30 Novembre 2007

Pacor: “Tia elevata a causa dei costi della politica”

"Il costo per lo smaltimento dei rifiuti è troppo alto. A Monfalcone si spendono 150 euro pro capite quando a Montebelluna, cittadina che conta circa gli stessi abitanti, il costo è di soli 89 euro".
E’ quanto segnalato ieri dal consigliere provinciale Sergio Pacor nella seduta consiliare che ha visto l’illustrazione dei risultati raggiunti dal Piano rifiuti. Di fronte a un aumento della differenziata fino a superare quest’anno, nell’Isontino, il 50 per cento, i costi restano piuttosto alti. "Abbiamo avuto modo di confrontare le varie voci di spesa con quelle del comune di Montebelluna – ha precisato Pacor -. Quello che è emerso è che il loro consorzio di gestione dei rifiuti costa la metà rispetto a Iris. Stiamo subendo i costi di un surplus di persone, costi della politica che ricadono sui cittadini".

Tag: raccolta differenziata, rifiuti, sergio pacor, tariffa, tia.

5 commenti a Pacor: “Tia elevata a causa dei costi della politica”

Alessio ha detto:

giovedì 29 Novembre 2007 alle 15:14

Iris è stata creata fondendo assieme le Aziende di Gorizia, l’Enam, che serviva Monfalcone Staranzano e Ronchi e la gradiscana Ami, il risultato è che oggi la società ha più personale amministrativo che non operai.
GattaCiCova ha detto:

giovedì 29 Novembre 2007 alle 22:58

Capisco che è di moda, ma da tre consigli di amministrazione con la fusione ne è rimasto uno solo. Dire perciò che i costi sono della politica mi pare gratuito. Semmai, una volta fatta la fusione, non si è proceduto a razionalizzare come dovuto. E poi IRIS non fa solo rifiuti, è un compito in più che le è stato affidato. Bisognerebbe perciò confrontare anche il costo degli altri servizi che eroga. Magari si scopre che gas ed acqua sono più convenienti qui che a Montebelluna.
Alessio ha detto:

venerdì 30 Novembre 2007 alle 00:16

Iris subappalta ad altre ditte gran parte del lavoro relativo alla raccolta dei rifiuti, stipendi dei consiglieri di amministrazione e del presidente a parte è chiaro che c’è qualcosa che non va.
robe ha detto:

venerdì 30 Novembre 2007 alle 00:26

abbiamo scoperto che Gattacicova lavora all’Iris visto la sua “inedita” difesa a qualcosa che non va..
GattaCiCova ha detto:

venerdì 30 Novembre 2007 alle 10:16

No, nessuna difesa, e tantomeno nego che ci sia qualcosa che non va…
Dicevo solo che mi pare miope dire che “sono i costi della politica” qualunque sia l’argomento in discussione. Mi rendo conto che è di moda, ma ritengo sbagliato ridurre così questioni che andrebbero meglio esaminate. Detto da un politico, poi… dovrebbe almeno uscire dal “generico”.
Per esempio, come dice Alessio, ragionare sui subappalti e sulle scelte industriali mi sembra più coretto.