12 Dicembre 2007

I Pensionati chiedono più controlli sui confini

"Con la caduta del confine italo-sloveno si accentueranno i problemi già esistenti. Lo smantellamento totale dei presidi confinari ed il libero transito di cose e persone da e per la Slovenia provocheranno certamente un aumento dell’attività criminale. C’è il pericolo che il fiorente traffico di droga attraverso il confine aumenti e che i trafficanti di droga possano operare ancora più facilmente". A lanciare l’allarme è il consigliere regionale dei Pensionati, Luigi Ferone, che chiede il potenziamento dei controlli al confine.
L’esponente del Partito Pensionati sottolinea che "il megacasinò può portare con sé malavita, prostituzione e droga, con ricadute…

negative proprio a Gorizia, dal momento che c’è il pericolo che questa
megastruttura dell’azzardo porti ricchezza all’economia slovena e
problemi proprio per la città di Gorizia. In conseguenza allo smantellamento del confine – evidenzia
Ferone – si rendono disponibili i 170 agenti oggi in servizio alla Polizia di Frontiera di Gorizia ed a seguito della nuova
situazione in cui si viene a trovare la città di Gorizia è
indispensabile aumentare l’attività di prevenzione lungo tutta la
fascia dell’ex confine e rafforzare la presenza sul territorio del
personale della Polizia di Stato".

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13 commenti a I Pensionati chiedono più controlli sui confini

  1. Alessio ha detto:

    Suvvia, siamo realisti, i 170 agenti della polizia di frontiera non verranno di certo destinati alla polizia stradale od alla questura di Gorizia, è più probabile che buona parte verranno trasferiti ad altre destinazioni italiane.

  2. GattaCiCova ha detto:

    ..e poi non mi pare che “il fiorente traffico di droga” venisse fermato dai controlli di polizia. La cronaca cittadina e regionale dice il contrario. Se vai da Gorizia a Roma per le strade statali incontri cinque pattuglie, delle quali almeno tre nel territorio della provincia di Gorizia.

  3. Vero Goriziano ha detto:

    Se c’è una offerta, c’è una domanda.
    Che i Pensionati vadano a guardare i loro figli dentisti e nipoti studenti…

  4. virus ha detto:

    Forse qualcuno preferirebbe ritornare ai tempi felici della guerra fredda, quando i confini erano ben controllati. Quando tanti poliziotti, finanzieri e carabinieri presidiavano le nostre terre per difenderci dall’invasione di Tito e dei sovietici.
    … il mondo è cambiato e i problemi di Gorizia, incluso quello della droga, non sono diversi da quelli di qualsiasi altra città.
    sono contento che abbiano deciso anche da noi di smantellare tutto quello che ricorda il confine.
    Forse però una struttura di quelle prefabbricate potrebbero conservala in qualche luogo per ricordare il confine alle future generazioni.

  5. Vince ha detto:

    Pieno appogio alla richiesta dei “pensionati”: voglio proprio vedere se i nostri tanto celebrati fratelli sloveni controlleranno a dovere il confine con gli altri serbatoi di delinquenzialità dell’ex Jugoslavia. Io sinceramente non ci credo, sono proprio sicuro che delegheranno il compito a noi…

  6. robe ha detto:

    per lasciare liberi i trafficanti di passare……

  7. Alessio ha detto:

    un po’ come i poliziotti nostrani…

  8. Vince ha detto:

    X Alessio. Si chiaro che l’Unione Europea sia competente in materia; il problema che io mi ponevo e mi pongo e se effettivamente i controlli saranno disposti dalla polizia slovena perchè, converrai con me, credo, che lo spostamento del confine sempre più ad est aumenta il problema dei traffici di droga, in grana parte, provenienti da quei territori. Tutto qua. Solo un cittadino, credo legittimamente, preoccupato. Del resto che il problema del traffico di droga sia in aumento negli ultimi periodi nn è giusto imputarlo solo alle nostre forze dell’ordine, sempre più incapaci, ormai, con la scarsa dotazione di mezzi di cui sono dotate (in altre parole nn ci sono soldi!) di gestire il fenomeno…

  9. GattaCiCova ha detto:

    Ma per davvero si ritiene che il problema del “traffico” sia relativo a dove sta il confine??
    Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta, SacraCorona.. vi dicono niente? Quelle mica stanno ad est.. o, perlomeno, non mi risulta..
    E’ sempre il problema della pagliuzza, mentre la trave è conficcata nell’occhio.

  10. Alessio ha detto:

    X Vince
    Non siamo mica noi che imponiamo alla Slovenia di controllare efficacemente i confini con i paesi non UE, è la stessa Unione Europea, tanto è vero che gran parte dei poliziotti sloveni attualmente presenti al nostro confine verranno trasferito proprio al confine con la Croazia.

  11. Alessio ha detto:

    X Vince
    Non siamo mica noi che imponiamo alla Slovenia di controllare efficacemente i confini con i paesi non UE, è la stessa Unione Europea, tanto è vero che gran parte dei poliziotti sloveni attualmente presenti al nostro confine verranno trasferito proprio al confine con la Croazia.

  12. ALESSANDRO FEDELE ha detto:

    Sicuramente mafia e camorra sono grossi problemi…presenti non solo in meridione ma anche (in forme e modi diversi) vicino a casa nostra…spesso questi vanno a braccetto con passeur,trafficanti, corrieri che passano per i nostri confini…le dubbiosita’ dei pensionati sono fondate sulla poca o scarsa disponibilita’ di personale che la vicina reppubblica slovena ha messo a disposizione per il controllo dei nuovi confini comunitari…

  13. GattaCiCova ha detto:

    In questo senso è comprensibile..
    Infatti ci vorrà un po’ perchè la Slovenia metta a regime i controlli ed il personale, e non a caso, come gia detto, i nostri controlli per il momento sono “sospesi”, non annullati.. Comunque il traffico vero, quello organizzato, avviene raramente via terra. E’, per così dire, industriale e viaggia con ben altri mezzi ed altre rotte. Entrava anche senza Shenghen, quando le frontiere le controllavamo noi, e continuerà ad entrare chiunque la controlli.

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