Sfuma l’acquisto di Ineos films. Cresce la preoccupazione per il futuro di 148 lavoratori della Ineos Films di Monfalcone in quanto l’acquisto dell’azienda, da parte di una società industriale in grado di rilanciare la fabbrica di materie plastiche sia lontana. L’accordo con Arcelor Mittal primo produttore mondiale d’acciaio, interessata al sito di 280 mila metri quadri a ridosso delle banchine portuali per realizzarvi un laminatoio non c’è stato.
Il consigliere regionale Franco Brussa chiede, in un’interpellanza, cosa intenda fare la Regione a riguardo. “Una buona fetta dei 148 dipendenti della Ineos Films – evidenzia – rimane in cassa integrazione straordinaria, la cui conclusione si fa sempre più vicina. Terminerà poco dopo la metà di agosto, a meno di un rinnovo, e poi per i lavoratori scatterà la mobilità”.
Le nostre pubblicazioni
-
La magia di Trieste
€12,00€11,40 -
Remitur €7,00
-
Ocio de soto €5,00
-
Monon Behavior Ciu
€8,00€6,40 -
Sisì, Ottone e la cantina musicale
€10,00€9,50 -
Sua maestà capo in B
Valutato 5.00 su 5€5,00 -
La testa per intrigo €14,00
-
L'osmiza sul mare
€10,00€9,50 -
Trieste 1719 - Quando gli Asburgo scoprirono il mare
Valutato 5.00 su 5€14,00€13,30 -
L'esodo de Lussin
€10,00€5,00
-
Ultimi commenti
Venerdì 8 marzo la bicchierata per illustrare il progetto MoneTa
Scampoli di storia: il “Monumento della dedizione all’Austria”: dalla sottoscrizione popolare alla distruzione degli anni Venti
L’intervista a Gigliola Bagatin, voce dei romanzi di Pino Roveredo
L’intervista a Gigliola Bagatin, voce dei romanzi di Pino Roveredo
Ancora ostacoli sulla strada dell’ovovia, il punto fatto dal Comitato NO ovovia