2 Maggio 2008

Aprile 2008: quota 18mila per Bora.La (che cerca collaboratori pagabili)

Le magnifiche sorti progressive del sito ventoso: grazie all’audience raccolta nei giorni delle elezioni, Bora.La schizza ancora e pesantemente nell’interesse riscontrato tra i cittadini. Il 15 marzo abbiamo registrato il record assoluto di 2399 visitatori unici assoluti che si sono pappati gli articoli e i commenti sulle elezioni prodotti dalla comunità di Bora.La. Per quanto riguarda tutto il mese di aprile, Bora.La è stata visitata oltre 18 mila volte.
Negli ultimi tre mesi abbiamo raccolto dalla nostra concessionaria Google Adsense e dalla pubblicità elettorale circa 250 euro.
E ora? Ora il direttore responsabile sta tentando di trovare i soldi per produrre tutto sto casìn de Bora.La in maniera un po’ più professional. Sempre lui, il direttore, ricorda che quei pochi soldi di cui sopra sono in musina per pagare qualcuno che voglia svolgere inchieste di approfondimento su cronaca, politica e economia rispetto a Trieste e alla cosiddetta Euroregione. Fatevi vivi: scrivete a em.milic@gmail.com.

boraaudience.jpg

Tag: , , .

13 commenti a Aprile 2008: quota 18mila per Bora.La (che cerca collaboratori pagabili)

  1. enrico maria milic ha detto:

    aggiungo una cosa:

    bora.la non avrà mai più di tanti accessi se, per esempio:
    1) ci concentriamo solo sui pipponi sulla politica locale e sulla politica in genere
    2) tutti i post che parlano di altro, pur interessanti, sono travolti dal magma imperante

    questo per dire che:

    ci sarebbe bisogno di un minimo di disciplina tra gli autori.
    ci proviamo?
    posso provare a mettere un po’ più di organizzazione nel caos?

    e poi:
    ci serve qualcuno che produca notizie originali. questa persona può essere pagata. nel vuoto imperante non dovrebbe essere così difficile fare delle inchieste. però dobbiamo trovarlo questo qualcuno che abbia il tempo per farle. mi aiutate?

  2. Julius Franzot ha detto:

    @Enrico: hai notato che quasi ogni volta che pubblico qualcosa sull’ Austria i commenti tendono a zero?
    Secondo me, la soluzione, almeno parziale, sarebbe tentare di creare una comunità (non virtuale), disposta a dialogare direttamente in Austria, Croazia e Slovenia con organi di informazione locali ed organizzare eventi (partecipativi) con omologhi. So che ci abbiamo tentato con Salzburg-Wiki e ci è andata male, ma una rondine non fa primavera.
    Non credo che incontri di blogger, con scarso contenuto pratico, siano la soluzione, perchè si rivolgono ad un’ esigua minoranza, per di più snobbata dagli organi di informazione ufficiali (quelli che fanno il lifestyle).
    Io sarò il 29 settembre a BZ per parlare delle minoranze tedescofone in FVG ad un convegno dell’ EFA ed il 5 novembre a Mainz per parlare di un tema simile, ma in chiave più intimistico-letteraria, al congresso nazionale degli autori tedeschi. Vi saprò dire i risultati.
    Sarebbe positivo che potessi proporre per esempio una visita ufficiale da noi (Regione) con un incontro tipo round-table (pubblicizzato anche sui media cartacei e patrocinato da Bora.La ed altri, p.es. Schillerverein, che è disposto a farlo). Però i partner dovrebbero essere le personalità di spicco intellettuale e politico che scrivono qui (sappiamo che ci sono). Non importa assolutamente di che colore politico siano, anzi, “variatio delectat”.

    Chi è interessato, si faccia avanti! Io, almeno, per queste cose non chiedo contributi in denaro, ma sarebbe bello che si pagasse almeno una parte delle spese agli ospiti. Il Schillerverein farebbe la sua parte.

  3. Matteo Apollonio ha detto:

    Concordo con Julius e con Enrico. C’è bisogno di incontrarsi direttamente, dal vivo, con persone di diverse aree. Attraverso questi momenti potremo sviluppare e migliorare la varietà delle notizie, sviluppare collaborazioni. Altrimenti tutto sarà polarizzato su ciò che in FVG accade.

  4. La Mula ha detto:

    Sono alle prese con una notizia esperimento. Adesso vedo se viene…però abbiate pietà è solo una prova di linguaggio diverso per dare notizie…

  5. Matteo Apollonio ha detto:

    Brava.

