11 Aprile 2008

Polemica Gherghetta-Zotter su “un bicchiere d’acqua”

Gherghetta polemizza sul costo "scandaoloso" dell’acqua negli esercizi pubblici. Gli esercenti rispondono segnalando il "prezzo scandaloso che noi cittadini dobbiamo pagare per una classe politica sterile, ma che conosce a meraviglia i meccanismi per amplificare poltrone e consigli di amministrazione, coltivando “opportunamente” le proprie clientele , e che si diletta a dissertare sulle colpe ed i costi di un bicchiere d’acqua minerale".
L’intervento arriva dal presidente provinciale Fipe, Gianfranco Zotter.
"Inviterei il presidente della Provincia, che purtroppo in veste di imprenditore e presidente della Fipe-Confcommercio provinciale ho sostenuto nella speranza che i proclami del suo programma non fossero la solita carta straccia, ad essere…

più cauto. Lo inviterei a riflettere sullo stato di profondo disagio
che in questi momenti la categoria che rappresento si trova a dover
affrontare. Una categoria che non ha affatto bisogno di proclami da
“Inquisizione spagnola” , bensì di un tavolo reale di confronto dove
pianificare con oggettivo realismo il futuro di questa città e
provincia. Ritornando al mero bicchiere d’acqua , ricordo a chi
non lo sapesse, che il costo non è imputabile alla materia prima ma al servizio. Servizio attraverso
il quale il cliente può usufruire a tempo indeterminato di un locale
accogliente, comodo, riscaldato, climatizzato , con servizi igienici
puliti e profumati, con personale qualificato (HCCP, 626, primo
soccorso, ecc…) a disposizione, con una rassegna di quotidiani e
settimanali che può sfogliare e risfogliare alla noia … e tutto questo
al costo di un bicchiere d’acqua.
Piacerebbe al sottoscritto avere le sue stesse
facoltà di monitorare l’effettiva efficienza dei servizi erogati dalla
pubblica amministrazione e con la medesima presunzione stabilire se gli
emolumenti spettanti ai funzionari e dirigenti siano congrui o meno. Di questi tempi si sta registrando sempre più spesso
un un conflitto sociale tra le parti che oppone il mondo del lavoro
autonomo a quello dipendente, sviando l’opinione pubblica dal vero
problema. Con il classico “divide et impera” si sposta l’accento dalla
vera questione che affligge oggi tutte le categorie di lavoratori e
cioè il cancro di questo sistema : l’incontenibile ed inqualificata
spesa pubblica.
Mi perdoni, ma questa è la classica goccia d’acqua
“minerale” che fa traboccare il vaso. Siccome la logica del
“politicamente corretto”  finora non ha mai sortito alcun effetto sul
piano del dialogo e del confronto serio e costruttivo, desidero mettere
sul tavolo in modo chiaro ed inequivocabile tutta l’ansia e la rabbia
di un settore , troppo spesso demonizzato, che si trova da solo ed in
“prima linea” a difendere e tutelare il proprio posto di lavoro e
quello dei propri dipendenti. Certo, mi rendo conto che siamo
lavoratori di serie B, lontano dagli “interessi”  e dalle finalità dei
potenti sindacati. Un attento ed imparziale amministratore , eletto da
tutti, dovrebbe invece domandarsi come mai siamo arrivati a questo,
come mai i prezzi sono lievitati a tal punto… … Suppone forse
ingenuamente che tutti i rincari  di luce, acqua , gas, riscaldamento,
benzina, smaltimento rifiuti,  ecc … , non  sortiscano un oggettivo
riflesso finale sui listini? Si ipotizza forse che l’unica causa
degli aumenti sia da imputare alla perniciosa avidità dei commercianti? Auspicando una classe dirigente più illuminata ed una
classe imprenditoriale maggiormente consapevole e protagonista del
proprio destino le porgo distinti saluti  e , a lei che se lo può
permettere , sogni tranquilli".

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3 commenti a Polemica Gherghetta-Zotter su “un bicchiere d’acqua”

  1. Salvator ha detto:

    Quì sta parlando una categoria che con la Zona Franca sul caffè, sullo zucchero e sul gasolio, ha sempre imposto il prezzo della tazzina identico a quello di Udine o Pordenone che la Zona Franca non avevano.

  2. kappa ha detto:

    bevete l’acqua del rubinetto!
    chiedetela anche nei bar e ristoranti!
    non costa a te e non costa all’ambiente!

  3. Joe ha detto:

    Italia: “Scusi un bicchiere d’acqua per favore”
    “Prego, sono 0.50 centesimi”
    Resto d’Europa:
    “Scusi un bicchiere d’acqua per favore”
    “Prego”
    “…”

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