Il PalaBigot ospiterà spettacoli e concerti. Dopo l’affondamento del basket goriziano, il palazzetto dello sport cerca una nuova vocazione. Del resto la città, anche a causa della pessima acustica del PalaBigot, è sempre stata tagliata fuori dai grandi eventi musicali.
Ora dalla Regione arriva un finanziamento di 200 mila euro che servirà proprio a migliorare l’isolamento acustico e all’adeguamento alle norme di prevenzione degli incendi. “Il miglioramento della struttura – spiega la Regione in una nota – consentirà l’organizzazione di eventi di rilievo internazionale e potrebbe contribuire all’ampliamento dell’offerta culturale isontina”.
14 Settembre 2008
finalmente una bella notizia
gorizia rivorebbe il basket che merita, i concerti non interessano, altri avvenimenti nemmeno.peccato che nessuno abbia mai provato a fare nulla per il basket, se non ricordo male siam tutt’ora ricordati come una delle tifoserie più calorose e spettacolari d’italia.
E te credo:in tribuna gavevimo gente del calibro de Pito,Edi Flauto,Maurizio Galera…
mi e’ sempre mancato di vedermi un concertone nella mia citta’…
piango ogni volta che gli “anziani” mi rinfacciano di essersi visti gli Iron Maiden al Palabigot nel ’78(?)…
Purtroppo per il basket servono investimenti seri, nessun imprenditore locale ha avuto la voglia di impegnarsi seriamente.
invece i concerti interessano e porterebbe gente anche da fuori città…
naturalemnte bisognerebbe risolvere il problema dell’acustica…
altro che basket…
cestiniamo il basket
“servirà a migliorare l’isolamento acustico e all’adeguamento alle norme di prevenzione degli incendi.”
Che bella la lingua italiana. Vedete come si presta a dire le cose e a nascondere le verità?
Da questa frase si capisce chiaramente che l’impianto era inagibile. Perchè se “non era adeguato alle norme di prevenzione degli incendi” significa che era idisponibile per eventi col pubblico. Allora o si chiude o si ristruttura. La notizia perciò è che la regione mette dei soldi per renderlo nuovamente agibile. Intanto. Ma se i soldi sono 200 mila euro e c’è da metterlo in regola sotto il profilo della sicurezza, credo che per l’isolamento acustico rimangono solo degli spiccioli. Perciò attenti prima di esultare ed immaginare una sala concerti… Ne ho visto qualcuno la dentro, ma appunto solo visto, perchè sentito non posso onestamente ed umanamente dirlo. Ma… speriamo bene 🙂
ancora un plauso al nostro sindaco che ha avuto questa splendida iniziativa a favore dei giovani ed ha saputo “batter cassa” in regione.
Il palabigot deve essere messo a norma non per i concerti, ma per le partite di basket.
La struttura da come me la ricordo non è adatta a ospitare concerti…
Apparte il problema della acustica, ma il problema dei parcheggi e del traffico non lo avete messo in conto???
Se per concerti si intende invitare “i camaleonti” o “i dick dick” (o fatto due nomi a caso, spero che nessuno se la prenda) la struttura forse potrebbe anche andare bene, ma se si deve ospitare gente come Vasco Rossi o Zucchero e perchè no anche gruppi rock del momento, che attraggono una grossa percentuale di pubblico, la struttura non va più bene.
Non so se ve lo ricordate, ma al palabigot qualche anno fa, c’era Panariello…
Diciamo che ci sono stati tanti problemi per la viabilità e per i parcheggi.
Il palabigot dovvrebbe ospitare una grande e orgogliosa squadra di bascket della città che militi in A1 e non concerti.
