15 Novembre 2007

Euroregione a Nord-Ovest

Anche ad altre longitudini si fa strada la consapevolezza che le Euroregioni possano giocare un ruolo importante nell’implementazione degli obiettivi dell’Unione Europea. Già da tempo sapevo dell’ esistenza, oltre che dell’Euregio Tirol, anche dell’Euroregione Insubria, a dir la verità poco più che un pezzo di carta. Ora, a partire dalla Valsesia e dalla Val d’Aosta è nato il “Progetto Nord-Ovest”, mirato alla formazione di un’Euroregione comprendente Piemonte, Val d’Aosta, Liguria ed, in un futuro prossimo, anche il Cantone Vallese e zone della Francia storicamente e logisticamente imparentate con le sunnominate, come la Savoia e l’ intera regione da Chambéry a Nizza. Gli scopi di questa Euroregione sono la valorizzazione delle lingue e culture minoritarie e/o transfrontaliere ed una collaborazione economica e logistica.

Ecco il manifesto del primo convegno:

M.A.V.
Movimento Autonomista Valsesiano
Via 24 maggio 16/3
13019 Varallo – Valsesia
mav-varallo@valsesia.biz
OBIETTIVO NORD OVEST
Via Solaro Rapalin 100
Sanremo ? Liguria
info@obiettivonordovest.org
Varallo sabato 10 novembre 2007A tutti i responsabili dei movimenti, gruppi e associazioni autonomiste, federaliste e identitarie delle Comunità Liguri, Piemontesi e di tutto l’arco Alpino.
Cari Amici,
L’associazione “OBIETTIVO NORD OVEST” propone UN’ AMPIA E FRATERNA DISCUSIONE FRA NOI sulla proposta di un’unione federale tra Liguria e Piemonte, nella prospettiva di creazione d’una grande macroregione delle Alpi Occidentali che, mantenendo le varie identità culturali, riunisca le popolazioni che per secoli furono, liberamente, parte di un’unica Comunità.
Per confrontare le nostre idee, per espandere le nostre proposte e confutarne l’eventuale sviluppo nei diversi prospetti culturali, e stato organizzato per:
SABATO I DICEMBRE 2007
presso
L’ALBERGO MONTE ROSA
via G. Regaldi 4 VARALLO
Un Convegno AUTONOMISTA per una grande regione dalle Alpi al MareChe si svolgerà con il seguente programma:ORE 15:00
APERTURA del convegno e relazione introduttiva di Andrea Giribaldi portavoce dell’associazione “OBIETTIVO NORD OVEST”
ORE 15:30 – 18:30
DIBATTITO (tra tutti i presenti) presieduto da Marco Giabardo coordinatore Movimento Autonomista Valsesiano.
ORE 18:30
Intervento di Roberto Gremmo , direttore del giornale “Piemont” e del supplemento “Valsesia Autonomista”E’ calorosamente gradita la Vs. presenza, per noi particolarmente importante.
Si prega di accreditarsi non oltre il 23.11.2007 ai seguenti riferimenti;
Riferimenti e?mail
mav-varallo@valsesia.biz
info@obiettivonordovest.org
Riferimenti telefonici
393 27 81 100 (Andrea) O.N.O.
328 81 74 964 (Marco) M.A.V.
Al termine del succitato convegno sarà prevista una cena, per tutti coloro che ne vorranno prendere parte, è gradita la prenotazione entro il 29.11.2007.

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6 commenti a Euroregione a Nord-Ovest

  1. Julius Franzot ha detto:

    Aggiorno questo tema che ormai sta travolgendo il Nord-Ovest, seppur ignorato (chissà perchè) dalla stampa:

    A Forte di Bard, in Valle d’Aosta, è nata ufficialmente l’Euroregione ‘Alpi-Mediterraneo’ che riunirà la Valle d’Aosta, il Piemonte e la Liguria, oltre che la Provenza Alpi Costa azzurra e Rhône-Alpes. La nuova entità è stata sottoscritta, con un protocollo d’intesa, dai presidenti regionali Luciano Caveri per la Valle d’Aosta, Mercedes Bresso per il Piemonte, Claudio Burlando per la Liguria, Michel Vauzelle per Provence Alpes Cotè d’Azur e Jean-Jacques Queyranne per Rhone Alpes.
    Questo nuovo organo territoriale, regolarmente previsto dal diritto comunitario, interesserà 17 milioni di abitanti. Le aree oggetto della sottoscrizione saranno unite nel dar vita ad una sorta di ente che fonderà la sua attività sulla cooperazione nei settori strategici dell’economia, dell’ambiente e delle politiche sociali. Per il presidente della regione Valle d’Aosta, Luciano Caveri “L’obiettivo è costituire finalmente un’entità di diritto comunitario a tutti gli effetti, capace di assumere tutte le funzioni, comprese quelle politiche, che abbiamo deciso di esercitare in comune”. Questa importante iniziativa è stata anticipata, sotto l’aspetto economico, dall’Euroregione delle “Alpi del Mare” voluta fortemente negli anni scorsi dalla Camera di commercio di Cuneo.

