Omero: “malgrado il taglio dell’Ici, le tasse del Comune si sono alzate”

10 commenti a Omero: “malgrado il taglio dell’Ici, le tasse del Comune si sono alzate”

1. Nicola Davanzo ha detto:

   lunedì 23 Giugno 2008 alle 07:21

   Per completezza di informazioni aggiungo la nota del Consigliere Roberto DECARLI:

   Più che “Rendiconto della gestione 2007sarebbe stato più realistico definire questo importante appuntamento amministrativo “limiti ed eccessi dell’Amministrazione Dipiazza “ limiti per non comprendere i veri bisogni della città, eccessi per l’amplificazione dell’immagine del governo della città ormai sbiadita.

   Evidenziando solo alcune cifre del Bilancio dello scorso anno e considerando gli aumenti della pressione tributaria per abitante da Euro 418,01 del 2004 a Euro 518,42 del 2007.
   Già questo dato offre un’indicazione piuttosto illuminante delle situazioni in cui si trova la maggioR parte dei triestini con Dipiazza e la sua Giunta.
   Ricordiamoci quindi dell’addizionale IRPEF, incrementata nel 2007 da Dipiazza al massimo del valore consentito dalla Legge, dallo 0,2% al 0,8 % con conseguente innalzamento delle entrate di circa 16,4 milioni di Euro ed a questo va sommato l’aumento della TARSU che attualmente copre il costo del servizio al 99.93%, con un’ entrata nelle casse comunali di ulteriori 6 milioni di Euro con il risultato che, ad esclusione di Piazza Unità e le Rive, la città è molto più sporca di prima, e questo è sotto gli occhi di tutti.

   Altri numeri piuttosto significativi sono quelli riferiti ai trasferimenti correnti dalla Regione (governata da Illy) che hanno avuto un incremento di circa 5,8 milioni di Euro rispetto all’esercizio 2006; nonostante questo Dipiazza ed i suoi in ogni occasione si lamentavano che la Regione non riservava la dovuta attenzione verso Trieste.
   Questi sono solo alcune cospicue voci d’entrata che avrebbero dovuto essere investite ed utilizzate al meglio; a quanto pare però:

   – Per l’assistenza si poteva fare di più: l’area di povertà e disagio si allarga sempre di più.
   – Gli asili nido sono insufficienti rispetto alle richieste, nonostante le queste siano in numero crescente negli anni; lo stesso vale per le scuole materne.
   – Dei ricreatori è meglio non parlare..
   – Le strade ad esclusione di piazza Unità e Rive sono in condizioni pietose
   – Le periferie non rientrano minimamente nei pensieri di questa amministrazione
   – Quando qualcosa viene fatto, ciò non risponde quasi mai ai bisogni reali della città: esempio di ciò è il ponte Beily in Ponterosso o la annunciata riprogettazione delle piazze storiche già oggetto di recente riqualificazione (piazza Libertà e piazza Vittorio Veneto)

   In compenso sulle spalle dei cittadini stanno pesando circa 1,4 miliardi di Euro di oneri straordinari della gestione corrente, che poi non sono altro che spese causate dall’eccessiva leggerezza amministrativa:

   – Copertura perdite di esercizio del Consorzio Aeroporto F:V.G. (terzo anno di bilancio in rosso)
   – Sentenza del Consiglio di Stato Copra ristorazioni
   – Procedimento penale caso mense

   Ma ancora: non si fanno i parcheggi, il piano del traffico è ancora un illustre sconosciuto, ma le sanzioni del codice della strada hanno avuto un incremento di circa 1 milione di Euro dal 2005 al 2007; è a questo che si mira?

   Le entrate ci sono state, ma i cittadini hanno ricevuto qualcosa di più in termini si servizi?
   La risposta spetta ai triestini, certamente non al Sindaco.

