L’Ansa riporta le recenti dichiarazioni di Renzo Tondo contro outlet e nuovi centri commerciali in Friuli – Venezia Giulia. Ma i muloni della giunta Dipiazza, stesso colore della giunta regionale, non erano intenzionati ad aprirne altri, di mega-mall, nel centro di Trieste? Chisàdio… Ecco l’Ansa:
TRIESTE, 7 GIU – Per il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, in Regione ”sono stati aperti troppi outlet e centri commerciali: bisogna fermare queste aperture”. Lo ha detto intervenendo oggi a Trieste all’Assemblea generale di Coop Consumatori Nordest, societa’ che ha la sua sede secondaria a Pordenone e che in Regione fattura 215 milioni di euro, dando lavoro a 940 persone. ”Bisogna pensare – ha proseguito Tondo – in ottica di Euroregione, non aprire nuovi centri solo per evitare che i clienti vadano in Slovenia”, ha aggiunto. (ANSA).
Ottimi propositi, chiudiamo anche le fabbriche, negli ultimi 50 anni ne sono state aperte troppe.
mah, specialmente nei dintorni di Udine e in Bisiacaria mi sembra sia veramente esagerata, la quantità di centri commerciali.
Nel resto d’Europa, in genere, se ne trovano, molto, molti di meno.. specialmente se rapportati alla popolazione.
E non è che i prezzi siano necessariamente più alti (le catene esistono comunque, ma integrano i loro punti vendita nei centri abitati..)
Ehi! Ma allora la storiella del mercato che si autoregola non è vera?
hmm.. per quanto riguarda l’urbanistica e la cementificazione selvaggia, non mi risulta si sia mai autoregolato, ‘sto mercato..
comunque a Trieste non credo proprio che si possano bloccare i nuovi centri: http://ilpiccolo.repubblica.it/dettaglio/Il-commercio-cambia:-nuovi-posti-di-lavoro-nei-megastore-in-arrivo/1473533?edizione=EdRegionale
Anche se bisogna dire che in città non è che ce ne siano così tanti.. una volta costruiti questi, però…
Beh la vocazione di città-emporio mi pare che Trieste l’avesse fin dalle sue origini teresiane. Sarebbe anche ora che arrivassero!