esiste ancora in tanti paesi, non è colpa mia purtroppo. Ci sono evoluti paesi, anche europei, che il comunismo lo hanno eliminato per legge…
    Ma io non potrei farlo perchè sono per la democrazia, come Lei ben sa’.
    Se poi il comunismo è stato il regime più sanguinoso nella storia dell’uomo sono quinsquillie che Lei certamente ignora.
    E fa bene, perchè anche i comunisti italiani vedono la pubblicità di Italia 1, Canale 5 e alle volte quella di Rete 4, a patto che non sia durante i TG del mio amico Dott. Fede.
    Mi consenta:vivo con tanti comunisti, che mi rompono gli zebedei, ma alla fine non mi interessa un gran che di loro visto che politicamente sono irrilevanti…
    Li difenda Lei mio buon HATU, 27 immagino sia riferito alla lunghezza e mi complimento per un tanto, sicuramente se tornassero in tanti paesi dove sono stati, la miseria che hanno lasciato non mi consentirebbe, mi consenta, di vendere la mia pubblicità.
    La ringrazio quindi per la sua difesa alla falce ed il martello, simbolo di gente operosa e di operai.
    Mi consenta….

  13. etabeta ha detto:

    Comunismo….fascismo….nazismo !!!!
    ragazzi che tristezza siamo passati da una bella manifestazione del “magna e bevi” a una patetica discussione di basso rango.
    Mamma mia Dio nè salvi de stì fenomeni.

  14. VeroGoriziano ha detto:

    per non essere ridondante, mi soffermo su un solo dettaglio dell’intervento.
    permettere che si coltivi ancora un culto della morte come furono nazismo e fascismo (e ogni culto necessita le sue reliquie, altro che “antiquariato”), e nel frattempo giudicare di cattivo gusto gli oggetti da sexy shop, la dice tutta.
    mi pare molto più tabù il genocidio e il razzismo che una sana sessualità.

  15. Piersilvio ha detto:

    Mi consenta: non sapevo che su questo sito si fosse trasferita l’Accademia della Crusca.
    E che i suoi illustri e saccenti componenti avessero la nuova denominazione di GoriziaOggi….
    Giornalisticamente efficace, i contenuti non li commento, ma traspare che forse la scrittrice volesse far capire come chi aveva scritto il precedente articolo, anche qui pubblicato e commentato, fosse assolutamente di parte. Questo viene fatto notare da Robe.
    I commenti allo scritto che denunciava una cosa vecchia come il mondo (e già vista a Gusti di Frontiera come in molti altri mercatini) erano di nessuna meraviglia, anzi qualcuno pure li difendeva visto che nei mercatini di antiquariato, si sprecano i cimeli comunisti o le teste di Lenin e Stalin (più crudele dittatore della storia del mondo).
    Questo volevo dire alla rinomata Accademia della Crusca di GoriziaOggi.
    P.S. @ Massimiliano: solo tu scrivi bene per un consigliere regionale?

  16. Virus ha detto:

    Prima che per trent’anni avessi studiato lo zen, vedevo le montagne come montagne e le acque come acque. Quando giunsi a una conoscenza più profonda, vidi che le montagne non sono montagne e le acque non sono acque. Ma ora che ho raggiunto la vera sostanza del conoscere, sono in pace, perché ora vedo le montagne ancora una volta come montagne e le acque come acque.
    Ch’ing yüan

  17. Franz ha detto:

    Etabeta, come non condividere il tuo intervento?

  18. marco ha detto:

    insomma è il famoso: ‘siccome gli altri sono stronzi possiamo esserlo anche noi’…
    visto che casarin sfacia vetrine allora possiamo esibire cimili fascisti…
    Raffaelle non so quanti anni abbia, ma scrive veramente in stile ventennio… spero non abbia venti anni…

  19. titti ha detto:

    ma avete provato a digitare “raffaella fratepietro” su google? saltano fuori dei “precedenti” di sgrammaticatura interessanti.
    http://marcoklam.blogspot.com/2007/08/non-ci-posso-credere.html
    “In medium stat virtus” (??) forse vuol dire che l’azione politica del Romoli Ettore è dettata da uno spirito-guida?

  20. utah72 ha detto:

    Insomma Ch`ing yüan, tanto casin per niente…

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