Riporta l’Ansa:
Ammonta a dieci milioni di euro l’investimento della Ferriera di Servola per gli interventi da realizzare in base all’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) concessa l’anno scorso dalla regione Friuli Venezia Giulia. Lo ha reso noto il consigliere delegato di Servola SpA (Gruppo Severstal-Lucchini), Francesco Rosato, a margine della riunione – promossa dalla Direzione centrale ambiente e lavori pubblici della Regione Friuli Venezia Giulia – del tavolo di coordinamento degli enti competenti in materia di ambiente e salute relativamente alla situazione del quartiere di Servola.
“Per quanto riguarda il sito inquinato di interesse nazionale – ha continuato Rosato – erano stati avviati a gennaio di quest’anno i contatti con l’Arpa regionale per concordare e programmare le attività di caratterizzazione delle aree demaniali (350.000 mq), le cui fasi di sondaggio e campionamento del terreno sono iniziate a febbraio a spese di Servola SpA (circa 600.000 euro)”. Il monitoraggio della qualità dell’aria effettuato nel mese di gennaio 2008 dalle centraline adiacenti allo stabilimento – ha aggiunto Rosato – ha registrato valori di Pm10 entro quelli limite previsti dalla vigente normativa, confermando il trend di diminuzione iniziato lo scorso agosto.
In particolare, la centralina di via Svevo, posizionata vicina allo stabilimento di Servola, in un sito gravato anche da altissima densità di traffico veicolare (macchine e automezzi diretti verso il porto), ha registrato 34.4 Pm10 microg/Nm3 contro, ad esempio, i 29.8 della centralina di piazza della Libertà (zona stazione ferroviaria di Trieste). “Grazie al contributo del Centro sviluppo materiali – ha evidenziato Rosato – stiamo innovando il processo di cottura del sinter (agglomerato di minerali di ferro) con una tecnologia che ci permette di ottenere sempre più basse emissioni di inquinanti nell’ambiente: buono il risultato relativo ai valori di diossina al camino, che sono considerevolmente inferiori ai limiti di legge”. (ANSA).
certo, deso vegnera fora che la diosina fa ben…
il problema delle diossine è che siaccumulano negli organismi, quindi anche una quantità micro è pericolosa, perchè se assunta costantemente fa somma con quelle assunte precedentemente.
In ogni caso ho paura che sarà l’ennesima presa per il culo…
l’impianto è obsoleto, è veramente difficile limitare i danni a questo punto.
in ogni caso, riporto da http://www.circolomiani.it
“Lunedì 25 febbraio alle ore 20.30, presso il Ricreatorio comunale Gentilli in via di Servola 127 a Trieste, importante Assemblea pubblica promossa dal Circolo Miani, Servola Respira, La Tua Muggia, e dal Coordinamento dei Comitati di Quartiere. Si parlerà e deciderà delle prossime iniziative da organizzare a Trieste e Muggia: dalle analisi mediche proposte dall’ASS, alla denuncia ultimata ed inviata dagli avvocati Giuliano Spazzali, Nereo Battello e Guido Fabbretti alla Servola spa, al Gruppo Lucchini, alla Regione e delle diffide formali ai Sindaci di Trieste e Muggia, ed all’Azienda Sanitaria. Ma soprattutto si parlerà di cosa concretamente fare per battere questa Regione alle prossime elezioni di aprile.
Ecco perché è fondamentale la massima partecipazione ed estendere l’invito ad essere presenti, ad intervenire per decidere assieme, ad amici e conoscenti. Così come va diffuso in tutti i modi l’indirizzo del nostro sito, http://www.circolomiani.it per renderlo noto e consultabile a più persone.
Lunedì 25 febbraio, alle ore 20.30, al Ricreatorio Comunale Gentilli, in via di Servola 127 a Trieste, il Circolo Miani, Servola Respira, La Tua Muggia ed il Coordinamento dei Comitati di Quartiere organizzano una Assemblea pubblica sull’inquinamento prodotto dagli stabilimenti Ferriera e Sertubi. Relatore il presidente del Circolo Miani, Maurizio Fogar, tre sono i punti in discussione:
1) verranno letti gli atti giudiziari ufficialmente depositati dai legali, avvocati Giuliano Spazzali, Nereo Battello e Guido Fabbretti nei confronti della Servola e Lucchini spa, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, dell’Azienda Sanitaria e dei Sindaci dei Comuni di Trieste e Muggia
2) si aggiornerà la situazione in merito alle analisi mediche annunciate dall’ASS nei confronti dei residenti
3) si discuteranno e decideranno le prossime iniziative da assumere nei confronti della Regione in vista delle prossime elezioni regionali.
L’appuntamento assume una particolare rilevanza anche dopo le recenti incredibili dichiarazioni rilasciate dalla proprietà della Ferriera di Trieste che oramai appaiono irridenti del vero e proprio dramma che stanno vivendo la nostra città e Muggia per i devastanti danni alla salute ed alla vita della gente causati dalle emissioni inquinanti emesse senza interruzione di sosta dal decrepito stabilimento siderurgico. Basti pensare che dal primo gennaio ad oggi già dodici sono stati gli sforamenti giornalieri di polveri sottili rilevati dalle centraline di via Svevo (posta nel giardino d’infanzia del polo scolastico frequentato da 800 bambini, con buona pace di genitori ed insegnanti), via del Carpineto e via Pitacco (notoriamente strade a traffico intensissimo!).
Ed appare veramente irresponsabile che il Sindaco di Trieste abbia emesso un’ordinanza per bloccare il traffico in centrocittà mentre non abbia preso analogo provvedimento, come pur la stessa legge gli imporrebbe, nei confronti dell’attività produttiva della Ferriera, fonte inequivocabile, come ampiamente dimostrato dalle analisi dell’ARPA, degli sforamenti di PM10 riscontrati.
Gravissimo poi è il nuovo fatto che la Giunta regionale nel deliberare il rilascio dell’AIA alla Ferriera alla fine di dicembre scorso, non abbia assolutamente considerato le due note ufficiali inviate dall’ASS e dall’ARPA, che dipende dalla stessa Regione, quindici giorni prima ove si evidenziavano da un lato il costante e progressivo aumento dell’inquinamento prodotto dalla Ferriera, l’assoluto aggravarsi dei rischi per la salute dei cittadini, e dall’altro il fatto che non risultava posto in essere da parte della proprietà di alcun accorgimento o intervento manutentivo per ridurre le emissioni dallo stabilimento. E che la contrarietà sostanziale a questa decisione assunta dalla Giunta da parte di ASS e ARPA risultasse invece trasformata, come descritto in delibera, in un giudizio positivo.
Nell’invitare le redazioni dei Vs. giornali a partecipare all’assemblea, vi salutiamo cordialmente.”