   Roberto Decarli
   (Consigliere comunale Cittadini per Trieste)

2. giorgio ha detto:

   martedì 24 Giugno 2008 alle 13:41

   Ma la lettera di dipiazza nella busta di “Esatto” assieme ai bollettini dell’ICI con importo 0,00 euro (zero/00 euro), è un atto di sabotaggio dei “Cittadini per Trieste” ai danni del sindaco o è reale? La carta su cui c’è scritto che questo sconto lo dobbiamo al governo di centro-destra non è quella ufficiale del Comune. O sbaglio? Ma se è quella del Comune, non si tratta di uso privato di bene pubblico? Perchè il sindaco non ci inviato un messaggio anche con la busta contenente i bollettini della Tarsu con importo aumentato nel periodo 2001-2008 del 49% a fronte di un tasso d’inflazione ISTAT nello stesso periodo del 13%?
   In attesa di riscontro (preferibilmente senza usare buste affrancate con denaro pubblico), porgo codiali saluti

3. Nicola Davanzo ha detto:

   mercoledì 25 Giugno 2008 alle 09:01

   Potresti postare od inviarmi la lettera allegata?

4. Bruno ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 05:03

   Premetto di essere un elettore di destra, pensionato dal 1994,
   e voglio solo evidenziare come, causa gli aumenti esagerati
   dell’addizionale comunale, da gennaio 2008 la mia pensione invece
   di aumentare dei seppur miseri 25 euro previsti, è passata da
   1560 euro a 1561 euro mensili, che non sarebbero in sè una cifra disprezzabile se non avessi a carico la consorte, priva di redditi,
   per la quale percepisco mensilmente € 57,50.

5. franco ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 05:04

   Ma non ti lamentare! E’ una pensione tedesca! Pensa alla salute che è meglio!

6. furlàn ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 06:16

   franco sei parente di Chuck Norris?

7. enrico maria milic ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 06:23

   nella qualità di moderatore del sito, ho messo il signor Franco in naftalina tra gli spammer che non possono più commentare su Bora.La.

   Insulti, razzismo strisciante, provocazioni di velatura xenofoba varia: non sono ammessi su questo sito.

   non fa male affatto discutere di questo confine e su bora.la ne abbiamo discusso molto in questi due anni con posizioni, mi pare, abbastanza equilibrate e rispettose del dolore di tutti.
   ma qua ci si confronta sui fatti, non sugli insulti e sugli attacchi alle persone, anonimi e senza fondamento.

   me dispiaxi.

8. bravo enrico maria milic ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 10:10

   Mi è sembrato che non fossero così equilibrate sempre. Alla fine sono intervenuto perchè sentir dire con il plauso di tutti che gli esuli sono optanti non se ne poteva più.
   Per un esule, ti garantisco, che essere definito optante è il peggiore insulto che puoi dirgli. Credimi.

9. enrico maria milic ha detto:

   mercoledì 2 Luglio 2008 alle 11:00

   di esuli ne ho intervistati tanti in una ricerca. ne so qualcosa.
   gli insulti agli esuli, che ovviamente non condivido, non giustificano i tuoi insulti.
   credimi.

   p.s. se vuoi continuare questa discussione scrivimi pure a em.milic@gmail.com

   i commenti a questo post dovrebbero riguardare le dichiarazioni di omero e non le storie tragiche di questo confine.

10. pierpaolo ha detto:

    giovedì 3 Luglio 2008 alle 03:14

    la busta con importo pari a zero per l’ici sono state mandate per far chiarezza ai cittadini, per evitare che a un possessore di pertinenza per esempio sia chiare se deve pagare o no.

    il problema non è tanto se alla fine tra aumento di tarsu e cancellazione dell’ici si risparmia o no, il problema è che l’ici era una tassa iniqua e ingiusta e andava tolta semplicemente perchè la casa è un bene di prima necessità su cui si pagano gia altri balzelli.

    la trasu dovreste vederla come una tariffa, si paga per avere un servizio (un inceneritore all’avanguardia e in continuo sviluppo per esempio).