Alla Transalpina esiste ancora il confine. La segnalazione arriva da un lettore triestino, che nei giorni scorsi ha visitato la piazza della Transalpina. Proprio nel luogo simbolo del superamento delle barriere sono rimasti i vasi di fiori, a segnare la linea confinaria, ma soprattutto i cartelli che segnalano la possibilità di "passeggio ma non passaggio" (aggiornamento: già nella mattinata di oggi i cartelli non erano più presenti). Un’osservazione, questa, che si è trasformata anche in una segnalazione inviata al Comune di Gorizia.
"Con rammarico ho constatato che nulla è fisicamente cambiato dopo la mia precedente visita della scorsa estate riguardo alla sistemazione della piazza – scrive nel suo commento -, ovvero, osservo che sono ancora presenti barriere…
fisiche che limitano il libero transito delle persone attraverso la linea confinaria. Nello specifico, mi riferisco agli elementi di arredo urbano ed del recinto confinario ancora presenti in loco come allora. Nonché ancora presenti i cartelli che prescrivono al pubblico i modi di fruizione dell’area circostante, dando ancora ammonizione ai limiti concessi. Noto che per il transito transfrontaliero sia ancora necessario recarsi presso i valichi, correttamente non più presidiati. Le mie attese erano di poter circolare senza tali costrizioni fisiche".
Condivido le osservazioni, sarebbe utile ed auspicabile che sparissero la barriere fisiche come la rete e la casetta posta in centro carreggiata sull’ex valico di via San Gabriele; quest’ultima pone reale ostacolo e pericolo alla circolazione stradale.
Forse la rotatoria di piazza della Transalpina potrebbe diventare percorribile al traffico istituendo uno Stop per chi proviene dalla Stazione ferroviaria e si immette in via Caprin e viceversa per chi, in territorio sloveno, proviene da via Caprin verso la stazione ferroviaria, alleggerendo così il problema del traffico in via San Gabriele.
Saluti.
Mario
Io invece non condivido le osservazioni.Anzi, dato che la piazza è già stata rovinata da quella porcheria di mosaico credo che l’unico modo per renderla ‘carina’ sia di mantenerla pedonale (che poi pedonale non è).Per passare basta fare 100 metri ed arrivare in San Gabriele o farne 500 ed arrivare a Salcano.Non è una grande fatica,vero?
Per quel che riguarda la casetta in centro al valico di San Gab (vedi post precedente) la soluzione è ANDARE PIANO!!!
Andare a 30 invece che 50 e il problema si risolve.
Troppo difficile?
la casetta in via san gabriele va tolta.
come i vasi in piazza transalpina, perchè delimitano una cosa che fondalmentalmente non esiste più…
c’è ancora il gabbiotto in via S.Gabriele??? ma sono pazzi? già è una strada intasata per colpa delle auto parcheggiate, se poi neanche tolgono quell’impiccio…
per il resto… beh, secondo me ci vorranno anni prima che le tre cittadine si uniscano completamente. non basta togliere i valichi, il traffico poi si intasa in quei 4,5 punti e tanti saluti.
è pieno di strade interrotte che se riaperte snellirebbero il traffico. guardate anche via del Poligono, divisa dalla gemella Streliska pot da una SIEPE 😀
c’è ancora il gabbiotto in via S.Gabriele??? ma sono pazzi? già è una strada intasata per colpa delle auto parcheggiate, se poi neanche tolgono quell’impiccio…
per il resto… beh, secondo me ci vorranno anni prima che le tre cittadine si uniscano completamente. non basta togliere i valichi, il traffico poi si intasa in quei 4,5 punti e tanti saluti.
è pieno di strade interrotte che se riaperte snellirebbero il traffico. guardate anche via del Poligono, divisa dalla gemella Streliska pot da una SIEPE 😀
Tenere la Transalpina pedonale è una fesseria, e bisogna togliere al più presto possibile casetta e tettoria annessa. Anche la cancellata va demolita, è totalmente inutile.