23 Luglio 2008

Associazioni sfrattate dall’aeroporto

Sfrattate le associazioni ospitate al Duca d’Aosta. E’  stato spostato ieri il Grumman, un bimotore dell’A.M. utilizzato negli anni ’60 dal Search and Rescue e parcheggiato da oltre 25 anni sul piazzale ove sorgeva uno degli hangar Lancini e dal quale nel primo dopoguerra si imbarcavano i passeggeri dei DC3 della Sisa e della Lai.
L’associazione 4.o Storno spiega che “il bimotore giunto negli anni ’80 direttamente in volo e affidato in custodia all’Aero club Giuliano perfettamente efficiente ma ormai da tempo stato di totale abbandono, è stato spostato nel piazzale della ex Ricognizione Aerea da dove potrebbe tra non molto essere prelevato per un eventuale restauro.
Lo spostamento si è reso necessario per far posto…

ad un ricovero che sarà costruito a cura dell’associazione Volo Isonzo, destinato ad ospitare la ventina di velivoli che fino ad oggi hanno trovato posto nell’hangar Gleiwitz ma ora in procinto di essere “sfrattati”.
A seguito infatti dell’inattività della società di gestione dell’aeroporto, la “Duca d’Aosta Spa”, l’Enac ed il Demanio regionale hanno deciso di far sgomberare tutti gli edifici dell’aeroporto che attualmente sono utilizzati dall’Aero Club Giuliano, Volo Isonzo, Club Frecce Tricolori, Associazione Arma Aeronautica, Paracadutisti d’Italia e Sky dive.
L’Associazione Volo Isonzo con i fondi raccolti dai propri soci si sta attivando per la costruzione del ricovero per evitare che siano trasferiti ad Ajdovscina o su altre aviosuperfici”.

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