13 Marzo 2008

“I colibrì moriranno alle 11:00 di sabato 15 marzo”

Riceviamo da Stefano Rimoli, direttore dell’Istituzione Scientifica Centro per la salvaguardia dei colibrì di Trieste:

Carissimi amici,

fino ad oggi ho resistito alla tentazione di scrivervi perché dopo la lettera di Pecoraro Scanio e la mail del Portavoce del Ministro Giovanni Nani del 13 febbraio pensavo che i colibrì si sarebbero salvati, e che avrei solo dovuto attendere ancora un po’…….

Eppure dopo più di un mese, ancora nulla si è mosso, e fra 48 ore, sarà la fine.

Sabato 15 marzo 2008 alle ore 10:00 staccheranno la fornitura di energia elettrica, i colibrì andranno quindi in ipotermia, ipoglicemia e verso le 10:40 entreranno in coma. I generatori di emergenza e le strumentazioni per il funzionamento dell’unità di terapia intensiva del Centro triestino sono predisposti per la rianimazione e il mantenimento di solo 2 o 3 colibrì, al massimo

Vista la loro particolare natura non possono subire trasferimenti improvvisi. Entro le ore 11:30 sopraggiungerà quindi inevitabilmente la morte. Entro le ore 12:00 il nostro Primario il dott. Pierfrancesco Bertoni sarà costretto a dichiarare il decesso dei colibrì e, successivamente alla firma dei referti, i colibrì morti, con la scorta delle Forze dell’Ordine e su un’apposita vettura messa a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, verranno trasportati all’Università di Camerino per le autopsie che saranno effettuate dal prof. Giacomo Rossi.

Dal Ministero mi continuano a dire di aspettare, di mantenere la calma, di avere pazienza e di stare tranquillo… ma come faccio a stare tranquillo? … mancano solo 48 ore…… E pensare che pochi giorni fa sono nati 3 piccoli colibrì (sul nostro sito i certificati di nascita emessi ieri dal Governo Italiano).

Se venite a trovarci a Trieste li potete vedere dal vivo nonostante le loro minuscole dimensioni, sono nutriti in continuazione dalla madre ed hanno ancora gli occhi chiusi, dovrebbero aprirli lunedì ma probabilmente non li apriranno mai.

Il Portavoce del Ministro Giovanni Nani mi ha confermato telefonicamente: “non ci sono impedimenti politici”. Il Presidente della Commissione Scientifica CITES e Capo della Forestale ing. Ugo Mereu mi ha recentemente confermato “non ci sono più impedimenti scientifici o tecnici, la validità scientifica e ambientale della sua Istituzione è stata accertata anche dal sopralluogo effettuato il 14 febbraio dalla Commissione Scientifica”. Entrambi concordano che ora è solo un problema amministrativo, tutto è nuovamente nelle mani del direttore generale Aldo Cosentino che deve semplicemente firmare il decreto di erogazione del contributo.

Basterebbe la firma di Aldo Cosentino per evitare che l’Italia si macchi di questo orrendo crimine che avrà conseguenze penali per infrazioni alle Leggi dello Stato e alle Convenzioni internazionali.

Ma a me sinceramente non interessa avere un Ministro o/e un Direttore sotto processo penale, né mi interessa la scorta di Polizia e Carabinieri (che comunque ringrazio di cuore) …… io chiedo solo che venga rispettata la Legge e le tante promesse fatte, prima che questi animali in via di estinzione, prezioso dono del Governo del Perù alla Repubblica Italiana, muoiano.

(Per vedere tutti i nuovi documenti e le Raccomandate inviate al Ministro e al Direttore il 26/02 e il 04/03 potete andare sul sito www.centrocolibri.com)

Io continuerò a pregare e a lottare con la forza di chi ormai non ha più nulla da perdere. Speriamo che il Ministero, la Magistratura o qualche potente giornalista (!!), intervenga prima del 15 marzo.

Vi abbraccio tutti e vi prometto che vi aggiornerò a breve. A vostra completa disposizione con il cuore in mano Vi saluto,

Stefano Rimoli

PS. Venerdì 14 marzo alle ore 17:00 nel palazzo del Comune di Trieste organizzerò una conferenza stampa nella speranza che con l’aiuto dei giornalisti (gli UNICI che a questo punto potrebbero fare qualcosa) si riesca a raggiungere il Ministro o che nel frattempo la Magistratura trovi un modo per impedire la strage.

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2 commenti a “I colibrì moriranno alle 11:00 di sabato 15 marzo”

  1. toni e giorgia ha detto:

    è una vergonga! Alla conferenza stampa ci saremo.

  2. Luciano ha detto:

    Anche questo è “Italia”….

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