3 Febbraio 2008

Vest.si: il quotidiano on-line a Lubiana tra morbìn e živžav

vest_brand.jpgL’altro ieri sono passato a Vest.si nell’attuale capitale dell’Unione Europea (un’ora di macchina). Vest.si, per gli euroregionali che ancora non lo sapessero, è uno dei primi siti di informazione quotidiana on-line in sloveno. Mi ha accolto lo splendido Jani Sever, giornalista responsabile della testata, per l’occasione assieme a Jonas Žnidarši?, attore e conduttore televisivo (so hot: “Chi vuole essere milionario?”, sulle tv slovene). Jani e Jonas sono i fondatori di Vest. Jonas ieri faceva il compleanno: sparsa in giro per gli uffici. “Ciò, te vol vin?”, i me fa. “Rosso?”. “E te vol questo altro?”. Robe cussì.

gli studi di vestMi accolgono in un piano terra di un ex monastero – ancora di proprietà della chiesa, a cui versano l’affitto. Tutto bello e ristrutturato, mi pare quattro o cinque stanze per i giornalisti compresa una sala più grande dove c’è un palchetto con di fronte una telecamera, il ‘gobbo’, un pc che fa il bullotto per montare, regiare e pubblicare in diretta. Di fronte al palco di sono anche quattro gradoni a mò di platea su cui una trentina di persone potrebbero sedersi a guardare quello che succede.

Siamo seduti su dei divanetti nel backstage della stanzona. “Su questo palchetto di solito registriamo i nostri show e al giovedì di sera abbiamo sempre una band che fa il concerto”, mi raccontano in un ottimo inglese (alla faccia di EdTv!).

jonasz.jpg“Quello che facciamo qua a Vest è realizzare notizie e contenuti con un taglio spesso folle, innovativo. Di solito la gente si aspetta di avere la solita notizia impostata col giornalista tutto serio che racconta quello che è successo: noi invece riempiamo i nostri servizi (video, soprattutto, ndr) con battute, colpi divertenti, non lasciando mai allo spettatore la possibilità di capire se la notizia che diamo è vera oppure no… In altre parole spingiamo la gente che ci guarda a pensare, a formarsi un’opinione in maniera attiva e a essere critici sull’informazione che ricevono da noi stessi. Uno, guardando un nostro video, dovrebbe chiedersi: ma che cavolo stanno dicendo questi… raccontano notizie oppure frottole…?”.

“Ci leggono e vedono tutti quelli che contano, tra politici e giornalisti…”. Ma non solo: ogni mese, secondo i dati su cui si basano in redazione che sono esclusivamente quelli di Google Analytics, Vest.si è visitato da circa 160 mila persone (per quei che sa el gergo: utenti unici, su una popolazione della Slovenia di 2 milioni di abitanti).

“Il successo di Vest non è solo basato sull’innovazione. E’ basato sul fatto che siamo riusciti ad avere prima nomi di spicco che lo creassero e – tramite le loro facce e firme – lo promuovessero”. Tra le firme famose di Vest c’è anche la star internazionale della filosofia, il lubianese Slavoj Žižek. Continua Jani: “Poi, in terzo luogo, il successo di Vest è dovuto al fatto che abbiamo uno staff di persone giovani, spesso universitari, che si arricchisce continuamente”. Perché gli studenti universitari dovrebbero essere capaci, Jani? “Perchè… sono bravi… non vogliono tanti soldi. E hanno talento”.

vest_dal_notaro.jpgOltre a Jani e Jonas, lo staff di giornalisti (molti) e tecnici (pochi) è fatto da “gente entusiasta, che si diverte a stare qua in ufficio e a lavorare. Se non ci fosse questo spirito, Vest sarebbe diverso”. Secondo i due fondatori di questo sito, per avere una redazione che funziona – e quindi una testata che funziona – è fondamentale avere un nucleo forte di persone che traina tutto il progetto: coesi anche dal punto di vista emozionale e sociale, se si vuole. “La nostra gente si ferma qua alla sera, dopo la fine del lavoro, per bere una birra, chiaccherare, ridere, discutere, divertirsi…”

“Per creare Vest abbiamo investito noi due, all’inizio, 10mila euro a testa. Il primo anno nessuno è stato pagato di quelli che lavoravano… ora la srl che è proprietaria di Vest è composta, in diverse quote, da tutto lo staff di lavoratori. Ora sta entrando nel capitale anche un investitore lubianese, che acquisterà un prezzo minoritario della società per alcune centinaia di migliaia di euro. E’ interessante notare come le spese di Vest siano ridotte quasi solo alla retribuzione dello staff. In “stile web 2.0”, il sito gira su WordPress, un ottimo software gratuito su cui sono basate molte pagine web tra cui quelle di Bora.La. I video e le foto sono caricati su altri servizi gratuiti, o quasi, come Google Video, YouTube e Flickr.

Al momento attuale “the company is not profitable”, ma la pubblicità sta crescendo tanto che diverse aziende interessate telefonano o scrivono per essere presenti su Vest: c’è attenzione, insomma, verso la testata e verso internet, mezzo che anche in Slovenia scontra una difficoltà a affermarsi come affidabile rispetto agli altri media tradizionali. Ma qua a Vest sono fiduciosi, le cose stanno cambiando.

rom_vs_dormeo.jpgTutta la pubblicità che gira su Vest è autoprodotta dalla stessa redazione di Vest. L’esempio più clamoroso è una serie di spot che pubblicizzano i materassi Dormeo di cui sono stati resi protagonisti i rom noti per essere stati cacciati da un paese vicino a Postumia… (vedi uno di questi video: brillante!). Tutti i video di Vest sono girati dai giornalisti e sono montati da loro stessi su degli Apple. “Windows fa sempre troppi problemi col video”, mi dicono.

