La Regione dichiara inagibile l'edificio di via Ponte del Torrione

La Regione dichiara inagibile l’edificio di via Ponte del Torrione

Inaccessibile l'edificio di via Ponte del Torrione. L'annuncio arriva dopo un sopralluogo svolto dai responsabili e dai tecnici della direzione regionale del Patrimonio e Servizi generali.
In un secondo momento – comunica la Giunta regionale – la competente direzione regionale presenterà alcune proposte per la futura utilizzazione del fabbricato.
Nel 2004 la costruzione era stata concessa in uso gratuito, sino al giugno dello scorso anno, al Comune di Gorizia che a sua volta l'aveva data in uso (dal maggio 2005 a metà 2006) all'Associazione di promozione sociale "Termometro", a condizione che fossero eseguiti i lavori necessari a superare lo stato di inagibilità dei locali.
Il sopralluogo dei funzionari regionali era stato deciso per evitare il protrarsi della situazione di abbandono dell'immobile, che – viene segnalato nella comunicazione – peraltro non risulta mai riconsegnato al Comune di Gorizia da parte dell'Associazione "Termometro". Nel corso della visita dell'edificio è stato riscontrato lo stato di completo abbandono dei vani interni e dell'area esterna.

5 commenti a La Regione dichiara inagibile l’edificio di via Ponte del Torrione

Alessio ha detto:

mercoledì 6 Agosto 2008 alle 23:04

Si sapeva che finiva così, no?
Vic ha detto:

giovedì 7 Agosto 2008 alle 00:03

Sbaglio o si tratta dell’edificio del famoso centro sociale? Se è così, come si vede, tutti si muovono solo quando c’è qualche motivazione politica… Ora l’edificio è “solo” in degrado, così com’era prima del centro sociale, e nessuno urla più. Che schifo! In un qualsiasi altro paese civile un edificio di qual genere, con cotanto giardino sull’Isonzo e in una posizione così bella sarebbe il fiore all’occhiello della città, un posto curato e piacevole di cui possono godere tutti i cittadini. Ma qui siamo in italia, dove tutti parlano, affogano nella burocrazia, si compiacciono della propria eloquenza, ma nulla si fa, se non in tempi biblici e con costi al di là di un minimo buon senso. Sopralluoghi di funzionari, perizie dell’ing. caio e del funzionario tizio, valutazioni delle direzioni regionali competenti, bla bla bla,…
Marco ha detto:

giovedì 7 Agosto 2008 alle 00:35

quoto vic
ilCaio ha detto:

giovedì 7 Agosto 2008 alle 17:09

Vic quotato.
Proprio uno schifo.
Lucio ha detto:

giovedì 7 Agosto 2008 alle 17:23

“..peraltro non risulta mai riconsegnato al Comune di Gorizia da parte dell’Associazione “Termometro”..”, dice la Regione.
Ma guarda.. dopo tutte le peripezie, adesso “sembrerebbe” che l’edificio sia “ancora” assegnato all’Associazione. Roba da pazzi, da dementi senza speranza.