Presidenziali in Serbia: Tadi? si conferma

Con lo scrutinio di più del 90 % delle schede oramai c’è la sicurezza della vittoria di Boris Tadic, con il 50,5 % dei voti contro il 47,9 % dei voti andati a Nikolic. L’affluenza è stata di oltre il 60% degli aventi diritto al voto. Nikolic ottiene il 70% in Kosovo, la maggioranza nel centro della Serbia. Tadic vince con buon distacco a Belgrado, a Novi Sad e nel resto della Vojvodina. E’ un grande risultato per il popolo serbo, un grande passo verso la normalità. D’ora in poi ci saranno però molte difficoltà per Tadic, per primo l’imminente passo verso l’autodeterminazione da parte della maggioranza albanese in Kosovo. Considerando inoltre che Nikolic ha ottenuto moltissimi voti, la resistenza dei Radicali in Parlamento sarà forte e continua. Kostunica, forte del 7 % ottenuto al primo turno farà quello che a Trieste si dice… “el venderà cara la pele de l’orso”…

Ocio de soto…

P.S.: si aspettano ora segnali concreti da parte dell’UE, per far finire lo scandalo dell’obbligo dei visti per la popolazione serba, per permettere ai giovani di questo paese di poter viaggiare, vivere e sognare liberamente un futuro, come tutti gli altri in questo continente.