Con Jani sono rimasto che gli mando un progetto per creare, chissà, qualcosa di simile a Vest anche nel nord-est d’Italia. Qualcosa su cui, come i soliti bene informati sanno, ho scritto un progetto che sto facendo girare (ti interessa? Chiedi). E sono rimasto con Jani che possiamo provare ad accedere assieme ai fondi europei che finanziano la cooperazione transfrontaliera tra i media.

Certo: credo (?) che nel nostro caso non si possa pensare ad avere una redazione quasi tutta concentrata in un posto solo. Vest a Lubiana può permettersi di giocare su un gruppo centrale entusiasta e sempre motivato con sede nella capitale, mentre chi vuol fare qualcosa di simile in aree come le nostre dovrebbe più giocare – credo – sull’idea di redattori e redazioni sparse in una rete dislocata in varie aree. Ma come creare il morbìn che hanno a Vest tra di loro e, di conseguenza, far uscire quel morbìn sui contenuti che producono?

Ghe chiedo: Jani, ma come sta andando questa Presidenza slovena dell’Unione Europea? Casìn?

“Beh”, mi racconta lui, “ieri siamo stati gli unici a pubblicare integralmente un documento ufficiale in cui si svelavano le pressioni degli Stati Uniti sull’Unione Europea per dare al Kosovo l’indipendenza un certo giorno…”. Ed ecco il documento incriminato sulla galleria fotografica di Jani, su Flickr:

americani_tramestoni.jpg

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6 commenti a Vest.si: il quotidiano on-line a Lubiana tra morbìn e živžav

  1. enrico maria milic ha detto:

    (vedi in merito ai trafficoni a stelle e strisce la notizia di franco juri su osservatorio balcani “Gli USA dettano alla Slovenia”)

  2. arlon ha detto:

    effettivamente, sembra una realtà davvero niente male..

    “spingiamo la gente che ci guarda a pensare, a formarsi un’opinione in maniera attiva e a essere critici sull’informazione che ricevono da noi stessi. Uno, guardando un nostro video, dovrebbe chiedersi: ma che cavolo stanno dicendo questi… raccontano notizie oppure frottole…?”

    .. e questo mi sembra un ottimo punto di vista, specialmente su internet, dove dato un input, l’opinione (pubblica?) può tranquillamente formarsi da sè.

    E un “vest” trasfrontaliero, se curato tanto quanto vest.si, personalmente lo vedrei come un ottimo progetto.. ma la redazione diffusa può portare problemi piuttosto difficili da risolvere (coordinazione, ma non solo). Anche se, volendo dare punti di vista genuinamente diversi, di alternative non credo ce ne siano.

  3. DaVeTheWaVe ha detto:

    dici: “Con Jani sono rimasto che gli mando un progetto per creare, chissà, qualcosa di simile a Vest anche nel nord-est d’Italia. Qualcosa su cui, come i soliti bene informati sanno, ho scritto un progetto che sto facendo girare (ti interessa? Chiedi)”.
    primo: mi ricorda qualcosa… magari anche Fabiana, Diego e Ivan hanno un “flesc-bech”. secondo: chiedo, mi interessa…
    ciao DV

  4. lucilla ha detto:

    Ragazzi, ho capito che siete gente in gamba e parlate anche “triestin” ed operate a Lubiana. E’ chiaro che parlate sloveno. Io sto navigando da due giorni per trovare qualche agenzia immobiliare di Lubiana che faccia annunci in italiano o in inglese, senza trovarla. Purtroppo lo sloveno è una lingua difficile ed io ho imparato solo l’inglese.Non vi considero certamente un’agenzia immobiliare ma chiedo il vostro aiuto per trovarne una che possa comunicare con me.
    Ho letto sul Piccolo di Trieste che gli sloveni cercano case in vendita o in affitto a Trieste ed anche attività da avviare qui in città.
    Io ed amici abbiamo una serie di locali da “sistemare”.
    Per vostra conoscenza vi segnalo solo alcuni dati orientativi:
    1. Negozio di 250 mq. in via Battisti (centrale) in affitto
    2. Appartamento bilocale in zona residenziale semi-centrale in affitto.
    3. Appartamento 90-100 mq. centralissimo da ristrutturare in vendita.
    4. Appartamento “lussuosissimo” 300 mq. semi-centrale con vista panoramica su golfo e città, in vendita.
    Per quanto riguarda la creazione di un “Vest” in italiano sono disponibile per articoli su argomenti di vario tipo anche gratuiti inizialmente. Collaboro come corrispondente di un periodico tecnico su argomenti portuali e navali di Roma, sia cartaceo sia on-line:”PORTONUOVO”. Non sono ancora pubblicista ma TENTO…Saluti
    Lucilla pseudonimo (Gaia)

  5. falsosembiante ha detto:

    ciao a tutti,
    tempo fa seguivo una serie di video su http://www.rvnet.eu che era molto carina, ma si sono fermati, sapete forse il perché, e mi sembrava fossero molto orientati a questo genere di cose. ho visto che da un po’ di tempo hanno una sezione dedicata alle notizie di trieste e ogni tanto vedo qualche notizia sul litorale sloveno.
    ciao a tutti
    fs

  6. Sre?ko ?ebron ha detto:

    Per Lucilla

    Ti consiglio il sito:

    http://www.salomon.si/

    E’ quello piu’ frequentato e gratuito. Perche’ non trovi qualcuno che lo sloveno lo parla e puo’ inserire i tuoi annunci su questo sito? Attenzione: bisogna sempre lasciare un recapito telefonico in modo che la redazione possa verificare la veridicita’ dell’annuncio.

    Ciao

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