  2. enrico maria milic ha detto:

    mi chiedo quanto le aspirazioni euroregionali di quest’area siano vissute in senso anti – “stato nazionale”.

  3. Julius Franzot ha detto:

    Io farei una differenza tra i progetti simili dell’ Euroregione Nord Ovest (istituzionale) ed il movimento “Progetto Nord-Ovest”, che sicuramente la sostiene, ma con una motivazione in più.
    L’ Euroregione istituzionale è nata/sta nascendo per gli stessi motivi per cui nasce Alpi-Adria: commercio, economia, culture minoritarie, patrimonio storico e culturale in comune.
    Il “Progetto” vi aggiunge un pizzico di, chiamiamolo così, “federalismo spinto”: conosco personalmente qualcuno del “Progetto” e so che molti di loro sono dei federalisti convinti (ci sono anche esponenti della Comunità Walser), delusi dalla Lega Nord, da quando questa cambiò le sue priorità e la stessa idea iniziale federalista, quella che si riferiva a Miglio. Per il “Progetto”, Gianfranco Miglio con le sue “Macroregioni” continua ad essere l’ ideatore di qualcosa come il “Federalismo perfetto”, che vedono realizzato per esempio in Svizzera.
    Con “Progetto Nord Est” il “Progetto Nord Ovest” ha in comune l’ opinione che il concetto di Padania sia irrealizzabile e che quindi il federalismo debba cercare altre vie. Le vie scelte da ciascun progetto, però, sono diverse, dato che “Nord Ovest” si richiama all’ Europeismo (Europa come unione di Macroregioni) mentre “Nord Est” lo avversa, puntando su un “Triveneto” politicamente unito (Sudtirolo compreso) e venetocentrico, magari extracomunitario.

  4. Marco Giabardo ha detto:

    Io rispondo al signor Milic , primo per me stesso ma allo stesso tempo per la totalità degli Autonomisti Valsesiani;
    E al primo punto delle nostre PRETESE ( non richieste ) l’autogoverno e la sovranità del POPOLO Valsesiano per quello che riguarda il proprio territorio. Senza divagare in pesanti discorsi storici sulla perduta Sovranità della Nazione Valsesiana , si ricorda che uno dei primi concetti della mai nata europa dei popoli e proprio la libertà decisionale dei popoli stessi che la compongono, su questo non ci può essere nessuna discussione .

    Marco Giabardo
    Responsabile M.A.V.
    Movimento Autonomista Valsesiano
    via 24 maggio 16/3 13019 Varallo
    VALSESIA

  5. Julius Franzot ha detto:

    Egregio Marco Giabardo,
    Le sarei molto grato se ci potesse spiegare la differenza tra le rivendicazioni della Valsesia e quelle della costituenda Euregio Nord-Ovest.
    Qui noi siamo alla ricerca di temi comuni a tutte le Regioni partecipanti al progetto e, almeno a me, sembra strano che il MAV, motore dell’ Euregio Nord-Ovest, rivendichi proprie peculiarità estranee a quelle dell’ Euregio nel suo complesso.
    Se la Valsesia è un universo a parte, perchè pensate di formare un’ Euregio e non una copia della Repubblica di San Marino?

  6. Marco Giabardo ha detto:

    scusi se le rispondo così in ritardo.
    Non mi sembra che per chi ha nel cuore gli ideali autonomisti o indipendentisti ( che sono solo differenti nella parola ma non nel senso di Autogoverno per i cittadini che si sono formati a Comunità)rivendicare delle pecurialità , anzi sono propio quelle che danno un senso alle lotte indipendentiste.
    Se avrà la costanza di andare a visitare il nostro sito e di leggere la storia della Valsesia dalle origini ad oggi, noterà che la Valsesia è stato una Nazione ( federale per giunta) dal 1275 al 1848.
    Certo che il nostro impegno dal 1980 ( nascita del MAV) e quello che lei indica , ma non vedo perche non partecipare ad azioni politiche che incomincino ad dissasemblare questa truffa massonica chiamata italia.
    Inoltre PER PRECISAZIONE , visto che molti sfruttano un nostro grosso difetto di immagine , le ricordo che il Convegno è stato organizzato dal MAV ( e solo da noi ) su richiesta dei ragazzi dell ONO ( che conosciamo da tempo ) non perche la cosa nasca dalla Valsesia, ma perche la nostra organizzazione permetteva di poter fare quello che i giovani dell’ONO non sono riusciti ancora a tutt’oggi a fare.
    speriamo presto di poter partecipare ad un altro incontro.

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