I concerti si potrebbero fare da un altra parte, per esempio sfruttare i soldi dati dalla regione per allestire una struttura adatta ai concerti nel vecchio aereoporto di gorizia, dove c’è un grosso spazio e tanto parcheggio.
non capisco la differenza di parcheggio tra la A1 ed i concerti…
200 mila euro sicuramente non bastano per mettere a posto l’acustica, ma è meglio di niente…
io sono a favore dei concerti, tanto vasco non viene a suonare in un palazzetto, nemmeno gli stadi sono sufficenti per lui.
quindi cestiniamo il basket, viva il rock!
ps propongo gli NY Interpol
Rivedere Gorizia in A1 ? magari….che nostalgia, rivivrei volentieri i tempi di Antonello Riva e compagni (anche xchè avrei 8 anni in meno),ma e vero anche che la struttura cosi comè non viene sfruttata al modo giusto, quindi ben vengano idee per concerti o spettacoli di gala. In quanto alla viabilità? finalmente un pò di gente verebbe a Gorizia , caspita ci si lamenta pur sempre che la città dorme.
…rivoglio i Rockets!
Ricordate quanto tempo serviva, una volta finite le partite di basket, per raggiungere il centro?
Ecco perchè a mio parere potrebbe essere ripristinata la doppia corsia nel tratto fra il Ponte 8 agosto e Piazzale Saba togliendo gli imbuti alle due rotatorie e cercando di non metterne uno ulteriore nella rotatoria che sarà costruita a S.Giusto. Inoltre ci sarebbe lo spazio per permettere, a chi esce dal parcheggio della fiera e vuole uscire dalla città, di svoltare direttamente da via della Barca a via Aquileia, per senza dover intasare la nuova rotatoria.
Ho detto la mia, ma “non se pol”.
forse non se pol perchè non conosci il codice della strada?
Ma perché ogni volta che si parla di rotatorie a Gorizia c’è sempre un problema di “codice della strada” ed invece in altre località le fanno dei tipi più disparati?
Quì è sempre un problema di misure e centimetri, da altre parti basta un birillo in mezzo alla strada e tutto funziona e nessuno va in galera.
Mi spiegate che cos’ha Gorizia di diverso? Leggi austroungariche? Ma che pal…
Si vede che quelle rotatorie che sono fatte in modo tale da permettere l’ingresso a due macchine appaiate sono state costruite in dispregio del codice della strada, ecco perchè ho scritto “non se pol”, altrimenti avrei scritto “non se vol”.
Ma già che ci siamo parliamo dei dispositivi per rallentare la velocità delle macchine. A Cormons in via Gorizia ce ne sono due di seguito, fatte in modo tale che, se non rallenti ci lasci i paraurti e la dentiera. Illegali: sindaco irresponsabile?
A Nova Gorica, proseguendo dritti oltre via San Gabriele e poi girando a sinistra appena passato il campo di calcio, c’è una meno micidiale di quelle di Cormons, nel senso che la fascia su cui sono disegnate le striscie pedonali è lievemente più alta rispetto al piano della strada, quindi diciamo che protegge i pedoni. Non se pol.
Una settimana fa a Trieste è stato ucciso un bambino da un autista ubriaco, soluzione prospettata nel rispetto delle norme: abbassare da 50 a 30 Km all’ora il limite di velocità, assurdo ma vero: gli ubriachi sono gli unici a rispettare i limiti di velocità esagerati.
Dal PalaBigot si e` passati a parlare di rotatorie e limiti di velocita`… Malati.
Non ritengo di essere malato. Ho semplicemente parlato dei collegamenti di quel palazzo con il centro.
Poi ho fatto l’esempio di Trieste per evidenziare come a volte è difficile poter prendere decisioni condivise.
Intervengo nei dibattiti perchè amo la mia città, ma se i miei interventi indispettiscono, posso togliere il disturbo.
E’ ovvio che chi ha progettato le modifiche nella viabilità sa il fatto suo, prendo però atto che non si può criticare.
mmm
proporrei una rassegna di musica elettronica…
Non capisco come mai si siano svegliati improvvisamente, dopo tanti anni di inattività. O forse si sono accorti da un giorno all’altro che possono spendere 200.000 euro di soldi pubblici nel solito intervento che non serivirà a niente. Aspetto con gran fervore i ‘grandiosi’ concerti che si terranno all’interno del PalaBigot.
Intanto il basket goriziano è andato a farsi friggere. Invece di investire quei soldi nello sport incentivando i giovani a muoversi e a praticare attività sportive con regolarità che sarebbe un investimento più che saggio, direi lungimirante.