7 Dicembre 2007

Abbattuto il confine al valico di Sant’Andrea

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Abbattuto il confine sloveno al valico di Sant’Andrea-Vrtojba. Ieri due dei quattro posti di blocco sloveni sono stati rasi al suolo: è la prima fase dell’operazione di smantellamento dei valichi confinari nel Goriziano.Intanto c’è ancora attesa per il programma della notte del 20 dicembre: pare infatti che Comune e commercianti non abbiano ancora trovato l’accordo per la "notte bianca". Confermata, invece, la celebrazione ufficiale, a cavallo della mezzanotte, al valico della Casa Rossa.

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17 commenti a Abbattuto il confine al valico di Sant’Andrea

  1. zava ha detto:

    Per lo più noi Goriziani siamo critici nei confronti dei vicini Sloveni, ma ancora una volta dobbiamo prendere atto della loro efficenza. Noi come al solito siamo quelli dell’ultimo minuto e finirà che le barriere cadranno solo virtualmente, perchè per smantellarle noi aspetteremo che il tempo le eroda lentamente.

  2. Alessio ha detto:

    E’ vero quello che dici ma stavolta i goriziani non credo centrino nulla, credo sia Roma che deve decidere in tal senso e più precisamente il ministero dell’interno.

  3. virus ha detto:

    Ci siamo finalmente!

  4. zava ha detto:

    Alessio, mi pare che Gorizia faccia parte di una Regione Autonoma, che se in questo caso non ha, come dici tu, autonomia, avrebbe potuto però fare “pressioni” a livello centrale, per non essere il solito fanalino di coda

  5. Alessio ha detto:

    X virus
    Hai ragione, cionondimeno chi ha un’auto a gasolio e sta sperimentando già da qualche mese la fine della zona franca non credo abbia molta voglia di festeggiare, gli altri se ne accorgeranno a gennaio.

  6. GattaCiCova ha detto:

    Il “ritardo” con il quale l’Italia toglierà definitivamente le barriere è voluto, e concertato con la UE. Si tratta di dare il tempo alla Slovenia di rafforzare i suoi limiti di frontiera ed i suoi controlli, in quanto i suoi confini diventano ora i confini della UE. Devono spostare il personale etc..
    Il nostro controllo è infatti, per il momento, solo “sospeso” non annullato.. lo sarà, annullato, nel momento in cui la Slovenia sarà a regime con i suoi controlli e strutture. Un paio di mesi..

  7. istria ha detto:

    Va bene togliere gli attuali confini. Spostiamoli dove erano alla fine della prima guerra mondiale.
    CONFINE ORIENTALE QUESTIONE APERTA.

  8. Vero Goriziano ha detto:

    e basta Istria… non andiamo sempre fuori argomento no?
    è pieno di forum per nostalgici fascisti… te li devo linkare io?
    cmq, tornando in topic. resta avvolto nel mistero il valico di Rafut/Pristava… io ho una domanda semplice: POTRO’ PASSARCI IN AUTO?
    mi starebbe molto comodo per andare a Lubiana da dove vivo io.

  9. Marco ha detto:

    è vero, chissà quando inizieranno a togliere quelle a casa rossa, sant’andrea, via san gabriele (sopratutto), salcano, ecc…
    la nostra città subirà un profondo cambiamento da qui al futuro…

  10. Alessio ha detto:

    Pressioni a livello regionale sì (tra l’altro Rosato è sottosegretario proprio all’interno), forse il sindaco, forse il presidente della provincia, ma ripeto, i goriziani in questo caso centrano poco.

  11. Alessio ha detto:

    Per chi non avesse ancora visto il Piccolo …
    http://ilpiccolo.repubblica.it/multimedia/home/1421637/1/1

  12. ART ha detto:

    Certo che potrai passarci in auto, non lo vieterà più nessuno.
    A pochi giorni dalla caduta del confine cominceranno a saltar fuori sempre più insistenti le lamentele di nazionalisti, revanscisti e fascistelli vari profondamente dispiaciuti per la cancellazione dei simboli marci del passato in cui ancora vivono le loro menti sclerotiche: per un giorno solo lasciamo da parte la tolleranza e mandiamoli tutti a cagare ad alta voce… godiamoci pienamente uno storico cambiamento in meglio della situazione.

  13. Virus ha detto:

    La maggior parte dei goriziani non prova nessuna emozione per l’abbattimento del confine. Alcuni che continuano a chiamare la nazione confinante Yugoslavia non si sono nemmeno accorti che esiste da più di 10 anni la Slovenia. Continueranno a dire ” andemo in Yugo” anche quando da Via San Gabriele per raggiungere il centro di Nova Gorica ci si dovrà fermare solo ai semafori.
    E’ la caratteristica dei goriziani, il risultato di tanti anni di un approcio sbagliato verso il vicino, di una riconciliazione mai voluta fino in fondo da nessuno. Sono convinto che la maggior parte dei goriziani non festeggerà, anzi al posto delle ruspe sul confine, avrebbero voluto la costruzione sul confine di una “muraglia cinese”, benzina agevolata garantita, autotrasportatori in piena attività, tanti bei finanzieri che acquistano nei negozi del centro e tanti yugoslavi del sud in via Rastello come ai vecchi tempo…
    🙂

  14. Ufesio ha detto:

    Alessio scrive che la maggior parte dei goriziani non prova nessuna emozione per l’abbattimento del confine. Giova far notare come Alessio sia del tutto incapace di:
    a) essere dentro la testa degli altri per dare simili giudizi, e
    b) essere dentro la testa della maggior parte dei goriziani per dare simili giudizi.
    Vista l’arbitrarieta’ dei simili affermazioni, ci aspettiamo che Alessio intervenga in altri contesti per sapere che emozioni provano i vercellesi, i napoletani, i londinesi e perche’ no, anche i neozelandesi e i marziani. Siamo infatti avidi di sapere e certo possiamo raggiungere la vera conoscenza grazie a queste importantissime opinioni che fondano saldamente sulle impressioni condite con un pizzico di critica e senso di superiorita’ .

  15. GattaCiCova ha detto:

    Non mi pare l’abbia detto Alessio…

  16. Alessio ha detto:

    Già, basterebbe leggere meglio prima di commentare…

  17. ART ha detto:

    E’ stato Virus a scriverlo, ma lo dice in senso di rimprovero nei confronti dei goriziani, che dovrebbero essere più coscienti di quello che sta succedendo.

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