Ritardi, biglietterie in tilt, scarsa illuminazione. Per chi prende il treno a Gorizia, i disagi iniziano già in stazione.
Oltre agli "ordinari" ritardi dei treni – anche ieri diversi convogli viaggiavano in ritardo, anche di una certa entità, come il regionale 2443 che è giunto in stazione a Trieste con più di un’ora di ritardo – a Gorizia i viaggiatori incontrano i primi disservizi già nella stazione ferroviaria. Da una decina di giorni sono in tilt tutti i tabelloni…
che danno informazioni sui treni. Rimane fuori servizio la biglietteria automatica. Ciò causa un notevole disagio soprattutto i primi giorni del mese quando, per rinnovare l’abbonamento, i pendolari devono fare la fila all’unico sportello aperto. Da qualche giorno poi, la luce del sottopasso pedonale funziona solo parzialmente costringendo i viaggiatori a camminare nella penombra.
Quindi nulla di nuovo, tutti in auto allegri appassionatamente sul vallone od in coda sulla SS 56….o meglio qualcosa di nuovo c’è, senza più carburanti agevolati.
Madonna mia ma è mai possibile che i treni arrivino perennemente in ritardo? Da anni, tutti i giorni, è sempre la solita storia, tranne i biglietti che rincarano ovviamente…
Ma è vero che da gennaio sarà definitivamente chiusa la stazione di Redipuglia?
Pazzesco, invece di rafforzare il servizio ferroviario per ridurre il traffico stradale, qua si chiudono le stazioni e si costringono i pendolari ad andare ogni giorno a lavorare in auto.