Una sala di registrazione al parco Basaglia. Il progetto, voluto soprattutto dal dottor Bertagni (primario del dipartimento di Salute mentale) e Marco Braida (responsabile amministrativo), si prefigge come scopo quello di rivalutare il territorio goriziano ed il parco Basaglia attraverso la musica.
Approvato dall’Ue, il progetto ottiene i fondi per la realizzazione e oggi la struttura è tecnicamente gestita da Twin Star Music, marchio creato da Buttignon e Andrea Colussi. Attualmente sono allo studio le collaborazioni con Enfap, l’Istituto di Musica-Città di Gorizia e rappresentanti del Dams. Lo scopo non è solamente…
operativo, ma anche e soprattutto formativo. “Si è voluto fondere un insieme di intenti per creare nuove possibilità per i giovani”, spiega l’assessore comunale Stefano Ceretta, riconfermando il proposito di voler creare anche dei nuovi sbocchi lavorativi per i giovani musicisti della zona e oltre confine. Interessante in questa prospettiva il ponte di collegamento con il Punto Giovani, che farà da collante tra realtà giovanili e il progetto stesso.
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