Nuovo crollo delle gallerie di piazza Vittoria

Crollato un altro tratto delle gallerie sotterranee in piazza Vittoria. Nel primo pomeriggio di ieri una benna, nell'eseguire gli scavi per i lavori di riqualificazione, ha fatto crollare un tratto della volta di una delle antiche gallerie sotterranee che attraversano la piazza e altre parti del centro storico.
A denunciare l'accaduto è il consigliere comunale del Pd, Daniele Orzan. Questa volta il tratto in questione è in prossimità dell'Arcivescovado.
"Preso atto che nei diversi anni oltre a qualche preziosa opera di ricognizione, nessuna amministrazione ha ritenuto di investire nel recupero a fini turistici delle gallerie sotterranee di Gorizia – sottolinea Orzan – avevo richiesto che si facesse attenzione a preservare queste opere in attesa di amministratori più sensibili e lungimiranti. Oggi è frustrante constatare che a nulla sono serviti gli avvertimenti e che lo scempio di questo patrimonio che appartiene a tutti i cittadini continua nell'indifferenza totale".

7 commenti a Nuovo crollo delle gallerie di piazza Vittoria

VeroGoriziano ha detto:

lunedì 22 Settembre 2008 alle 23:51

esiste una mappatura o un libro su queste gallerie?
annalisa ha detto:

martedì 23 Settembre 2008 alle 00:19

C’è un volume delle Edizioni della Laguna: “Gorizia sotterranea”
robe ha detto:

martedì 23 Settembre 2008 alle 07:37

Ma se non riusciamo a valorizzare le trincee della prima guerra mondiale, cosa voleva questo consigliere comunale, farci fare i topi nel sottosuolo di Gorizia e portare orde di topi a visitare le fogne di Gorizia.
Premio Pifferaio Magico assicurato!!!!
VeroGoriziano ha detto:

martedì 23 Settembre 2008 alle 08:28

mah a me pareva una idea molto attraente invece. poche città offrono tour della loro controparte sotterranea.
però certo, la cosa richiede soldi. per pulirle, renderle accessibili, illuminarle e possibilmente affiggere foto o documenti alle pareti, prefigurando una sorta di museo sotterraneo.
ma i soldi x certe cose non ci sono. x fare il tapis roulant invece si? 😀
robe ha detto:

martedì 23 Settembre 2008 alle 09:01

me le immagino orde di pensionati in gita a Gorizia che si mettono l’elmetto con la luce all’acetilene, il pastrano protettivo e si calano nelle fogne riempite di foto illuminate da faretti al neon.
L’ortopedia del Civile sarà il passo successivo. Insomma, un’opera facilmente realizzabile e visitabile da parte dei pochi turisti che si fermano in città, sopratutto quelle di pensionati, che alle volte nemmeno entrano alle grotte di Postumia per paura…..
Il tapis roulant secondo me è meglio, così non fanno fatica per vedere i meravigliosi negozi di Piazza Vittoria e Via Rastello, veramente un bijoux di Gorizia :)))
Giovanni ha detto:

martedì 23 Settembre 2008 alle 17:36

Ce l’ho quel libro ed è davvero affascinante…
Un giorno ci mangeremo le mani per aver buttato via un patrimonio unico e irripetibile.
ms ha detto:

giovedì 25 Settembre 2008 alle 00:42

era solo una fognatura di maria teresa ed è stato 10 giorni fa