  6. enrico maria milic ha detto:

    julius:

    che un articolo abbia pochi commenti, non credo sia necessariamente sinonimo di scarso interesse.
    anzi, diciamo che i commenti vengono fatti di solito su articoli di cui:
    A) i commentatori presumono di avere una sufficiente conoscenza del tema in questione per ‘sparare’ le loro idee a commento
    B) l’articolo tocca delle corde, di solito politiche e identitarie, su cui il commentatore vuole aggiungere qualcosa rispetto all’autore dell’articolo

    i tuoi articoli sono, di solito, molto basati sulla cronaca e la cultura austriache piuttosto che sugli esperimenti di amministrazione euroregionale in giro per il continente. in questo senso, mi pare, i pochi commenti sotto ai tuoi articoli denotano non scarso interesse ma la scarsa capacità o volontà dei lettori di confrontarsi coi temi che proponi.

    per quanto riguarda me e le persone con cui più spesso parlo di bora.la sono certo che i tuoi articoli siano tra i più apprezzati. e il motivo è proprio quello per cui forniscono alla nostra comunità di lettori degli spunti inediti, delle notizie che per noi sono nuove.

    inoltre, mi pare che avere delle informazioni come quelle che tu fornisci alla comunità innalza la qualità di quello che leggiamo proprio in virtù del fatto che questi tuoi articoli sono fuori dal solito tran tran del sito. la differenza e l’eterogeneità, in questo caso, mi paiono decisamente un valore e una ricchezza. sarebbe bello, anzi, se sui tuoi temi ci fossero più articoli e più frequenti proprio per alzare il livello di conoscenza che abbiamo di quei posti.

    per quanto riguarda un evento pubblico da organizzare sulle prospettive che suggerisci, sono più che d’accordo. dobbiamo chiarire meglio gli obbiettivi e il pubblico che intendiamo coinvolgere. di conseguenza, mi pare, possiamo scegliere gli ospiti. credo che sarebbe utile incontrarci, propongo la prossima settimana.

    vale la pena dire che bora.la al momento attuale di risorse ne ha pochissime e penso che quei 200-300 euro derivanti dalla pubblicità degli ultimi due anni FORSE sarebbe meglio investirli per l’acquisto di contenuti originali (inchieste, ecc…).

  7. Dree ha detto:

    Ieri avevo iniziato a scrivere un commento che per quanto riguarda gli articoli di julius usavo la stessa frase “che un articolo abbia pochi commenti, non credo sia necessariamente sinonimo di scarso interesse”. Dell’Austria mi interessa più sapere che commentare, non credo che come dice Enrico ciò esprima “scarsa capacità o volontà dei lettori di confrontarsi coi temi che proponi”.
    Per quanto riguarda il tema più generale non trovo un difetto che quelli del FVG parlino di FVG: farlo con l’obiettivo di bora.la, cioè pensando “euroregionalmente”, è un approccio originale e interessante che gli altri media locali non hanno, e va benissimo continuare così.
    Bisogna contemporaneamente cercare di coinvolgere soggetti che interagiscono dalle altre regioni, ci vuole pazienza e qualche risultato c’è già.

  8. arlon ha detto:

    “che un articolo abbia pochi commenti, non credo sia necessariamente sinonimo di scarso interesse”

    Concordo.
    Se non altro, i commenti sono un sintomo di ignoranza.. che sarebbe proprio il gap da colmare.

  9. arlon ha detto:

    intendevo: “i non-commenti”

  10. makuz ha detto:

    E far come el sito de grillo, o meio?

    Butàr zo 4 botoni-bandierina :

    1)inglese
    2)tedesco
    3)sloven
    4)italian

    Dando così la posibilità de veder i articoli in diverse lingue.
    I comenti che resti comuni però!
    Darìa un senso de Euroregion virtuale.

    E poi merchandising, se fe una bela maietta che incuriosissi…
    Aumentè i contatti.
    Una bora “digitale” (fatta in ascii-art) che sufia in una stradina in salita, con la solita vecia. Tipo un quadro fatto con photoshop, con titolo bora.la
    Su internet far 100 maiete con una foto ciolta de flickr costa sui 1000 euro. (www.zazzle.com)

  11. makuz ha detto:

    p.s. Dimenticavo

    5)furlàn

  12. enrico maria milic ha detto:

    el problema xè che nissun fa le traduzioni dei articoli senza eser pagà, o poco via…
    per le majette bisogna dirghe a arlon de sfornar capolavori e dopo se fa in un atimo o su quei siti che te dixi ti o su altri!

  13. arlon ha detto:

    partir con le maiete per 1000euro me par un poco un azardo per un sito internet, onestamente..

    .. coi stesi schei se se ciol una publicità sul piccolo (sparo, no so i prezi..)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *