E' allarme-tagli nelle scuole dell'Isontino. Dopo i corsi serali degli istituti tecnici, ad essere penalizzati saranno la classe prima delle direzione didattica "Duca d'Aosta" di Monfalcone, formata da una trentina di allievi con due disabili, ma anche l'istituto professionale di Monfalcone, con una prima da 34 iscritti di cui quattro disabili e 14 stranieri. E ancora l'Itas D'Annunzio, con un taglio alle ore curriculari di lingua inglese.
Del caso hanno discusso ieri l'assessore provinciale all'Istruzione, Maurizio Salomoni, e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Salomoni ha espresso la propria preoccupazione per il futuro della scuola
… della provincia di Gorizia: “Questi tagli– ha affermato – avranno conseguenze molto negative. In questo modo, infatti, il rischio è che si esca dai parametri di sicurezza creando classi sovraffollate. Inoltre, eliminando le classi serali, non si garantirebbe una continuità della didattica permanente e soprattutto si minerebbe la qualità dell’insegnamento”.
Forse, oltre che esprimere preoccupazione per il futuro della scuola, bisognassi ricordar anche chi prende ‘ste decisioni e che programmi vol portar avanti. Perché se no sembra che sia colpa del bruto tempo invece de chi che taja i finanziamenti ala scola publica, magari per darghe i soldi ai amici che i vol salvar alitalia coi soldi dei altri.
O Lauro,tristemente mi te quoto.
Esatto, come quel famoso travaso de skei dalle casse dell’INPS a quele de la SIP…