9 Novembre 2007

Allarme zecche sul Carso goriziano

Allarme zecche sul Carso goriziano. E’ qui che si registra la maggior concentrazione di zecche sul territorio regionale: dalle 18 alle 20 per metro quadrato. Il dato emerge dallo studio realizzato dall’Università di Trieste e da quella di Lubiana, nell’ambito di un progetto Interreg.
Sono le zecche della specie “Ixodes ricinus” a fungere da vettori che condizionano la trasmissione di agenti patogeni quali “Borrelia burgdorferi” (malattia di Lyme)…

encefalite virale, anaplasmosi e rickeziosi e la loro presenza determina il grado di rischio alla trasmissione dell’infezione.
Nella prima fase i ricercatori hanno provveduto a raccogliere zecche in alcune aree del territorio, selezionate sulla base delle loro caratteristiche dal punto di vista del clima e della vegetazione. E’ risultato che il rischio si distribuisce diversamente a seconda del vari agenti infettanti ricercati: per “B. Burgdorferi”, agente della malattia di Lyme, esso è massimo nel Carso triestino e goriziano transfrontaliero (20-18 zecche /mq), seguito dall’ambiente prealpino; è invece basso (Kranjska Gora, Socchieve) se non addirittura nullo (Valcanale, Val Pesarina) nell’ambiente alpino. Meno diffusa risulta la presenza degli altri due agenti patogeni, e cioè di “Anaplasma phagocytophilum” e “Rickettsia”. L’area di maggior prevalenza sembra comunque essere la zona centrale del Friuli Venezia Giulia, a cavallo tra la fascia alpina e prealpina.

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2 commenti a Allarme zecche sul Carso goriziano

  1. anonimo ha detto:

    allarme zecche in via ponte del torrione….urge disinfestazione

  2. Cristiano ha detto:

    lol

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